Premesso che il protagonista è controllato da una qualche entità tipo Horus, che compare sempre alle sue spalle, il film sembra nascondere qualche messaggio infausto per il genere umano, cioè: l’estinzione.
Al minuto 70, c’è la scena che vede il protagonista dialogare con sua figlia e tutto sembra essere troppo forzato. Birdman domanda a sua figlia, che ha un rotolo di carta igienica in mano su cui sta disegnando qualcosa, cosa stesse facendo; lei risponde che stava disegnando dei trattini che stavano a rappresentare l’età della Terra compresa la comparsa dell’uomo aggiungendo di quanto siano insignificanti, a confronto, l’ego e le ossessioni del genere umano.
In quel preciso istante, Birdman, affermando di essere stato “Un padre di merda” (forse riferendosi al fatto che Horus ha creato il genere umano?), prende il pezzo di carta igienica su cui era disegnata la comparsa dell’uomo e lo porta alla bocca per pulirla. La figlia, allora, dice: “Hai appena cancellato l’intera razza umana”. Birdman risponde “Sono un disastro” enfatizzando la parola disastro.
Al minuto 90 c’è il dialogo interiore tra il protagonista umano e l’entità che lo parassita, Birdman che dice: “Questo è quello che vogliono. Amano questa merda. Amano il sangue, amano l’azione e non quelle stronzate deprimenti, filosofiche e pallose.”
Il tutto mentre compare un uccello gigante che porta morte e distruzione. Il dialogo continua con Birdman che dice: “E la prossima volta che emetterai il tuo grido, esploderà in un milione di timpani. La tua immagine brillerà su migliaia di schermi per tutto il globo. Sei un Diooo. La gravità è un problema che non ti riguarda. Aspetta di vedere la faccia che faranno quelli che ci consideravano finiti. Torniamo un ultima volta per far vedere di quello che siamo capaci. Dobbiamo concludere lo spettacolo a modo nostro, con un gran finale: fiamme, sacrificio, Icaro.”
Al minuto 103, c’è l’apoteosi. Non vi voglio dire come va a finire il film ma subito dopo una scena importante, va in onda una sequenza alquanto inquietante: compare un meteorite.
La scena mostra, oltre al meteorite, una banda musicale e mentre questa banda suona compaiono sullo schermo la statua della libertà (Iside), l’uomo ragno, quello che sembra essere un nobile veneziano, un transformer (tutti archetipi delle razze aliene presenti sulla Terra), di nuovo il meteorite e, successivamente, decine di uccelli che atterrano sulla Terra.
Quindi la mia domanda è: “cosa c’entra tutto questo con il film?”
by nastydusty
Commento dell’utente Francesco, inviato il 11/03/2015 alle 15.07 – … il film non è per l’uomo della strada che al più, come la critica d’arte del film, può comprendere solo usando schemi di pensiero prestabiliti.
Il film è un messaggio chiaro ed inequivocabile per chi di Hollywood ma in genere del mondo dello spettacolo, decide di rompere il patto con il Parassita che gli da potere manipolando la dimensione umana, il protagonista, infatti, nonostante il suo potere di far muovere gli oggetti cosa non da poco, non è comunque in grado di manipolare gli eventi della dimensione nella quale vive, solo il Parassita Horus se così lo si può definire, vivendo in una realtà dimensionale superiore è in grado di interagire con gli eventi della dimensione umana, per plasmarli secondo la sua volontà.
È tratto liberamente dal libro di Castaneda “Dialoghi con il Maestro”.
In questo libro, Don Juan, lo sciamano, dice a Carlos che l’uomo è parassitato da esseri che gli sciamani chiamano “Los Voladores”; quando gli chiede come è possibile che siano riusciti a incastrare l’essere umano, Don Juan gli risponde che hanno fatto la cosa più ingegnosa e terribile allo stesso tempo ossia: ci hanno ceduto la loro mente…il protagonista prova a troncare questo legame che lo unisce alla mente del parassita con risultati nefasti per la sua esistenza.
In un altro passo del libro di Castaneda, il Maestro gli dice che una volta che un uomo si libera del parassita si sentirà smarrito, quello della libertà dal Los Voladores è il momento più terribile perché l’uomo, gli dice Don Juan, per la prima volta si trova ad affrontare il mondo da solo e si sente smarrito, si sente che gli manca una parte di se che in realtà è falsa e parassitica; il protagonista torna infatti a legarsi al parassita (il volo controllato) che infatti gli dice: “…Tu senza di me sei quello che vedi … noi due insieme siamo il massimo…”.
Questa è la condizione umana. L’uccello che si vede è l’iconografia perfetta dei Los Voladores di Castaneda. Perché questo film è dedicato ai Vip dello Star System? Lo si capisce quando il protagonista dice: “Lo sai che Farraw Fosset è morta lo stesso giorno di Micheal Jackson? non ti sembra una strana coincidenza?”; solo gli uomini che si liberano una volta per tutte del Parassita possono accedere al loro pieno potenziale e ad una energia tremenda, ma prima si deve superare l’Inferno della separazione. Quale separazione? Ma di quella dalla voce nella testa.
Chi ha orecchi per intendere, intenda….
Clicca QUI per vedere il film Birdman in HD
- Nibiru e gli Anunnaki
- Chi sono gli Anunnaki sulle tavolette Sumere?
- Pentagon Secret: Il ritorno degli Dei Anunnaki
Interessante. Molto interessante.
Eccellente analisi.
Personalmente, ho l’impressione che i neri che suonano il tamburo rappresentino l’umanità primigenia della Terra. La scena si conclude con uno scontro fra due robot, o cyborg, forse un riferimento alle modalità di combattimento di una futura guerra. E’ straordinario il modo in cui il messaggio subliminale viene nascosto nelle pieghe del film.
Avete Mai pensato di collegare Il film di Paolo villaggio dott.jekil e gentile signora con le scie xhimiche.nel finale viene irrorato Il pianeta per far diventare tutti buoni
Non so se tu stia scherzando, ma l’intera saga di Fantozzi rappresenta una subdola arma di manipolazione sociale (=delegittimazione della classe media italiana). Riferimenti diretti alla massoneria sono presenti in diversi film di Villaggio (pavimenti a scacchi e grmbiuli massonici, simbologie etc).
Ho solo fatto un’associazione di idee, che mi sembrava pertinente.
Nessuno dubiti che se ancora non siamo fritti o meglio se il mondo ancora non è stato legato da una dittatura globale, è solo grazie a Dio. Per allungare i tempi confuse le lingue degli uomini ed automaticamente gli uomini consolidarono culture e si formò la geopolitica, ottima mossa per non permettere l’accordo tra i capi. Ma adesso internet è la lingua globale, il denaro è elettronico, il controllo è elettronico, certo se Dio volesse potrebbe generare campi magnetici o altri sistemi per disattivare il SISTEMA…..tanti dicono che siccome Dio conosce e può, è responsabile perchè permette l’inganno…..potrebbe essere vero, ma se il tempo non esiste, ed se 1000 anni potrebbero essere come un giorno, chiaro è che Adamo ed Eva sbagliarono meno di 6 giorni fa, ed il Tempo Stabilito inizierà prima della fine dei 6 giorni o prima dei 6000 anni di storia umana. A pensarci bene Dio ha rimediato a tutto e subito….l’eternità esiste, è intono a noi, tutto quello che vediamo è eterno, certo Adamo morì a 930 anni, oggi si muore a circa 100 anni. Purtroppo noi pensiamo che Dio non esiste, però tutti i capi ai vertici del Pianeta si muovono ed agiscono seguendo uno schema spirituale avendo fede in esseri invisibili. Purtroppo noi non crediamo all’invisibile, non crediamo più ad un Creatore. E’ automatico cancellare Dio se usiamo e viviamo servendoci degli strumenti tecnologici in modo assoluto, l’uomo se non utilizza la natura, se le sue necessità vengono soddisfatte quasi tutte dal SISTEMA, facilmente diventiamo figli di Cesare. Dai a Cesare quello di Cesare ed a Dio quel che è di Dio, non viene ritenuto valido, perchè oggi l’umanità viene convinta che tutto appartiene a Cesare.. Dalla mattina alla sera ci martellano con queste forme autoritarie di possesso che alla fine ci convincono che Dio è morto. Per un attimo riflettiamo su tutte contraddizioni esistenti sul Pianeta, e chiediamoci…di chi è la colpa? Un uomo onesto ha tutte le prove che il Potere Assoluto, adora il Principe del Mondo, tanti simboli usati sono come una lode al male. L’ultima volta che abbiamo visto una pubblicità che esaltava i valori di Dio, che usava simboli del bene, l’ultima volta che abbiamo visto uno spot che affermava che siamo stati creati da Dio….oppure che esaltava uno dei 10 comandamenti…quasi mai….ma ogni giorno veniamo bombardati da lodi e simboli al Principe del Mondo. E’ molto strano avere cancellato e non mandare mai in onda se non in casi particolari, programmi che parlino di Dio, di Gesù…..vero noi non crediamo in Dio..non abbiamo nessuna voglia di ascoltare le leggi del bene…importante è che LORO credano al loro PRINCIPE e noi in attesa del marchio ci uniamo al coro di lode in adorazione, ma sempre pronti ad accusare Cesare, sempre pronti ad aggredire Cesare, a concentrarci alla cattiveria del POTERE, ma dimenticandoci che noi e loro stiamo servendo ed adorando lo stesso Principe. I cittadini che non applicano le leggi di Dio, o Cesare che adora l’Avversario di Dio, entrambi pesano allo stesso modo sulla bilancia divina, anzi è sotto gli occhi di tutti che se Cesare non esistesse i cittadini da soli avrebbero un comportamento così deplorevole e disgustoso…..ma tramite l’autorità di Cesare il male esponenziale dentro una mente mediocre e istintiva viene tenuto a freno. Infatti nell’Apocalisse è chiaramente illustrato che tutti noi, sia cittadini ed autorità subiremo le stesse conseguenze.
Dio vive in ogni essere umano, solo che è più semplice seguire le vie corte, perché sono più veloci, comode e, sopratutto, appagano il proprio ego. Saipher del film Matrix ne è un esempio. La strada lunga costa sacrificio ed è spesso simile ad un pesante fardello; alla fine però, l’amore paga.
concordo con te kenyo ma da quando mi sono ricreduto nell’esistenza del creatore e nel potere dell’amore, mi stanno succedendo tantissime cose belle. Devo ancora lavorare su altre ma l’ amore vincerà sempre e il potere di dio e l’essenza di dio quindi è impossibile che esista un potere più forte e ricordiamoci che dio e misericordioso quindi ci capirà sempre. pace e amore anche se non vi conosco ci lega l’amore e le risposte stanno dentro di noi, non fuori, io lo sto già capendo ma devo superare il più grande ostacolo: la paura; è quella che non ci fa avanzare, ed e quella che ci può anche distruggere; devo trasformarla in amore, me lo dicono altre persone che sono già connesse spiritualmente. ps. non mandatemi niente per e-mail perché me le rubano e sono in fase di recupero.