Incredibile – Le piramidi egiziane potrebbero avere 28 milioni di anni!!!

Una recente ricerca data le piramidi egiziane, 28 milioni di anni!

Se questa data è veritiera, cambierà tutto ciò che sappiamo sull’Umanità e sulla sua storia. Ma come arriviamo a questa conclusione? Dobbiamo combinare il recente annuncio fatto da dei ricercatori sudafricani, circa una cometa sopra l’Egitto, con il movimento delle placche continentali e con una scoperta che ho fatto della traccia orbitale di una luna perduta della Terra.

La collana di Tutankamon - al centro lo scarabeo di pietra

La collana di Tutankhamon – al centro lo scarabeo di vetro prodotto dall’esplosione della cometa

Due scienziati, Jan Kramers e David Block, sostengono che l’Egitto sia stato colpito da una cometa 28 milioni di anni fa. Essi sostengono che le analisi chimiche del ‘sasso’ (chiamato Ipazia) ritrovato, mostrano la presenza di Argon e Carbonio, tipici delle comete. Inoltre, la grande quantità di Silicio Giallo ed i residui di vetro nel deserto (un magnifico esemplare di questo vetro si trova  nello scarabeo giallo-marrone della collana di Tutankhamon), dimostrano che qualcosa esplose sul suolo egiziano ad una temperatura di 2000 gradi Celsius.

Questa ricerca ci fornisce una data di un evento distruttivo in passato. Tuttavia, nessuno di questi scienziati ha formulato un età riguuardo le piramidi.

Quindi, come arriviamo a questa molto vecchia data? Abbiamo bisogno di collegare la scoperta della cometa con altre scoperte e ricerche. Una di queste scoperte è il ritrovamento di una piramide sottomarina nelle Azzorre.

La Piramide Sottomarina Delle Azzorre

La Piramide Sottomarina Delle Azzorre

Questa piramide mi ha permesso di testare la mia pista orbitale, di una luna perduta della Terra. Le ricerche sui crateri da impatto fanno parte dei miei studi di Terra Antica e questo è quello che ho trovato.

Quando ho provato a “montare una curva”, un’equazione lineare matematica della trama degli antichi impatti terrestri, si è formata una linea. Questa linea attraversa tutto il mondo e va dal Nord America al Nord Africa, passa per l’India e continua verso il Sud-Est Asiatico.

Ma cosa significa questa linea? Non avevo un contesto per giustificare la linea e davo per scontato che indicasse il percorso orbitale di una luna perduta. Tuttavia, la teoria della cometa mi ha dato un contesto.

Questa linea potrebbe essere la traiettoria della cometa che esplose sopra l’Egitto ed ora è diventata una linea di riferimento. La distanza che va da questa linea alla piramide delle Azzorre è di 700 miglia, o poco più.

Il movimento tettonico che va da questa linea di riferimento alla piramide delle Azzorre avrebbe richiesto 28 milioni di anni per essere completato. Ora abbiamo una data possibile da attribuire alla nostra piramide sottomarina. Questo perché la linea ci ha dato la posizione delle Azzorre al momento dell’impatto della cometa.

Questi numeri devono essere considerati indicativi in quanto misurazioni più precise devono ancora essere prese. Ma non è tutto. Possiamo applicare lo stesso metodo anche con le piramidi d’Egitto a Giza.

Le Piramidi Di Giza

Le Piramidi Di Giza

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Anche in questo caso, dobbiamo considerare il movimento della placca Continentale Africana. Possiamo iniziare da una qualsiasi delle piramidi e spostare l’Africa in direzione della pista orbitale che ho scoperto. Questo ci darà una possibile data per la piramide in questione.

Attualmente non sono a conoscenza della posizione esatta in cui esplose la cometa e quindi, non posso stimare la data esatta delle piramidi in Egitto, ma possiamo fare una supposizione.

Dal momento che la traccia orbitale attraversa la parte meridionale dell’Egitto, 28 milioni di anni sembrano essere un tempo ragionevole per il compimento del percorso della placca Africana da Giza al confine con il Sudan. In ogni caso, quest’analisi, indica la reale possibilità che alcune delle piramidi potrebbero essere state costruite milioni di anni fa.

Le Rovine di Harappa

Le Rovine di Harappa

Ma non è tutto. Vi è di più, molto di più. Consideriamo il caso delle antiche rovine di Harappa lungo l’Indo, in Pakistan. Questa cometa potrebbe spiegare la sua distruzione. Infatti, una cometa, è sempre accompagnata da una serie di pietre più piccole. Una qualsiasi di queste rocce più piccole potrebbe essere esplosa sopra la città di Harappa distruggendola come fa una “bomba sporca”.

Inoltre, la radioattività presente nel livello più basso degli scavi archeologici di Harappa, può dare una data falsa circa l’età della città antica.

L’impatto di una cometa potrebbe creare anche una vasta area di distruzione.

Siamo in grado di ottenere un’immagine della zona distrutta da questa cometa visualizzando le zone desertiche del Nord Africa, Egitto, Palestina, Arabia Saudita, Iraq, Iran e il deserto nord-occidentale dell’India.

Quest’ampia zona desertica combacia perfettamente con la traccia orbitale che ho trovato. Basta guardare le foto di queste zone desertiche.

Cosa significa tutto questo? Se queste piramidi sono vecchie di 28 milioni di anni, devono per forza essere state costruite da NON-Umani, visto che, secondo la scienza ufficiale, non c’erano esseri umani che camminavano su questo pianeta 28 milioni di anni fa.

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