Chip RFID sarà implementato in tutte le scuole pubbliche entro il 2015. La scusa? Arginare l’uso della violenza armata!

A causa del recente boom di sparatorie a scuola, molte strutture educative in tutta la nazione hanno richiesto che i genitori diano il consenso per impiantare ai propri figli un Chip Rfid prima di poter iniziare a frequentare le lezioni.

rfid“L’impianto di questi dispositivi riduce la mortalità in caso di gravi emergenze. Non solo ci permette di individuare con precisione ed in qualunque momento il luogo in cui si trovano tutti gli studenti, ma sono anche in grado di sincronizzarsi con i dispositivi smartphone degli studenti in modo che i testimoni possano immediatamente informare gli altri studenti e, soprattutto, le autorità.

Gli insegnanti saranno in grado di effettuare il lock-down in modo più efficiente al fine di evitare ulteriori morti e feriti. Gli autori di questi crimini potranno essere localizzati e contenuti in modo più efficiente prima che possano causare ulteriori danni.”

Il programma è stato lodato dagli educatori dopo la recente ondata di sparatorie che ha lasciato dietro di se una scia di morti e feriti.

Charlene Hall, preside della Redrock High School di Knoxville, TN, ha rivelato che hanno in programma di attuare l’implementazione entro  il prossimo anno: “Vogliamo che i nostri studenti si sentano sicuri tanto quanto noi vogliamo che i loro genitori si sentano sicuri. L’avvento dei recenti avvenimenti ha dimostrato che le misure di sicurezza aggiuntive, spesso, non sono sufficienti a prevenire le morti in caso di una grave emergenza. Questi impianti garantiranno la sicurezza per tutti coloro che desiderano ottenere una formazione senza preoccuparsi delle potenziali minacce che possono essere in agguato nei campus. Abbiamo aperto un hotline per rispondere a tutte le domande circa la procedura che avrà luogo all’inizio del prossimo esercizio educativo. Si tratta di un passo essenziale per garantire la sicurezza nei nostri campus e per fornire un ambiente sicuro per tutti”.

Alcuni però sono scettici riguardo il programma. Darlene Walsh, madre di 2 studenti che attualmente frequentano la Brooks Middle School di Hampton, GA, pensa che l’impianto RFID sia una soluzione estrema: “Penso che dovremmo bandire pistole e farla finita. I miei figli dovrebbero impiantarsi un microchip sotto la pelle solo perché così la polizia può uccidere un tiratore più veloce di quando si scatta? Che cosa succede se accidentalmente viene ucciso mio figlio? Sto pensando di tirare i miei ragazzi fuori sia dal sistema scolastico pubblico che dal homeschooling in modo che non hanno a che fare con tutto questo dramma”.

L’inizio del programma RFID/studente, è previsto per il prossimo anno durante la registrazione e sarà obbligatorio per i gradi da 6 a 12. Tutte le scuole pubbliche saranno tenute a seguire le nuove linee guida, altrimenti dovranno affrontare un procedimento penale a livello federale. Le scuole private avranno la possibilità di rifiutare la scheggiatura RFID dei loro studenti, ma è probabile che aderiscano al programma.

http://translate.google.com/translate?depth=1&hl=it&prev=/search%3Fq%3DNational%2BReport%2BIson%26sa%3DG&rurl=translate.google.co.uk&sl=en&u=http://nationalreport.net/

5 thoughts on “Chip RFID sarà implementato in tutte le scuole pubbliche entro il 2015. La scusa? Arginare l’uso della violenza armata!

  1. Creato il problema e fornita la soluzione è?
    Amici! questa storia non deve nemmeno scalfirci tramite paura, senso di impotenza ecc.
    Intrattenendo i nostri pensieri su ciò, fornisce loro la nostra autorizzazione ed anche l’energia per farlo, pensateci prego.

    Cliccare subito su altro di armonioso, con compassione verso costoro che si credono padroni del mondo mentre invece sono solo molto degradati.
    Renzo NuvolHarì

  2. Per me è una bufala, perché – se fosse vero – bisognerebbe impiantarlo nel culo a chi l’ha ideato!

    • purtroppo potrebbe non esserlo, negli anni scorsi campagne estive di impianti gratuiti ai bambini sono stati fatti negli USA organizzati , pubblicizzati e sponsorizzati da logge massoniche azzurre, calcolando che in quel paese sono comuni come la proloco o i cral aziendali, spesso l’impianto veniva fatto in cambio di un buono spesa o un hot dog, nei filmati sul tubo si vede chiaramente quanti fossero entusiasti della cosa, in quel frangente la scusa erano i rapimenti, fatto molto sentito negli stati uniti dove la quantità di minori scomparsi è impressionante, anche in italia il fenomeno non è di poco conto, ma a scomparire qui sono soprattutto bambini ai margini come extracomunitari, zingari, orfani o figli di famiglie molto problematiche, quindi non nasce mai nessuno scandalo,

  3. Ma è mai possibile che quando qualcuno posta in rete articoli sul chip RFID, scie chimiche e argomenti affini ci deve essere sempre qualcuno, che non so come definire, che deve sempre rompere le palle parlando di bufale?!? Avete rotto in modo totale e vi dico di aprire il cervelletto che avete ridotto in poltiglia dopo anni e anni di pseudo scienze insegnate nelle auguste case di minerva che vi ricordo sono tutte in mano ai controllori di questo mondo. Siete una massa di pecore rincoglionite e siete diventati lo stesso cane da guardia del gregge, mentre il “buon pastore” se ne sta rintanato nella sua tana ben nascosta arrotolato nelle sue stesse spire pronto a colpirvi al minimo sgarro, bravi continuate così!!!

  4. Si certo…se ti sparano un colpo letale al cuore, grazie al microchip sanno già che non devono perdere tempo a mandare un’ambulanza e chiamano direttamente il carro funebre!
    ….Se le inventano tutte per vendercelo!
    Anche se alla base delle trovate c’è sempre la paura…prima si spaventa la gente eppoi si fa leva sulle loro paure…

Comments are closed.