Arconti Rettiliani

James Robinson, direttore generale della biblioteca di Nag Hammadi, definisce i testi di Nah Hammadi come: “Sono codici; libri con pagine singole. Essi sono in realtà il più antico esempio che abbiamo di libri rilegati in pelle”.

evidenze rettiliane 12Sorprendentemente, qualunque sia il significato del loro contenuto – dobbiamo ancora comprendere ciò che potrebbe essere – i codici di Nag Hammadi (da ora NHC) sono i più antichi esempi superstiti di libri rilegati. La lettura di questi materiali arcani, mostra gli Gnostici come insegnanti degli antichi Misteri e profondamente interessati all’intrusione aliena dell’umanità. Le entità che nei testi vengono chiamati Arconti, sembrano essere identici agli ET della moderna ufologia.

I codici indicano sia la razza ET dei Grigi che quella dei Rettiliani. Questi ultimi vengono divisi in un tipo “Draconico” ed in un tipo neonato, suggerito dall’immagine di un feto nato prematuramente. I primi sono i signori, i secondi sono i servi, servili droni robotici che obbediscono ad una mentalità di tipo alveare. Il NHC, non contiene grafiche di descrizioni fisiche di questi intrusi alieni, ma presenta ampie informazioni comparativamente simili con i due tipi di razze ET più dibattute attualmente.

Profilo Alieno

Forse un quinto del materiale intelligibile presente nei NHC, riguarda l’origine, i metodi e le motivazioni degli Arconti, chiamati anche “Autorità, Governers”. Il loro nome deriva da Arche: “in primo luogo, fin dall’inizio”, perché, secondo la Cosmologia Gnostica, sono emersi in una fase precoce del sistema solare precedente alla formazione della Terra. Queste bizzarre entità, possono essere considerate come una specie di Locuste/Cyborg con corpi a base di silicio, così progettati per consentirgli solo brevi incursioni in un’atmosfera, quella della Terra, ricca di ossigeno. Essi abitano il sistema solare in generale; viaggiano tra i pianeti su veicoli spaziali. I testi gnostici suggeriscono che essi possano essere paragonati agli ingegneri e custodi del meccanismo ad orologeria inanimato del sistema. Alcuni, ma non tutti, avvistamenti UFO e rapimenti possono essere attribuiti a loro.

Anche se gli Arconti esistono fisicamente, il vero pericolo che rappresentano per l’umanità non è l’invasione del pianeta, ma l’invasione della mente. Sono parassiti intrapsichici della mente che accedono alla coscienza umana attraverso la telepatia e la simulazione. Essi infettano la nostra immaginazione e utilizzano il potere delle credenze tramite l’inganno e la confusione. Il loro piacere è ingannare, senza scopo o scopo particolare. Sono robotici di natura, incapaci di pensiero o scelta autonoma, e non hanno un’agenda particolare se non vivere indirettamente attraverso gli esseri umani.

evidenze rettiliane 10Sono stranamente in grado di fingere di avere un effetto sugli esseri umani che in realtà non hanno. Per esempio, non possono accedere alla genetica umana, ma possono fingere di farlo, in modo tale che gli esseri umani cadano nell’inganno, come se siano stati organizzati per davvero. A questo proposito, gli Arconti sono i burloni finali. Il trucco, se l’umanità dovesse cadere sotto l’illusione del potere sovrumano, diventa buono come reale, un delirio che si avvera. Questa è l’essenza dell’intrusione arcontica.

Nella prospettiva cosmica, gli Arconti presentano un aspetto dinamico dello scenario evolutivo del genere umano, attraverso il quale il potenziale umano viene testato. La visione gnostica del loro ruolo si avvicina a quello dei “Voladores” in: Il Lato Attivo dell’Infinito, l’ultimo libro di Carlos Castaneda, in cui si dice che i Voladores sono “il mezzo con cui l’universo ci mette alla prova”. Ci sono numerosi stretti parallelismi fra Castaneda e gli insegnamenti gnostici.

Carlos Castaneda: I Voladores

Questo profilo degli Arconti non è speculativo. Tutto ciò può essere raccolto dagli scritti gnostici. Ad esempio, i testi NHC descrivono come gli Arconti hanno tentato di violentare Eva, chiaramente un interpretazione mitologica di un intervento genetico. Tali passaggi sembrano sostenere le pretese di ibridazione aliena così ampiamente discusse oggi. Ma nel racconto gnostico, gli intrusi alieni non sono riusciti in questo atto di incrociare le specie: essi cercarono di farlo, ma fallirono.

L’idea che gli Arconti siano un test per l’umanità, viene esplicitamente dichiarato da Castaneda e può anche essere rintracciata in alcuni scritti dei NHC, in particolare nell’Apochryon di Giovanni. Questo testo suggerisce che l’Eone Sophia, l’intelligenza cosmica della Terra, impegna la specie Archon e usa la propria influenza deviante e ingannevole per tale scopo. Il conto di come il signore delle autorità “commetta adulterio con la Sapienza (Sophia)” e si lega all’umanità tramite “una catena di coazione cieca (hiermarmene )”, è sconcertante, per non dire altro (NHC II, 1:28.16). Per chiarire ciò che la narrazione Sophianic può avere da dire sulla prova degli Arconti, è una grande sfida per la nostra comprensione del messaggio gnostico e come può beneficiare oggi all’umanità.

Errore Cosmico

La storia della creazione sacra dei Misteri (Sophia Mythos), spiega che gli Arconti sorgono a causa di una anomalia dell’ordine cosmico. “Il sistema mondo che abitiamo è nato da un errore” (NHC II, 3:75.5). Questa linea sorprendente allude alla visione gnostica che il sistema planetario in cui viviamo, è stato provocato dall’impatto di un enorme sbalzo di tensione proveniente dal centro galattico; in termini mitologici, la “caduta” della dea Sophia. Questo tsunami di energia, di base ha prodotto un sistema planetario completo di una specie residente: gli Arconti Rettiliani. In un primo momento il sistema planetario è stato un solo vortice agitato di materia, come un alveare in costruzione con le api a sciamare intorno ad esso. Poi è diventato incentrato intorno ad una stella appena nata, il Sole del nostro sistema solare.

Sophia è il nome che gli Gnostici hanno dato all’intelligenza animatrice della Terra prima di diventare questo pianeta. A loro avviso, l’origine cosmica del nostro pianeta è presente a noi qui e ora come saggezza e vita. Sophia è l’Anima Mundi, l’anima del mondo.

Bugie Cuneiformi

I documenti più antichi superstiti in forma di libro, i Codici di Nag Hammadi trovati in Egitto nel 1945, contengono informazioni sull’intrusione aliena con le indicazioni descrittive della forma fisica degli intrusi. Ma per quanto riguarda i primi scritti noti? Gli archeologi ci dicono che la scrittura cuneiforme è stata inventata in Mesopotamia intorno al 3200 aC, i libri rilegati però, sono apparsi molto prima.

Le informazioni presenti sotto forma cuneiforme, sulle tavolette d’argilla, presentano un repertorio affascinante di storie di preistoria umana. I testi cuneiformi come Atrahasis, Elish, e Enki, descrivono una razza aliena chiamata Anunnaki, “coloro che dal cielo sulla Terra sono venuti”, come Zaccaria Sitchin ha tradotto questo termine. Sitchin è noto per essere l’autore dei libri densamente ricercati sugli Anunnaki, che egli identifica con i Nephilim biblici e gli “Osservatori” del Libro di Enoch. Si tratta di entità aliene che “sono entrate nelle figlie degli uomini”, come dice la Genesi. In breve, si incrociarono con la razza umana.

Sitchin Massone

Le tavolette sumere danno conto di un intervento alieno sull’umanità, fatto da una razza superiore proveniente da un altro mondo o dimensione. Questo è lo script Anunnaki, come lo chiamo io. Sitchin, e molti altri, prendono questo script come eventi reali avvenuti nella preistoria. Le tavolette descrivono due leader Anunnaki, Enki e sua sorellastra Ninhursag, che producono una razza ibrida, schiava, mescolando i loro geni divini con i geni inferiori del lu-lu, un umanoide scimmiesco indigeno del pianeta Terra, dunque, un “programma di ibridazione alieno”.

anunnaki 01Questo è anche un evento chiave della “Agenda Rettile”. Anzi, può essere considerato il mito fondante di tale ordine del giorno, che legittima un costume di ordine sociale o culturale. Vale la pena notare che lo script Anunnaki è il mito fondante della teocrazia, la sovranità degli dèi o dei discendenti degli dei. Gli antichi sostenevano che i teocrati discendano direttamente dalla razza aliena rettile.

evidenze rettiliane 08È un fatto indiscutibile che questa storia è stata scritta nei più antichi documenti sopravvissuti, ma la storia in sé, è un fatto? E se l’intervento Anunnaki non fosse un fatto, ma solo una finzione presentata come realtà? Come potremmo sapere? Come potremmo essere in grado di capire la differenza? Che facoltà critica sarebbe necessaria per un tale esercizio di discernimento?

evidenze rettiliane 14Il fatto sorprendente è che i più antichi scritti conosciuti, e i primi libri superstiti, raccontano entrambi la stessa storia! Sia le tavole cuneiformi, che i libri di Nag Hammadi, descrivono uno scenario di intervento alieno. A mia conoscenza, nessuna attenzione è ancora stata data a questa straordinaria coincidenza.

Però c’è una grande differenza nel modo in cui queste due fonti gestiscono il mito fondante dell’ordine del giorno rettiliano. Il registro cuneiforme presenta l’intervento alieno come se fosse una solida realtà, un evento realmente accaduto nella preistoria. Al contrario, gli scritti gnostici presenti nel NHC, hanno messo la storia degli Anunnaki (che chiama Arconti) nella prospettiva cosmologica del mito della dea caduta, per poi analizzarla e decostruirla in termini molto rigorosi. I veggenti dei Misteri, avevano una correzione definitiva degli Anunnaki, tra cui una vista delle loro origini e motivazioni e, all’interno di questo punto di vista, hanno preso un approccio critico all’intervento. In breve, decostruendo la narrazione sumera si arriva a capire che parte di essa è falsa, è una bugia.

jesusdinosaurLe tavole cuneiformi sono di per sé solo una storia senza commento critico. Non ci viene rivelata la fonte, ne chi l’ha creata. Al contrario, sappiamo che i testi NHC provengono da sette gnostiche misteriche pre-cristiane. Sebbene gli autori rimangono quasi tutti anonimi, noi li conosciamo come i partecipanti a quell’antica tradizione di educazione spirituale, delle scuole misteriche. I veggenti residenti di queste organizzazioni hanno particolare interesse nella vista panoramica dell’evoluzione umana, con particolare attenzione alle interferenze non umane, ma non hanno segnalato che la specie umana è stata progettata da forze aliene. Diversi passi dei NHC descrivono sì, il “programma ibrido alieno”, ma sempre trattandolo come un impresa non riuscita:

“Gli Arconti vennero da Adam. Quando parlarono con lui dissero l’un l’altro: ‘Che tipo di creatura è questa donna luminosa?’ … Adesso vieni, prendiamo il suo possesso e gettiamo il nostro seme dentro di lei, così lei diventerà sporca e incapace di accedere alla sua luce interiore. Poi quelli che lei partorirà, saranno sotto il nostro potere … Ma Eva, essendo un potere libero, derise la loro decisione. Mise la nebbia nei loro occhi e scappò” (Sulla origine del mondo, NHC II, 5: 116.10ff)

evidenze rettiliane 01Questo è uno dei numerosi passaggi che mostrano Eva, la donna primordiale che rappresenta la razza umana, piena di astuzia verso gli Arconti.

Se gli Gnostici sapevano di cosa stavano parlando, e non sono stati loro stessi ad inventarsi il racconto, gli Arconti/Razza Anunnaki hanno tentato di incrociarsi con la razza umana, ma non ci sono riusciti.

Se questo è vero, il record cuneiforme è una menzogna, una finzione deliberata destinata ad ingannare. È disinformazione mitologica. Considerate questo: un effettivo intervento alieno nella genetica umana, avrebbe avuto un effetto, ovviamente, ma ugualmente sarebbe una falsa dichiarazione di intervento intrapresa per davvero. L’effetto fisico ed evolutivo dell’intervento genetico sarebbe, tuttavia, impossibile da rintracciare senza campioni di DNA pre-intervento da confrontare con DNA moderno. Quindi, anche se è letteralmente vero, la storia cuneiforme non può essere ne confermata, ne smentita scientificamente.

Celebrità Rettili

Test credulità

Dobbiamo considerare gli effetti che potrebbero sorgere dalla falsa storia di un intervento alieno. Per avere un’idea di cosa potrebbe accadere, si consideri la reazione di panico successiva al programma radiofonico di Orson Welles, “La guerra dei mondi”, dove venne annunciata un’invasione di marziani. L’invasione era una finzione, ma ha prodotto un panico di massa, come se stesse accadendo realmente. Questo famoso stunt (considerato oggi da alcuni come un esperimento di psy-ops sostenuto dal governo), esemplifica la potenza arcontica della simulazione HAL. Il potere di uno scherzo sembra essere molto forte nella realtà umana, a causa della credulità della nostra specie combinata con il nostro innato talento immaginativo, cioè, la capacità di vivere le nostre finzioni mentali.

evidenze rettiliane 13È una verità ben nota nella psicologia che la mente subconscia non riesce a distinguere la realtà dalla finzione. La maggior parte delle persone può razionalmente scegliere se la scelta è chiara e, più importante, se vengono fornite le condizioni per fare una scelta. Ma cosa succede se non sono previste? Se ci si presenta, per esempio, con un falso allarme terroristico, saremo fortemente inclini a reagire come se fosse reale se non avessimo le prove preponderanti del contrario.

Le tattiche Psy-ops utilizzano la dinamica della mente subconscia, incapace di discernere la realtà dalla finzione. Ingannate qualcuno in questo modo e lo avrete sotto controllo, sotto la tua “autorità”. In seguito agli eventi terroristici dell’11/9, molte persone in tutto il mondo hanno avuto occasione di esaminare il potere arcontico della simulazione.

I veggenti gnostici sembravano aver capito che il potere interventistico degli arconti, è pura falsità, come gli effetti speciali del Mago di Oz. Ma per l’umanità, l’immaginazione è potentemente reale e dirige il nostro comportamento propositivo in maniera cruciale. La storia Sophianic sulla sperimentazione degli Arconti, potrebbe riferirsi al rischio di perseguire dei falsi obiettivi, come una “guerra al terrore”, quando non riusciamo ad applicare la nostra intelligenza alla ricerca di una vera versione dei fatti.

reptilians 01La storia archon ci mette alla prova, forse più di quanto gli Arconti facciano, o potrebbero fare. La storia dell’intervento alieno come test sulla credulità umana, pone un enigma: usate il potere della vostra immaginazione per inventare qualcosa che si avvera, o siete sopraffatti da un’invenzione che pretende di essere vera?

La “Agenda Rettiliana” proposta da David Icke, e altri, è un’estrapolazione della storia cuneiforme sumera. Se la critica gnostica dello script Anunnaki è corretta, questo equivarrebbe alla perpetuazione inconsapevole di un antica bufala.

Icke e altri, come Michael Tsarion e Jordan Maxwell, sembrano essere completamente disinformati sugli insegnamenti gnostici riguardo gli Arconti. Se è così, non possono beneficiare del commento critico di questi iniziati delle Scuole Misteriche. Inoltre, essi non mettono in discussione i punti deboli di Sitchin: vale a dire, la sua incapacità di confermare il ritorno di Nibiru, il pianeta natale degli Anunnaki, e il suo fallimento (o rifiuto) nel descrivere il loro aspetto fisico.

Saggezza Serpentina

Secondo gli gnostici, il serpente del giardino dell’Eden, era un benefattore, perché consigliò ai primi esseri umani di mangiare il frutto proibito che aprì i loro occhi alla percezione intensificata o paranormale. La realtà degli Arconti dice esplicitamente che il principio spirituale femminile è venuto attraverso il serpente, l’istruttore.

ubaid-reptilianQuesto passaggio identifica l’energia psicofisica conosciuta nelle pratiche mistiche asiatiche come, kundalini, il potere del serpente. Questa spirale di energia elettrica, appartiene ugualmente al cosmo, la Terra e il corpo umano ed è parte integrante del nostro make-up corporale e spirituale. È stata universalmente identificata con la divinità dea o Shakti. Alzare la kundalini, è l’obiettivo principale delle pratiche yogiche protrattosi per migliaia di anni.

serpentePerò dobbiamo fare attenzione: questo serpente non è un entità rettile. Un serpente è un rettile, ma non ogni rettile è un serpente. Un iguana, una salamandra, un varano, questi sono rettili, ma non serpenti. Il serpente presenta una morfologia particolare, un senza gambe della classe dei rettili, distinto e separato dagli altri rettili. Ma qualcuno dell’Agenda Rettiliana fa questa evidente distinzione? No, finora.

In tutti i sistemi esoterici, orientali e occidentali, il serpente è l’agente e simbolo di saggezza, di Sophia. Nelle scuole misteriche di tutto il mondo, i maestri, spesso venivano chiamati “serpenti di saggezza”. Erano insegnanti, guaritori e guide, e non teocrati tiranni che sostenevano di discendere dai ‘dei’ serpenti alieni. Gli iniziati gnostici e le loro controparti, nel mondo antico, non hanno mai sostenuto di essere discendenti di divinità extraterrestri, come hanno fatto i governanti, citando lo script Annunaki.

evidenze rettiliane 03La potenza del serpente benevolo e la guarigione è un diritto di nascita spirituale che lega la specie umana direttamente alla dea planetaria. La Kundalini è essenziale per la dotazione di saggezza che la natura ha impiantato in noi per la sanità mentale. Innumerevoli miti testimoniano la bellezza e la potenza della connessione serpentina. Eva, l’istruttrice, non si è limitata a mangiare il frutto proibito presentato dal serpente nell’Eden. Lei stessa è uno strumento del potere del serpente. Il ruolo di questo potere come insegnante, guaritore, e guida visionaria della specie umana, è immensamente grande, e il record della sua presenza spicca ovunque nella mitologia antica, nelle tradizioni mistiche ed esoteriche, e nella tradizione indigena.

Eppure nei riferimenti di David Icke, egli non indica che il potere del serpente era considerato alleato, guaritore, e maestro dell’umanità.

La forma degli Arconti, o ET Anunnaki, è rettile (drakonic nel testo NHC), ma la facoltà di costruzione nella nostra struttura psicosomatica, da cui rileviamo e respingiamo l’intrusione aliena, è serpentina. Confondere il potere serpentino divinamente dotato, integrante alle nostre funzioni biopsichiche, con la minaccia rettile aliena, è grottesco, un errore ridicolo. La differenza tra i due è chiara come il giorno, una volta che viene rilevata. Facendo una ricerca nell’antica tradizione esoterica e mitologica, nessuno potrebbe non notare la differenza.

Eppure David Icke non fornisce alcuna indicazione nei suoi scritti e discorsi. Egli si sofferma sulla minaccia rettile come il problema di fronte all’umanità, ma ignora la dotazione serpentina prevista per la soluzione di quella minaccia. Egli spiega in dettaglio gli impulsi violenti o di fuga del complesso R o cervello rettiliano, senza una parola sul potere del serpente che risiede nella colonna vertebrale, vivificando l’intera rete del sistema nervoso autonomo.

Gli gnostici ci hanno insegnato che dobbiamo riconoscere la nostra dotazione serpentina benigna per affrontare l’influenza rettile invadente. Il Vangelo di Filippo descrive l’uso del potere serpentino Kundalini per respingere l’intrusione aliena.

Oggi sentiamo le rivendicazioni selvagge in materia di rettili, di come ci hanno manipolato geneticamente nei tempi antichi, i loro orribili riti e poteri mutaforma. Purtroppo, la maggior parte delle chiacchiere all’ordine del giorno rettiliano finiscono per fornire un campagna pubblicitaria per gli intrusi squamosi, che sono enormemente sopravvalutati. Gli gnostici ci hanno insegnato che la firma degli Arconti è HAL, la parola copta per “simulazione”. Ci hanno avvertito senza mezzi termini a distinguere tra ciò che gli Arconti possono effettivamente fare, e ciò che semplicemente simulano con la tecnologia aliena di realtà virtuale.

chakras-caduceusQuesti nostri cugini cosmici possono essere sdraiati nel piacere perverso nel portare l’umanità al loro livello, trasformandoci in mostri aggressivi, servili e sotto controllo.

Sarà impossibile vedere la verità del test arcontico, a meno che non possediamo la saggezza arrivata a noi dai veri adepti dei misteri, uomini e donne che padroneggiano il potere del serpente, il kundalini. Tali iniziati della saggezza del serpente, devono essere distinti dai rettiliani alieni e dai loro complici umani. C’è sempre stato un corpo di intrepidi guerrieri illuminati che resistono al gioco alieno su questo pianeta, ma il discorso attuale all’ordine del giorno rettiliano, guidato da David Icke, non riesce a riconoscere la natura delle cellule misteriche nei bastioni della resistenza. L’immaginazione alimentata dalla kundalini, dà l’immunità totale all’intrusione aliena, ci hanno insegnato gli gnostici. Non vi è alcuna traccia di questa soluzione proveniente da David Icke nelle sue raccomandazioni per affrontare l’assalto dei rettili.

Fiction Canalizzata

Per tornare alla coincidenza che i più antichi libri rilegati e i più antichi documenti scritti trattano lo stesso scenario: la trama dell’intrusione aliena. Sarebbe irresponsabile ignorare la decostruzione di tali conti presenti nei Codici di Nag Hammadi.

Infine, potremmo chiederci: chi ha scritto le storie cuneiformi? La risposta è, scribi al servizio dei teocrati sumeri. Questa risposta è incompleta, però, perché gli scribi scrivono solo le cose, non provengono da ciò che scrivono. Quindi: chi ha originato le storie di intervento adottate nei testi cuneiformi dagli scribi? Propongo che erano indovini e consulenti al servizio dei teocrati e dei tiranni patriarcali della Mezzaluna Fertile. Nessun tribunale antico era senza un “caldeo” o medium psichico, se non un intero team.

C’è da meravigliarsi che gli psichici che consigliavano i teocrati hanno prodotto una storia per compiacere i loro padroni: in particolare, una storia che fa dei tiranni i discendenti degli “dèi” e, allo stesso tempo, gli schiavi (anche se privilegiati) della razza superiore che sostiene di averli creati?

Nel Trattato del Grande Seth, presente nel NHC, si afferma l’audace ed eretica visione che Abramo, Mosè, i Patriarchi, e anche Gesù il Messia, siano stati ingannati dagli Arconti. Hanno sofferto un falso senso di grandiosità basato sull’illusione di essere scelti dall’extraterrestre Dio Padre, Geova, che gli gnostici identificano con il signore Archon, un brutto rettile chiamato Ialdabaoth.

Lo stesso inganno può essere applicato agli egocentrici patriarchi che fondarono le prime città-stato del Vicino Oriente. Hanno comprato la sceneggiatura Anunnaki alimentando le loro pretese di discendenza dai maestri sovrumani, legittimando così la riduzione in schiavitù della popolazione.

Il quadro globale della realpolitik, non era molto diversa da quella odierna. In realtà, era identica e Icke, davvero ha ragione su questo punto, ma gli manca l’avvertimento gnostico sulla falsità arcontica. Ora come allora, può sembrare che i rettili siano alla guida, ma ciò può essere così solo se c’è la complicità umana, che gli consente di mantenere l’illusione di potere che non hanno.

sophiaGli gnostici avrebbero insistito sul fatto che il potere effettivo sulla Terra, proviene dalla Terra attraverso il legame dell’umanità con la dea planetaria il cui nome è saggezza (Sophia), e il cui strumento è serpentino.

Gli gnostici che hanno rilevato gli Arconti erano esperti di parapsicologia in quanto avevano una prospettiva cosmica centrata sull’intelligenza divina della Terra. Hanno imparato tramite le istruzioni date in trance, dando loro l’accesso alla mente planetaria. Hanno incorporato il loro apprendimento in migliaia di libri e fondato università spirituali dove servivano come insegnanti e consulenti professionali del mondo antico.

Le competenze critiche e rigorose degli Gnostici, possono servirci oggi. L’ordine del giorno rettile, nella sua elaborazione moderna, ha bisogno di essere completamente riesaminato alla luce della teoria archon. Il primo passo per affrontare la minaccia rettile è di ricercare nella storia e vedere la disinformazione nello scenario cuneiforme, dando un nome al gioco degli inganni alieni, come hanno fatto gli gnostici stessi.

5 thoughts on “Arconti Rettiliani

  1. ma chi ha scritto queste assurdità??
    Ma quali dei testi gnostici parla di alieni?
    Dunque, i testi gnostici sopra citati parlano di Arconti, punto.
    Gli Arconti non sono descritti come esseri di altri mondi, ma come esntità spirituale create da Dio. Queste entità non sarebbero altro che le schiere di arcangeli, serafini, potestà ecc ecc descritte dalla chiesa cattolica.

    Secondo gli GNostici, quindi, il Dio dell’antico testamento (della bibbia) è un Dio malvagio, che ha creato tali entità per tenrerci sotto controllo, cosa che fanno mantenendo l’umanità in uno stato di sonno perenne.

    Per uscire da questo sonno l’essere umano ha una sola possibilità: votare la sua vita allo studio e all’pprendimento della GNosi, della conoscenza segreta.

    Tutto il resto…sono i soliti depistaggi atti a disinformare!

    • Non ho letto tutto l’articolo e non me ne pento… Dopo le prima 70 righe di assurdità (e siccome sono su un blog pubblico non uso altri termini) mi sono staccata. Sono totalmente d’accordo col commento di Vanny e aggiungo che da un po’ di tempo a sta parte si può osservare un paradosso simbolistico. Il mito, l’allegoria o il simbolo non viene più letto e interpretato in chiave spirituale ed interiorizzata (Macrocosmica-microcosmica o alto-basso) ma addirittura in chiave fantascientifica. Il sonno della ragione crea mostri, e oramai vediamo i cosiddetti “sostenitori della teoria degli antichi alieni” che usano come fazzoletti sporchi i libri di altissima spiritualità .

      • Beh, questa è la teoria di JOHN LAMB LASH

        PERCHE NON SI CITA TALE FONTE?

        LASH SI PROFESSA GNOSTICO, ma è tutt’altro che tale. Gli ho dedicato un’intervista sulla rivista Fenix, ma ha compreso molto poco dei NHC

        • mi interessa il commento di Mike, cui chiedo cortesemente di indirizzarmi verso approfondimenti di sua conoscenza (agli utenti dei primi commenti consiglio di andarsi a leggere i Fioretti di S. Francesco o le Preghiere di Padre Pio…).

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