28 segni che la costa occidentale è fritta dalla radiazione nucleare proveniente da Fukushima

La mappa qui sotto proviene dal Nuclear Emergency Tracking Center. Essa mostra che i livelli di radiazione in tutto il paese sono elevati. Come si può notare, questo è vero soprattutto lungo la costa occidentale degli Stati Uniti. Ogni singolo giorno, 300 tonnellate di acqua radioattiva da Fukushima entrano nell’Oceano Pacifico. Ciò significa che la somma totale di materiale radioattivo rilasciato da Fukushima è in costante aumento. In definitiva, queste radiazioni nucleari sopravviveranno a tutti noi con un margine molto ampio. Stanno dicendo che potrebbe richiedere fino a 40 anni per ripulire il disastro di Fukushima e nel frattempo innumerevoli persone innocenti svilupperanno il cancro e altri problemi di salute a causa dell’esposizione a livelli elevati di radiazioni nucleari. Stiamo parlando di un disastro nucleare che è assolutamente senza precedenti, molto peggio di Chernobyl ed è in costante peggioramento.
I seguenti 28 segni mostrano che la costa occidentale del Nord America è assolutamente fritta dalle radiazioni nucleari di Fukushima:

La Mappa citata sopra

La Mappa citata sopra

1. Gli orsi polari, foche e trichechi lungo la costa dell’Alaska sono affetti da perdita di pelo e ferite aperte …

Esperti della fauna selvatica stanno verificando se la perdita di pelo e le ferite aperte rilevate in nove orsi polari nelle ultime settimane, è diffusa e correlata ad incidenti simili tra foche e trichechi.

Gli orsi studiati sono stati 33, tutti avvistati nei pressi di Barrow, in Alaska, lungo la costa artica. I test hanno mostrato che soffrono di “alopecia o perdita di pelo, e di altre lesioni cutanee”, ha detto in una dichiarazione l’US Geological Survey .

2. C’è una epidemia di leoni marini morti lungo la costa della California …

Al largo della costa della California del Sud, il 45% dei cuccioli nati nel mese di giugno sono morti, ha affermato Sharon Melin, un biologo della fauna selvatica per il National Marine Fisheries Service con sede a Seattle. Normalmente, meno di un terzo dei cuccioli sarebbero morti. Nelle ultime due settimane la situazione è peggiorata a tal punto che la National Oceanic and Atmospheric Administration lo ha descritto come un “evento insolito di mortalità.”

3. Lungo la costa Pacifica del Canada e dell’Alaska, la popolazione di salmone rosso è a un minimo storico. Molti stanno incolpando Fukushima.

4. Il pesce della costa ovest del Canada a iniziato a sanguinare dalle branchie, pance e bulbi oculari.

5. Un vasto campo di detriti radioattivi proveniente da Fukushima, grande quanto la California, ha attraversato l’Oceano Pacifico e sta iniziando a entrare in collisione con la costa occidentale.

6. E’ stato previsto che la radioattività delle acque costiere al largo della costa occidentale degli Stati Uniti potrebbe raddoppiare nel corso dei prossimi 5-6 anni.

7. Gli esperti hanno scoperto livelli molto elevati di cesio-137, nel plancton che vive nelle acque dell’Oceano Pacifico, tra le Hawaii e la costa occidentale.

8. Un test effettuato in California, ha dimostrato che 15 esemplari di tonno rosso su 15 sono stati contaminati dal materiale radioattivo versato in mare durante l’incidente di Fukushima.

9. Già nel 2012, il Vancouver Sun ha riferito una percentuale molto alta di cesio-137 è stato trovato nei pesci che il Giappone stava vendendo in Canada:

• 73 per cento di sgombro testato

• 91 per cento del halibut

• il 92 per cento delle sardine

• 93 per cento del tonno e anguilla

• 94 per cento del merluzzo e acciughe

• 100 per cento della carpa, alghe marine, squali e coda di rospo

10. Le autorità canadesi stanno trovando livelli estremamente elevati di radiazioni nucleari in alcuni campioni di pesce …

Alcuni campioni di pesce testati fino ad oggi hanno rivelato livelli molto alti di radiazioni: un campione di branzino raccolto nel mese di luglio, per esempio, presentava 1.000 becquerel di cesio per chilogrammo .

11. Alcuni esperti ritengono che a causa del consumo di pesce contaminato parte della popolazione della costa occidentale rischia di sviluppare un cancro.
“Guardate quello che sta succedendo: Stanno scaricando enormi quantità di materiale radioattivo nell’oceano”, Daniel Hirsch, docente di politica nucleare presso l’Università di California-Santa Cruz, ha detto al Global Security Newswire. “Potremmo avere un gran numero di tumori da ingestione di pesce.”

12. La BBC News ha recentemente riportato che i livelli di radiazioni intorno a Fukushima sono “18 volte più elevati di quanto si credesse”.

13. Uno studio finanziato dall’UE ha concluso che Fukushima ha rilasciato fino a 210 quadrilioni becquerel di cesio-137 in atmosfera.

14. La radiazione atmosferica proveniente da Fukushima ha raggiunto la costa occidentale degli Stati Uniti nel giro di pochi giorni nel 2011.

15. Dal giorno della catastrofe, 300 tonnellate di acqua contaminata vengono riversate nell’Oceano Pacifico ogni singolo giorno.

16. Un ricercatore di chimica marina al Meteorological Research Institute giapponese dice che “30 miliardi di becquerel di cesio radioattivo e 30 miliardi di stronzio radioattivo” vengono rilasciati nell’Oceano Pacifico ogni giorno .

17. Secondo la Tepco, un totale di 40.000 miliardi becquerel di trizio radioattivo sono stati immessi nell’Oceano Pacifico dopo il disastro di Fukushima.

18. Secondo un professore dell’Università di Tokyo, 3 gigabecquerels di cesio-137 escono dalla centrale di Fukushima Daiichi ogni giorno .

19. Si stima che le radiazioni nucleari liberate nell’atmosfera sono 100 volte più elevate dell’intero disastro di Chernobyl.

20. Uno studio recente ha concluso che una grande quantità di cesio-137 inizierà a fluire nelle acque costiere degli Stati Uniti all’inizio del prossimo anno:

21. E’ stato previsto che livelli significativi di cesio-137 raggiungeranno ogni angolo del Pacifico entro il 2020.

22. E’ stato previsto che l’intero Oceano Pacifico avrà presto “livelli di cesio da 5 a 10 volte superiore” rispetto a quello che abbiamo visto durante l’epoca dei test nucleari nel Pacifico molti decenni fa.

23. Le immense quantità di radiazioni nucleari versate nelle acque del Pacifico hanno provocato la preocupazione dell’ambientalista attivista Joe Martino, tanto da spingerlo a “consigliare” di non mangiare pesce dell’ Oceano Pacifico.

24. Lo iodio-131, il cesio-137 e lo stronzio-90, che sono in arrivo costante da Fukushima, influenzeranno per molto tempo la salute di coloro che vivono nell’emisfero nord. Basta considerare quello che Harvey Wasserman ha detto: “lo Iodio-131, per esempio, può essere ingerito nella tiroide dove emette particelle beta (elettroni) che provocano danni tissutali. Una piaga di tiroidi danneggiate è già stata segnalata nel 40% dei bambini residenti nella zona di Fukushima. Tale percentuale è destinata a crescere. Nei giovani in via di sviluppo, può arrestare la crescita sia fisica che mentale. Negli adulti provoca una vasta gamma di disturbi secondari, tra cui il cancro”.

Il cesio-137 si diffonde in tutto il corpo, ma tende ad accumularsi nei muscoli. L’emivita dello stronzio-90 è di circa 29 anni. Imita il calcio e va a finire nelle nostre ossa.

25. Secondo un recente rapporto di ‘Infowars Planet’ “La costa della California sta diventando una zona morta. Se non sei stato su una spiaggia della California ultimamente, probabilmente non sai che le rocce sono innaturalmente pulite. Non c’è quasi più fuco, cirripedi, ricci di mare, ecc, in più le pozze di marea sono allo stesso modo, stranamente prive di granchi, lumache e altri segni di vita. Ci sono anche giorni in cui ho difficoltà a trovare anche un solo gabbiano. È ancora possibile trovare un paio di gabbiani nelle aree pic-nic e attorno ad alcuni ristoranti (con posti a sedere all’aperto), ma, quando ripenso a 10-15 anni fa, i cieli e tutte le spiagge erano letteralmente pieni di gabbiani e del rumore inquietante delle loro grida. Ora è innaturalmente tranquillo”.

26. Uno studio condotto l’anno scorso è giunto alla conclusione che le radiazioni prodotte dal disastro nucleare di Fukushima potrebbero influenzare negativamente la vita umana lungo la costa occidentale del Nord America dal Messico all’Alaska “per decenni”.

27. Secondo il Wall Street Journal, la pulizia di Fukushima potrebbe richiedere fino a 40 anni.

28. Il professore di Yale, Charles Perrow, avverte che se “la pulizia di Fukushima non è gestita con il 100% di precisione, l’umanità potrebbe essere minacciata per migliaia di anni”.

“Le condizioni del reattore numero 4 sono disastrose e se ci fosse un qualsiasi contatto tra le barre di combustibile (tubi lunghi quattro metri contenenti pellet di uranio), si potrebbe avere una reazione nucleare che sarebbe incontrollabile. La radiazione emessa da tutte queste barre, se non sono continuamente mantenute al fresco e separate, richiederebbe l’evacuazione di Tokyo e delle zone circostanti. Se le 6375 barre non venissero continuamente raffreddate si rischierebbe la ‘Fissione’ e tutta l’umanità sarebbe minacciata dalle radiazioni per migliaia di anni”.

Stai iniziando a capire perché così tante persone sono profondamente preoccupate da quello che sta succedendo a Fukushima?

[banner size=”468X60″]

fonte: http://www.globalresearch.ca/28-signs-that-the-west-coast-is-being-absolutely-fried-with-nuclear-radiation-from-fukushima/5355280

[banner network=”adsense” size=”468X60″ type=”default”]