Erano un popolo del Nahuatl, una cultura esistita nell’area mesoamericana dal 12° al 16° secolo. I membri di questa civiltà si riferivano a loro stessi come: Mexica. La parola: Azteco, significa: proveniente da Aztlan ed era il loro nome tribale.
In solo 70 anni, gli Aztechi, crearono quello che fu il più fantastico impero mesoamericano mai esistito. C’è chi sostiene che il popolo Azteco, come quello Maya, fu guidato nella sua scalata alla conquista delle terre del Sud America, da esseri provenienti dalle stelle e gli oggetti rilasciati sembrano suffragare questa, finora, ipotesi.
È solo a causa della propria cecità se questi oggetti non vengono considerati come solide prove dell’esistenza aliena durante l’antichità e se in buonafede, è solo a causa della mancanza di volontà di accettare l’ovvio e riscrivere tutta la storia dell’umanità.
Questi oggetti, sono pieni di dettagli sulla vita e sulle esperienze di questo fantastico e dimenticato popolo, inclusa la pesante influenza di creature non umane e delle loro navi spaziali.
Voi…cosa ne pensate?
Recently RELEASED by Mexican Athorities, Ancient Artifacts
PROOF of ALIENS
Troppe cose ci vengono nascoste….Qualcosa non quadra. Il problema è che ci hanno raccontato una storia,non la storia. Non sono un credulone o abboccone,ma scheletri giganti,sirene,tunnel scavati sotto l’Europa ,pop-art,piramidi in tutto il mondo …..quando conosceremo la verità?
I Veda informano che vi sono 4 ère per un totale di 4.320.000 anni dei Nostri e queste si ripetono per mille volte che corrispondono a 12 ore di Brahma, il Creatore, da non confondere con il Divino Supremo.
Ora siamo in Kali Yuga, l’ultima, dove regna la discordia e l’ipocrisia, ma nella prima èra, cioè il Satya Yuga, la coscienza collettiva è molto più elevata ed i viaggi da un pianeta all’altro sono normali.
C’è quindi da starci molto attenti quando si va a scrutare nel passato; un es. dicono che prima c’erano i dinosauri, sbagliatissimo, sono animali che grazie agli interventi umani scellerati diventano in quel modo alla fine del Kali Yuga, quando cioè la coscienza collettiva è molto degradata e tutto diventa disarmonico.
Cosa c’era quindi prima? i dinosauri o gli ET?, l’uno e l’altro, dipende da quale era si fa riferimento.
Ora con l’incremento di coscienza collettivo si sta rimanifestando una piccola èra di Satya Yuga che durerà 10.000 anni, la Terra ricomincerà a produrre l’oro e molte altre cose meravigliose e tutto dipende da Noi, vogliamo risvegliarci nell’Amore al Divino Supremo che include Amore e rispetto per qualsiasi altra Creatura o cosa?
Se sì, allora il Satya Yuga non tarderà, perché passa prima dal Cuore e poi all’esterno.
Mi auguro aver fatto cosa grdita.
Un caro saluto a tutti.
Renzo
Francamente io lascerei perdere le ore di Brahma e &, in considerazione del libero arbitrio e delle volontà umane intrinseche. In sostanza tutto dipende da lui. Il nostro futuro dipende da noi e dalla nostra razionalità inerente a Madre Terra. Il problema ecologico è, di fatto, diventato un problemone. Finora era stato uno dei temi preferiti delle avanguardie intellettuali e contestatarie, a poco diverrà diretto di tutti gli stati industrializzati. Le leggi dell’ecologia diverranno il decalogo morale e civile dell’immediato futuro.
ECOSISTEMA sarà la parola d’ordine dei prossimi decenni. E speriamo che l’Uomo, stavolta in tutta coscienza, a differenza di epoche remote, preferisca coltivare solo le sue migliori qualità apollinee e fare a meno del Corvo per procurarsi l’acqua dell’immortalità.