Atlantide era il nome di una nave. Una navicella spaziale che è arrivò sulla Terra. Ci sono diversi intervalli di date; la maggior parte (degli Illuminati) crede che ciò sia avvenuto circa 150.000 anni fa, altri 300.000 anni fa.

Questa nave aveva le dimensioni di una grande città e diversi piani in altezza. Era la residenza di un mix di esseri. Avevano viaggiato per molto tempo e venivano, quindi, da molto lontano; il punto esatto è ancora oggetto di dibattito. Gli occupanti provenivano dai vari pianeti trovati lungo il percorso che questa nave aveva intrapreso attraverso la Galassia. La maggior parte proveniva dallo stesso pianeta, che loro sostenevano fosse stato distrutto; il suo nome? Atlantide. (Anche se questa affermazione non è ancora stata accertata.)

Quello che si sa per certo è che questa nave sia atterrata e gli esseri al suo interno abbia deciso di sospendere, presentandosi alle varie razze (per lo più umani) che vivono su questo pianeta, al momento. L’imbarcazione Atlantis sarebbe diventata la città di Atlantide e la cultura di Atlantide. Alla fine si sarebbe nuovamente conosciuta come una città.

Questi esseri umani sembravano primitivi ad alcuni visto che vivevano in modo molto semplice ma erano comunque molto in sintonia con il pianeta e se stessi. Essi godevano di diverse abilità psichiche e forte intuizioni, inoltre potevano comunicare attivamente con la flora e la fauna di questo pianeta. Pieni di grazia. Questa versione dell’umanità godette allungo della vita, vivendo felici e indifferenti con qualsiasi altra cosa nello spazio.

Finché arrivò Atlantis e tutto cambiò.

Gli esseri a bordo della nave che chiameremo Atlantidei, erano tecnologicamente molto avanzati, mentre gli esseri di questo pianeta, al tempo vivevano in armonia con la natura. Gli Atlantidei cominciarono a sostituire le pratiche comuni degli esseri umani con sostituti tecnologici. Lo fecero però senza la benedizione di molti di quegli esseri viventi. Per migliaia e migliaia di anni questo pianeta divenne una meraviglia tecnologica mescolata con molta comprensione spirituale, ma questo equilibrio non durò.

Tra i gruppi umani e gli Atlantidei il risentimento fece la sua comparsa crescendo a dismisura. Il risultato fu la generazione di varie classi sociali e il potere delle classi d’elite si sviluppò in una struttura sbilenca non dissimile da quella attuale. Poteri abusati e schiavi creati. La cultura cadde e la corruzione prese possesso del pianeta.

Alcuni vivevano al di fuori di questa civiltà con gli esseri non umani e si formarono due gruppi principali: uno che respingeva del tutto la tecnologia aderendo ai “vecchi modi” della vita; un altro decise di utilizzare po’ di tecnologia insieme ai loro vecchi modi.

Ad un certo punto, tra i diversi gruppi scoppiarono le guerre e tutta questa azione catturò l’attenzione di altre razze situate nelle vicinanze. Gli Atlantidei furono riconosciuti da alcune razze di passaggio e la parola tornato da dove sono venuti.

Gli Atlantidei fuggivano da un mondo lontano lacerato e morente, in esecuzione da nemici molto potenti. Il rumore fatto sulla Terra, arrivò alle orecchie di questo nemico, che attacco gli Atlantidei qui sulla Terra.

La guerra che si sviluppò coinvolse non solo il nostro pianeta, non solo gli Atlantidei e gli esseri umani, ma anche gli esseri dei pianeti vicini. (Molto più complicato e molto più drammatico)

Questa battaglia distrusse un intero pianeta e tutta la vita su un altro. I sopravvissuti a tutta questa distruzione lasciarono il sistema solare, o si rifugiarono sulla Terra.

Nel bel mezzo della guerra, Atlantide lasciò la Terra abbandonando la civiltà che aveva creato.

Il nostro pianeta dovette rispondere dei danni fatti e così si verificarono grandi cambiamenti.

Gli esseri umani e i rifugiati di altre razze furono lasciati su un pianeta gravemente danneggiato. Anche il sole rispose con forza.

La tecnologia conosciuta fu distrutta o resa inutilizzabile.

Per centinaia di anni gli esseri umani e gli esseri che rimasero sulla Terra vissero in uno stato traumatizzate, cercando di adattarsi ad un pianeta in continuo cambiamento mentre cercava di guarire dalle ferite che gli erano state inflitte. Le generazioni passavano e con le tradizioni orali abbiamo cercato di preservare la storia degli eventi. Gruppi di esseri umani e altre razze si sparpagliarono per tutto il globo, spesso cercando di vivere il più lontano possibile gli uni dagli altri.

Con il tempo la maggior parte di questa storia è andata persa; rotta in frammenti; la situazione ideale da sfruttare da parte di un’altra razza avanzata: i Draco.

Fine 1° parte

2° Parte