Il punto di vista degli Andromediani sul nostro mondo
Contattato regolarmente dal 1964, Alex Collier è un personaggio misterioso, enigmatico e affascinante nello stesso tempo. Una forza ed un magnetismo particolari vengono emanati dal suo sguardo profondo.
Afferma di essere stato numerose volte in contatto con gli extraterrestri della costellazione di Andromeda e di essersi ritrovato a più riprese a bordo di una delle loro immense astronavi sigariformi.
Nel corso degli anni, ha stabilito relazioni particolari con due di loro, anch’essi umani, ma con la differenza che comunicano soltanto con il pensiero ed hanno una pigmentazione epidermica di un colore insolito: tra il bianco e l’azzurro pallido.
Alex Collier è sempre rimasto un po’ in disparte dai media, distanziando le sue dichiarazioni e accordando poche interviste.
I rari video dedicati a lui sono disponibili soltanto in inglese ma sono di un interesse eccezionale e meritano tutti di essere tradotti, perché a differenza degli altri contattati, egli non teme di affrontare argomenti da una prospettiva cosmica pur non esitando a denunciare con veemenza coloro che sostengono la nostra ignoranza e le nostre illusioni.
Ho riunito alcuni dei suoi commenti sulla situazione dell’Umanità e del nostro Pianeta, secondo la visione olografica che gli Andromediani possono avere del nostro mondo dalla loro lontana costellazione, la cui stella principale, a noi nota come Alphératz o Sirrah, si trova a 96 anni-luce dalla Terra.
“Il mio nome è Alex Collier. Il primo contatto di cui ho conservato il ricordo risale al 1964. Era una notte di agosto. Avevo allora 14 anni ed ero andato a dormire presto come al solito. Quando mi sono svegliato, mi trovavo su una specie di piattaforma a bordo di una nave spaziale.
Due uomini erano chini su di me e mi osservavano con benevolenza; uno era piccolo e l’altro molto grande. Avevano l’aspetto veramente gentile. A livello d’anima mi sembrava di conoscerli da sempre. Morenae, il più alto, aveva la pelle di un azzurro pallido, mentre Vissaeus, il piccolo, l’aveva ancora più chiara, pressoché bianca.
Da allora, ho avuto molti altri incontri con essi che sono aumentati dal 1985. Cercherò di riassumere le loro opinioni su ciò che sta accadendo qui sulla Terra, ciò che siamo realmente e la storia della nostra Umanità.
Gli Andromediani costituiscono una razza molto antica. Vivono secondo una scala temporale che non è la nostra. Se la si dovesse convertire con il nostro tempo lineare, ci supererebbero di un migliaio d’anni sul piano dello Spirito e di ben 50.000 su quello tecnologico!
Malgrado questa differenza considerevole, creano le loro innovazioni in rapporto alle vere necessità spirituali e ciò vuol dire che potrebbero, se lo ritenessero indispensabile, avere un vantaggio ancora più grande sulla nostra Umanità!
Attualmente, risiedono soprattutto lungo l’intera lunghezza della costellazione di Andromeda, ma sono come noi originari del sistema della Lyra, da cui provengono tutte le razze umane. Esistono già numerose informazioni che vengono diffuse sulla Terra al riguardo.
Billy Meier è stato uno dei primi a parlarne. L’etnìa terrestre non esisteva inizialmente nella Lyra, proveniva da un un’altra compagine stellare ed ha cominciato la sua evoluzione con la forma umana nella nostra galassia, precisamente nel sistema di Vega, appunto nella Lyra.
Secondo gli Andromediani, ci sono oltre 135 miliardi di Esseri umani che vivono nelle otto galassie più vicine alla nostra. Là però esistono anche altre razze e alcune fra esse non sono amichevoli né fraterne; nel passato hanno avuto parecchi conflitti con i terrestri e continuano ad averne pure ora. Ma i problemi forse stanno per risolversi…
La gente di Andromeda è una specie molto pacifica ed evoluta che utilizza la telepatia e si prende cura realmente di noi e di quello che accade oggi sul nostro Pianeta. Questo, a motivo delle nostre particolarità genetiche che sono simili alle loro e rappresentano ai loro occhi ciò che diventeremo in avvenire, ossia una sorta di partner.
Essi vivono in media 2.007 cicli annuali. L’età di cui vi parlo corrisponde al nostro concetto cronologico, è il solo modo di rapportarvene perché non hanno alcun calendario e non concepiscono il tempo come noi. Dicono che il nostro Universo è un ologramma che risale a 21.000 miliardi dei nostri anni.
Mi hanno spiegato che tutta l’energia materia presente nel nostro Universo proviene dai buchi neri e che all’origine di ogni galassia ce n’è uno da cui tutto è iniziato.
Dalla descrizione che mi hanno trasmesso, man mano che esso si evolveva, le Entità e di conseguenza le forze che non desideravano parteciparvi o che erano trattenute dalla paura, hanno cominciato ad appesantirsi condensandosi. (Vedere QUI, QUI e QUI; ndt).
Questi Esseri di cui noi facciamo parte hanno iniziato a formare delle zone circoscritte diventando sempre più gravosi. È all’interno di tali ambienti che l’ego (inferiore, quello della personalità; ndt) si è sviluppato.
Ma quando la frequenza di un sistema si eleva al di là di un certo livello vibratorio, le aree di resistenza finiscono per erompere. Questo scenario sembra ora potersi applicare al nostro Universo, 21.000 miliardi d’anni dopo la sua creazione, con la comparsa di una dodicesima dimensione olografica.
Tutto in questo Universo, compreso noi stessi, deriva da un buco nero. Gli Andromediani invece dicono che noi esistiamo al di là di questi vortici abissali e che siamo senza età e dunque infiniti.
Secondo Vissaeus e Moranae, nel 1994, un nuovo ritmo frequenziale ha iniziato a manifestarsi attraverso l’insieme dei buchi neri dell’Universo conosciuto. Gli Andromediani, che hanno un lungo passato scientifico alle spalle, dicono che è la prima volta che accade.
Tale flusso si estende su un’onda unica e crea un’immagine su tutti i piani dimensionali che finora erano undici. Questo nuovo ologramma di dodicesima frequenza provoca l’accelerazione vibratoria di tutti gli altri livelli che la precedono.
La terza dimensione (3D), così come noi la conosciamo, presto cesserà di esistere; imploderà ed ogni cosa che vibra sulle sue frequenze sarà sollevata ad un grado superiore. Così, coloro che vivono nell’11° piano dimensionale raggiungeranno il 12°, mentre noi transiteremo al 4° e subito dopo, molto rapidamente passeremo al 5°.
Secondo gli Andromediani, la 4D è quella della coscienza unitaria. È a questo livello che una razza diventa interamente telepatica: gli Esseri hanno coscienza gli uni degli altri, condividono sentimenti e pensieri, non sono più separati ma formano un’Entità collettiva ed un unico sentire.
In quarta dimensione, è possibile creare ipso facto ciò che si pensa. Qualunque sia la singola opinione, essa si appalesa all’istante. Vi è quindi un elevato grado di responsabilità di fronte a questo. Tutti possono leggere nelle menti degli altri. Se ne deduce che necessita essere sinceri.
Non si possono avere pensieri nascosti perché chiunque li vedrebbe. Significa quindi che la menzogna o il nascondimento di qualche cosa verrebbe immediatamente scoperto. (Sebbene ci sia un metodo spiritualmente avanzato per conservare la propria privacy; ndt).
Vissaeus e Moranae mi hanno spiegato che quando la nostra economia crollerà e noi passeremo in 4D, cambierà anche il nostro sistema politico e giudiziario. Per qualche tempo continueremo ad avere dei giudici, ma saranno delle persone sensitive, le giurie e le assemblee composte da individui preparati spiritualmente.
Leggeranno nelle coscienze prima di prendere decisioni importanti. Vedranno all’istante chi dice la verità e chi no. Ogni fatto sarà valutato in funzione di questo e basato sull’emissione energetica, non sulle parole o gli scritti.
In 4D, quando si tocca la mano di qualcuno, immediatamente si viene a conoscere tutto di lui. Dunque non ci saranno più intenzioni nascoste. Ciascuno dovrà diventare realmente sincero.
Per gli Andromediani, le cose sono molto diverse da come le percepiamo noi. Dalla nostra prospettiva di 3D, la quinta appare come quella della Luce.
Gli scienziati ritengono di conoscerla perché hanno scoperto l’esistenza e certe proprietà fisiche dei fotoni ma ne ignorano totalmente l’essenza spirituale. Nelle dimensioni luminose, c’è una vasta ricchezza in tutti i campi, molta attività e un’enorme differenza di vita.
Nel mondo degli Andromediani, tutto viene creato col pensiero, come ha fatto Dio al momento della Creazione. Essi utilizzano “alla grande” la tecnologia olografica per plasmare il proprio habitat con la mente e alcune delle loro forme-pensiero sono codificate geneticamente negli oggetti e nelle loro astronavi.
Creano la musica riproducendo il moto dei pianeti che ruotano intorno ai soli. Le energie degli astri e delle costellazioni si sovrappongono e formano un’armonia che viene da loro captata come un insieme di suoni. Poi li assemblano per farne delle melodie che diventano così musica galattica.
Sono davvero Esseri profondamente spirituali. Il loro obbiettivo è quello di evolversi senza posa. Desiderano migliorare sempre più e sono di continuo alla ricerca dell’Essenza reale di Dio. Sanno che Egli esiste ma “Quello” che sia veramente, nessuno lo sa. È la ragione per cui Lo chiamano “Il Principio”, l’Essere.
Ora sono impegnati nello studio della 12D e la considerano come un trampolino spirituale in grado di apportare nuove possibilità evolutive.
Secondo gli Andromediani, noi terrestri, facciamo parte di un gruppo di Anime che chiamano “Paa Tal”. Questi individui sono capaci di creare delle forme di vita che possono evolversi verso i gradi superiori dello Spirito grazie al libero arbitrio.
Il motivo per cui vengono chiamati così, nome di origine draconiana, è che sono proprio stati gli Esseri di Alpha Draconis che hanno inventato questo termine per designare gli umani in opposizione alla loro filosofia, quella di creare specie da utilizzare nella migliore delle ipotesi come schiave, nella peggiore come bestiame.
Quindi, come si vede, esistono due differenti modi di pensare che si scontrano nell’ambito di questa galassia. I Draconiani sono una razza reptiloide, guidata da ingegneri genetici. Manipolano la vita che considerano una risorsa naturale di loro appartenenza.
Sembra che abbiano creato un genere di primati originariamente introdotti su Marte per poi essere trasferiti sulla Terra dove sono stati “resi migliori” da un gruppo proveniente da Orione che li controllava.
Gli Orioniani infatti avrebbero impiantato loro, successivamente, i geni di 22 razze extraterrestri diverse, prima che il nostro antenato diventasse l’Homo sapiens, così come lo conosciamo oggi. La simultanea esistenza sulla Terra delle diversità etniche si spiegherebbe in questa maniera.
Gli abitanti di Andromeda non conoscono di preciso da dove vengano i Draconiani. Sanno soltanto che sono Iperborei.
Ma ciò che hanno imparato nel corso dei loro scambi con individualità di altre dimensioni è che un’Entità appartenente ad un differente universo li avrebbe condotti nella nostra galassia immettendoli nel sistema di Thuban (Alpha Draconis) dove avrebbero avuto più possibilità di sopravvivere.
Là sarebbero riusciti a scoprire i segreti dei viaggi spaziali. Sono essenzialmente esploratori e, come già detto, degli studiosi di genetica. Ciò che hanno compiuto è considerevole e induce all’ammirazione, ma si credono autorizzati a controllare, a manipolare e ad asservire tutte le forme di vita che incontrano. (Vedere QUI l’Origine del Male; ndt).
Ritengono che questo Universo appartenga loro, che vi siano stati condotti per dirigerlo. Hanno già sottomesso molteplici razze attraverso l’alterazione genetica. Ed esistono esseri umani che hanno accettato di “vendere” altri esseri umani a queste creature!
Quando gli Americani cominceranno a realizzare tutto quanto è stato loro nascosto e si renderanno conto di essere stati ingannati e manovrati per anni, non sono sicuro che possano proseguire tranquillamente a guardare la televisione la sera rientrando dal loro lavoro!
Sono davvero molto indignato di vedere che non appena qualcuno tiene una conferenza, provando a dire la verità, le persone preferiscono non recepire e trasformare tutto in derisione!
I Draconiani sono stati autorizzati ad agire così verso l’Umanità perché abbiamo molte cose da comprendere e da correggere.
Quando si è avuta la possibilità, come l’ho avuta io, di incontrare gli Andromediani o i Pleiadiani, quando si constata come vivono e ciò che insegnano, si misura tutto il cammino che ci resta ancora da percorrere per diventare degli Esseri che meritano di raggiungere la libertà.
Bisogna imparare ad amarci e a rispettarci reciprocamente. Dobbiamo sul serio cominciare a prendere coscienza di ciò che facciamo, piuttosto che premere il tasto della televisione prima di alzarci la mattina per andare al lavoro, e ripetere la stessa cosa la sera… come dei robot.
All’inizio avevamo 12 eliche di DNA. Dieci di esse ci sono state tolte dal gruppo di Orione sotto il controllo draconiano allo scopo di asservirci e di trattenerci nell’involuzione.
I Draconiani intendono assolutamente impedirci di progredire spiritualmente, perché hanno scoperto in noi un aspetto della genetica che ignoravano: il nostro vasto campo emozionale, e considerano questo parametro sconosciuto come una potenziale minaccia.
Ci troviamo ad un livello evolutivo molto, molto diverso da tutti gli altri popoli galattici. Anche gli Andromediani non capiscono come possiamo detestarci fino al punto di volerci uccidere per poi, cinque minuti più tardi mostrare amore e compassione l’un l’altro.
Un giorno mi hanno condotto su una nave dove Vissaeus osservava uno schermo che presentava delle notizie dalla Terra: un poliziotto aveva sparato su un nero e poi l’aveva soccorso per riuscire a salvargli la vita. Vissaeus non poteva comprendere perché avesse agito così. Essi restano molto perplessi davanti al nostro comportamento.
Un’altra volta Morenae sorvegliava il monitor di uno dei loro computer analizzando l’atmosfera terrestre. Aveva l’aria molto triste e gli ho domandato il motivo. Mi ha detto: “Perché i Terrestri non comprendono che tutto ciò che li circonda si trova lì perché ne hanno la necessità?”
Il fatto che possiamo saccheggiare e distruggere il nostro ambiente così, senza scrupoli, per loro è un vero enigma. Come se avessimo un altro luogo dove andare. Non ne abbiamo!
I Terrestri sono anche in grado di creare senza la tecnologia ed è ciò che pone un problema ai Draconiani. Abbiamo la capacità tutti noi, anche se lo ignoriamo, di viaggiare nel tempo e ideare tutto, solo proiettandoci spiritualmente con la nostra coscienza consapevole.
Possiamo attuare questo a causa del nostro sistema interno di affidamento alla Luce e del nostro campo emozionale estremamente vasto. A detta degli Andromediani, è la nostra polarità mascolina che crea il pensiero mentre quella femminina permette alle cose di realizzarsi attraverso l’emotività.
Tuttavia la 3D è incredibilmente densa e alla maggioranza delle specie extraterrestri ripugna di avventurarvisi. Gli Esseri di Andromeda percepiscono gli effetti di questa densità come se immergessero le mani in un bagno di gelatina vischiosa!
Quello che li stupisce maggiormente di noi è che riusciamo a creare anche in questa terza dimensione. Malgrado la pesantezza della sua vibrazione, il nostro intento può letteralmente ideare di tutto.
Al contrario, essi non possono creare nulla senza la tecnologia. Ma qui, nel mondo in cui viviamo, ognuno ha partecipato alla sua struttura e forma. Siamo tutt’uno con esso ed il Pianeta è Uno con noi. Abbiamo dunque creato questo ambiente ed essi non capiscono perché ci comportiamo così come se volessimo annientarlo.
Vi darò un esempio affinché comprendiate la differenza tra ciò che arrivano a realizzare gli Andromediani con la loro tecnologia e ciò che possiamo fare noi stessi con la sola forza del pensiero.
Essi hanno inventato una sorta di telecamera per esplorare il tempo con la quale possono prendere una foto di un individuo e, partendo da questa, risalire fino al tempo del suo concepimento.
Supponiamo che io abbia un problema al fegato. Loro possono retrocedere cronologicamente e raccogliere informazioni all’epoca in cui l’organo funzionava bene, proiettare questi dati olografici su di esso e guarirlo. È un dispositivo olografico che permette di auto-guarirsi.
Ovviamente, noi non disponiamo di tale apparecchio, ma possiamo arrivare al medesimo risultato utilizzando il nostro Sé superiore. Il segreto è di aprirci all’idea che tutto ciò che lo Spirito concepisce è registrato in modo olografico nel nostro inconscio collettivo.
Ciascuno dei nostri pensieri, anche il più fuggevole, è inciso nella memoria generale dell’Umanità. (Vedere gli Annali Akashici QUI; ndt)
Quando tentate di compiere qualcosa nella vostra vita attraverso la meditazione, lo provate in vari modi. Vi spostate con il pensiero, intorno, dietro, sopra e sotto. Allenate la vostra mente e il vostro inconscio a visualizzare l’obbiettivo come realmente è.
Vedrete, con un po’ di pratica, che potrete proiettarvi con la vostra coscienza fino all’oggetto che volete focalizzare. Lo raggiungerete ed esso vi fornirà ogni informazione olografica ad esso collegata. Non c’è assolutamente nulla che non possiamo realizzare se ce ne concediamo i mezzi.
Gli Andromediani sono del parere che diversi Esseri presenti su questo Pianeta, così come su altri 21 sistemi planetari della nostra galassia, fanno parte di un gruppo di Anime ben specifico – delle coscienze individualizzate che si sono già evolute fino all’11D (undicesima dimensione) da migliaia di miliardi di anni.
Un esperimento fu progettato allora, al termine del quale, certi Spiriti accettarono di scendere nella 3D per farvi l’esperienza del pensiero creante la materia fisica. Morenae mi ha spiegato che un numero significativo fra noi viene dall’11D, da dove siamo scesi alla terza.
E vi abbiamo trovato una razza specifica che era già lì, portatrice di un codice genetico speciale che implica quei geni provenienti dalle 22 specie extraterrestri menzionate sopra.
Per quanto riguarda i Grigi, avevano un aspetto molto più umano una volta. Quello che è successo è che la loro razza è stata catturata da 891.000 anni dal gruppo di Orione che era già geneticamente modificato e sotto il controllo degli Alpha-Draconiani. Coloro che adesso chiamiamo Grigi sono così diventati “proprietà” di questi ultimi.
Mi ci è voluto un po’ di tempo a capire perché noi interessiamo anche ai Grigi. Ed è la stessa cosa che ricercano pure i Draconiani.
Avendo noi già percorso una vasta scala d’evoluzione spirituale, siamo in grado di vibrare in un’ampia gamma di sentimenti e di emozioni che loro non hanno e credono di potervi accedere carpendo le informazioni registrate nella memoria del nostro inconscio collettivo.
Con la nuova frequenza entrante e la 3D che comincia ad implodere su se stessa, i Grigi tentano di salvare la loro specie, ma di quella autentica, secondo Morenae, ne rimangono soltanto 2.000 sulla Terra. Tutti gli altri sono dei cloni, dei robot biologici. Non possiedono essenza spirituale.
Numerosi rapimenti subiti dagli Umani sono stati organizzati dai Grigi per fini genetici. Essi hanno provato ad incrociare le razze, così hanno creato degli ibridi e per quanto inverosimile vi possa sembrare hanno anche tentato di trapiantare le Anime!
Naturalmente non ci sono riusciti e sanno che non potranno pervenirvi. Ne sono disperati. Ma cominciano anche a trarne delle lezioni positive sul piano della loro evoluzione.
Vi ho detto che il Governo e alcuni servizi dell’Amministrazione Americana ne erano al corrente ed avevano lasciato fare e che l’informazione era sempre stata accuratamente nascosta dai media.
Il primo motivo per cui non vogliono parlarne è che essi stessi sono i responsabili di aver loro concesso di insediarsi sulla Terra.
Secondo il parere di Morenae e questo è pure il punto di vista degli Andromediani, all’interno dell’Agenzia di Sicurezza Nazionale (NSA), si trova un gruppo chiamato “Monaci Neri”. Sono Esseri umani che interagiscono completamente sotto il controllo degli extraterrestri negativi.
Morenae ha detto che costoro sono così pervasi dalle concezioni aliene che non si considerano più Terrestri. Il libero arbitrio dell’Umanità non è stato violato! Hanno concluso un mercimonio. Ci hanno venduto – lo affermo chiaro e forte, perché ho degli amici che vogliono sapere dove sono i loro figli e quello che sono diventati.
Non è che un esempio. Sembra che siamo stati manipolati da 5.724 anni, e quando dico “manipolati”, dovrei dire “manipolati al di là del concepibile”! E come se non bastasse, ci hanno privato dell’accesso all’energia libera, la cui tecnologia era già nota. Così, nel corso degli ultimi cento anni, abbiamo totalmente inquinato il nostro habitat!
Tutto questo è veramente triste! Tanto più che se si guarda dal lato positivo, osserviamo che sono veramente in tanti a volerci aiutare! Voi conoscete la loro regola numero uno: non intervenire su un popolo in evoluzione a meno che non lo domandi. Dunque, non interverranno direttamente, almeno non dovrebbero, se non espressamente richiesto.
Le persone che vengono contattate provengono da una lunga linea reincarnativa collegata a molte di queste razze positive in modo che l’approccio non sia considerato come un’ingerenza. Per quanto concerne coloro che sono stati “addotti”, pagano un Karma attraverso il loro rapimento.
C’è gente che mi chiede: “Perché i tuoi Andromediani non vengono a salvarci?” Primo, se fossimo salvati, come potremmo continuare ad evolverci? Secondo, chi si assumerebbe la responsabilità di questa scelta se qualcosa non dovesse procedere come previsto?
E terzo, non si tratterebbe soltanto di cambiare la nostra realtà perché muterebbe anche la “loro”. Essi e la maggior parte dei popoli galattici benevoli non vogliono rischiare di sconvolgere la grande catena cosmica evolutiva.
Comunque, la questione di un intervento o meno può essere regolato soltanto in occasione di un Consiglio. Nella nostra galassia ci sono numerosi Collegi conciliari.
Non so gran che di essi, ma conosco il Consiglio di Andromeda, un vasto raggruppamento di Esseri provenienti da 139 agglomerati stellari diversi che si riunisce per discutere ciò che accade nella nostra galassia.
La prima assemblea di questo Consiglio si è tenuta poco tempo fa. Il suo scopo era proprio di decidere su un eventuale intervento qui, sulla Terra. A detta di Morenae, c’erano soltanto 78 delegati presenti a questa prima riunione. Di questi 78, quasi la metà ha deliberato che non desiderava in alcun modo interferire nei nostri problemi.
Penso sia importante che sappiate il perché di tale diniego. Vi parlo di emissari appartenenti a galassie lontane milioni di anni-luce da noi. Certuni non ci hanno mai incontrato.
Conoscono solo la vibrazione del Pianeta e, dalla loro prospettiva, gli umani della Terra non hanno alcun rispetto nei confronti degli altri, né del loro mondo, né tanto meno verso se stessi, dunque non meritano di essere aiutati.
Fortunatamente, la maggioranza del Consiglio è dell’avviso che, poiché la Terra è stata manipolata da oltre 5.700 anni, dovremmo avere un’opportunità di fare liberamente le nostre esperienze, almeno dimostrare che l’altra metà del consiglio ha torto di non tener conto di questo parametro.
Un altro problema che è stato affrontato dal Consiglio di Andromeda riguarda certe popolazioni umane benevole extraterrestri. Molte di queste sono realmente pure, si incrociano soltanto fra loro. Ma in generale si sono avuti così tanti incroci da anticipare la discontinuità tra i codici genetici.
I Pleiadiani, a quanto pare, stanno cominciando a sperimentare questa anomalia in 172 anni terrestri (tempo lineare). Per la prima volta da centinaia di migliaia d’anni, malformazioni e deformità rischiano di verificarsi in loro sin dalla nascita.
Gli Andromediani preannunciano che dovranno anch’essi confrontarsi con tale questione durante 757 anni. Esiste, a loro avviso, solo una razza capace di apportare un riassestamento genetico alfine di impedire questo problema.
Dicono che siamo noi. Vorrebbero chiederci in prestito dei geni, ma non possono farlo perché contengono una particella collegata alla vibrazione della paura, emozione che non conoscono e che sembra incompatibile con la tecnologia che utilizzano.
Affermano che siamo l’unica razza umana che lascia i suoi simili morire di fame e vivere nella povertà. Gli unici ad accettare che altri membri dello stesso Pianeta possano essere sprovvisti di casa. Siamo i soli che hanno accettato di trasformare alcuni di loro in schiavi e di venderli.
Ho realmente vergogna dell’immagine che ci rimandano di noi stessi. E tuttavia non c’è alcun giudizio da parte loro. Semplicemente non comprendono perché ci comportiamo in tale modo. È pur vero che siamo stati raggirati da un insieme di credenze ma perché, nel nome di queste, dovremmo continuare a conformarci ad esse?
Ho posto diverse domande a Moranae riguardanti la Terra, le religioni e la nostra storia. Egli ha davvero il dono di rinviarle al “mittente”, cioè a me. Ecco quello che mi ha detto a proposito delle nostre religioni:
“Quello che conta, non è tanto a cosa credete ma perché vi credete.” Ho allora iniziato a riflettere e ad analizzare l’insieme delle mie convinzioni: sono veramente le mie o mi sono state inculcate? Mi baso sull’idea che siano vere o che non lo siano?
Un’altra volta, ho avuto un contatto allorché ero un po’ depresso. Avevo deciso di non voler più tornare sulla Terra. Sono stato obbligato a farlo e ne sono rimasto scosso. Mentre mi allontanavo, Vissaeus mi ha guardato e mi ha detto:
“Alex, l’Amore che trattieni è il dolore che sostieni.” Da allora, ogni giorno ripenso a quelle parole e valuto le mie decisioni prima di agire. Ormai, compio le mie scelte solo quando sono perfettamente chiare.
Un giorno, nel parlare con Morenae, mi ha chiesto:
“Alex, quando stabilisci un rapporto con qualcuno, da dove viene l’amore che provi? Quando pensi alla tua famiglia, da dove viene il tuo amore?” – Gli ho risposto: “Mi sembra evidente che provenga da me” – Lui ha replicato: “Perché allora credi che ci sia una mancanza d’amore nella tua vita?”
In realtà, tutto deriva dai nostri radicati schemi mentali.
Gli Andromediani chiamano il nostro Universo “Coscienza” e asseriscono che è lo spazio che creiamo per evolverci. Dunque, in altre parole, per continuare a progredire spiritualmente, dobbiamo prepararci un ambiente appropriato e un sistema di convinzioni adatto per pervenirvi.
Chiamano tutto ciò “fisicità”. Ce n’é una adeguata ad ogni dimensione. La 5D non è costituita da “nuvole vaporose”. Essa è formata da un livello fisico-eterico (di energia-materia meno compatta; ndt) ben diverso da ciò che abbiamo creato qui, tuttavia ancora fisico.
Siamo stati incredibilmente soggiogati e manipolati nel corso degli ultimi 750 anni. Ma la Verità assoluta è questa: noi siamo tutti “Spiriti” e possediamo un’Anima. Essa fa parte di tutto ciò che esiste e ha tentato davvero di guidarci.
Poi gli errori e le menzogne che sono stati introdotti nelle nostre religioni ci hanno portato a credere che in realtà fossimo soltanto creature fisiche. Non è così! Noi siamo “Spiriti”. E lo Spirito è eterno!
Gli Andromediani tentano di elevare le coscienze. Sono ritornati per me nel 1964 perché soltanto allora ero pronto a capirli. Non sono l’unico. Ci sono molti altri individui che sono dei “tramiti” sensibili per ricevere e trasmettere informazioni dai piani più sottili.
Anche gli Arturiani ne sono coinvolti, perché tutta la galassia deve evolversi e ciò che la trattiene è il nostro sistema solare che, a sua volta, viene frenato dalla Coscienza planetaria dell’Umanità.
La Terra, anch’essa è un’Entità, un’Entità spirituale che dovrà passare in quarta e in quinta dimensione, ma ancora non può a causa della Coscienza unitaria. L’Umanità deve crescere o ritirarsi dalla corsa. Non ci sono alternative!
È necessario che gli Umani si impegnino realmente sul Cammino dell’Amore incondizionato, respingano decisamente l’odio e la guerra, finiscano di massacrarsi gli uni gli altri e di distruggere il nostro Pianeta.
I Draconiani e gli Zeta-Reticuli saranno allora obbligati a partire poiché la vibrazione della Terra cesserebbe di essere adatta alla loro presenza. Se non vi arriveremo avremo la necessità di un intervento esterno.
È adesso che dobbiamo agire; c’è in questo momento una finestra temporale che possiamo utilizzare per affrancarci dalle pastoie dei nostri antichi condizionamenti; dobbiamo cogliere questa occasione, accettare di progredire e prendere le nostre responsabilità.
L’Amore è il risultato finale! È la Fratellanza. Qualunque sia il colore della nostra pelle, formiamo un’unica razza. Siamo stati manovrati in un modo incredibilmente sfrontato, ma nessuno verrà a dirci la verità, nessuno ci dirà che tutto ciò che accade attualmente non è una fatalità!
La Verità si trova in noi. La vera Forza è in noi, nella nostra libertà di dire infine NO a coloro che ci manipolano. Oggi, siamo ancora interamente controllati dal denaro dei banchieri e dal Fondo Monetario Internazionale.
I Monaci Neri hanno spinto i nostri governi a contrarre debiti ingentissimi verso il mondo intero. Il loro obbiettivo ultimo è un pretesto per dichiarare lo stato di emergenza, sospendere la Costituzione degli Stati Uniti e degli altri Paesi e nazionalizzare tutto, permettendo loro di impadronirsi di tutte le ricchezze del Pianeta.
Chi saranno i beneficiari? Un gruppo di esseri umani. Gli extraterrestri non necessitano del denaro. Il giorno in cui gli Stati Uniti diranno: “Non possiamo più rimborsare il nostro debito”, allora potrete dire definitivamente addio a quella poca autonomia che vi resta.
Kennedy è stato con ogni probabilità l’ultimo presidente in esercizio degno di questo nome; tutto questo grande disordine è arrivato a causa della cupidigia di ex-dirigenti che hanno accettato di vendere tutto, compresa l’intera Umanità! E noi… noi li abbiamo lasciati fare e continuiamo a lasciarli fare.
Sapete, basterebbe che raggiungessimo un certo numero (la “massa critica”, vedere QUI; ndt) sufficiente a dire NO. Per opporci, ad esempio, all’utilizzo del plutonio perché altre forme di energie diventino immediatamente accessibli.
E possiamo anche dire NO a soluzioni economiche che ci vengono proposte. È una realtà: prima che una soluzione appaia, bisogna che un’illusione sparisca. È soltanto dopo aver compreso che la Terra non poteva essere piatta che Galileo ha scoperto che era tonda.
Non dobbiamo più accettare di auto-distruggerci per soddisfare le ambizioni e il piacere di alcuni predatori e servir loro da nutrimento. È necessario esercitare il nostro libero arbitrio e dire loro: “Voi non avete il diritto di condizionare i nostri governi, di creare le guerre. Non vogliamo più vivere così.
Desideriamo crearci un reale avvenire nel quale i nostri figli avranno la possibilità di essere ciò che sceglieranno di diventare, di vivere liberi in un ambiente sano dove potranno avere dell’acqua pura, uscire e cibarsi di frutti saporosi, dove poter giocare all’esterno senza rischiare una radiazione tossica.
Sì, abbiamo l’esigenza di essere liberi, che le nostre catene siano infrante per poterci davvero evolvere. Siamo dotati di un incredibile potenziale.
I nostri sentimenti e le nostre emozioni sono veramente la nostra forza ed è ciò che ci differenzia da tutte le altre razze; anche da quelle umane di altri mondi. Siamo realmente in grado di ideare il nostro stesso futuro se ce ne doniamo i modi.”
Estratti dalle conferenze e dalle interviste di Alex Collier riuniti da Olivier de Rouvroy
Traduzione: Sebirblu.blogspot.it
Fonte: erenouvelle.fr
L’argomento di questa materia è strettamente spirituale e non è possibile concordare nè discordare a causa della sua spiritualità.Si può soltanto asseverare o astenersi dal giudizio.
Personalmente mi dichiaro agnostico.
João Pessoa, 24 febbraio 2014-PB-Brasile