Schiaparelli, nel 1890, rilevò, sulla superficie marziana, alcuni segni lineari deboli che chiamò: canali. Anche Lowell li descrisse come canali proponendo che, la loro ampia e geometrica costruzione, implicava l’esistenza di una ‘rara intelligenza’. Ulteriori osservazioni hanno portato gli scienziati a credere che la vita su Marte fosse una realtà.
Molti geologi sono convinti che la formazione dei “canali” fosse dovuta a gigantesche inondazioni causate sia dall’impatto di meteoriti sulla superficie che alla fusione del ghiaccio situato sotto la superficie marziana o all’attività vulcanica.
Oggi, scientificamente, cioè, in termini di conoscenza ortodossa controllata per le masse, conosciamo molto poco di Marte e delle sue civiltà, nonostante le fotografie di monumenti della NASA.
Il visionario Cosmico Ruth Norman della Fondazione Unarius, ha canalizzato che il pianeta Marte è stato vittima di un enorme turbamento avvenuto circa 160.000 anni fa; descritto come una nova, in realtà coinvolge l’entrata nel nostro sistema solare di un corpo che è passato molto vicino a Marte e che, collidendo con la Terra, ha distrutto il continente di Lemuria.
Come risultato si è avuta la disidratazione e la devastazione completa della superficie marziana. Tuttavia, la civiltà dell’epoca, era sufficientemente avanzata ed era in comunicazione con i regni spirituali dai quali ricevette informazioni preventive sull’intruso corpo celeste che gli permisero di preparare la costruzione di città sotterranee.
La nova era, in realtà, una manifestazione nella terza dimensione risultante da energie più alto-dimensionali di tipo positivo dirette alla negatività che avvolgeva il pianeta Terra, per annullarla. Secondo questa informazione canalizzata, l’interazione tra l’energia positiva e quella negativa si esprime attraverso l’entrata nel nostro sistema solare di un cosiddetto Corpo Planetario.
Così, la civiltà di Marte continuò ed è, attualmente, ancora in vita, ma ora si è evoluta in una frequenza spettrale più alta non più rilevabile a livello fisico 3D. Questa informazione è supportata da astrali visite fuori dal corpo effettuate dai canalizzatori della fondazione Unarius.
Uno dei motivi per cui Marte è considerato il pianeta della guerra, sta nel fatto che secondo queste canalizzazioni la gerarchia spirituale ha diretto le massicce forme di pensiero negativo, rimanenti dopo la distruzione di Maldek, una civiltà presente su un pianeta al di là di Marte di cui i frammenti hanno formato la scientificamente inspiegabile cintura di asteroidi situata tra Marte e Giove, verso Marte per tenerle lontano dalla Terra.
Se Marte fosse stata abitata a livello fisico 3D, questa decisione non sarebbe mai stata presa.
Un altro evento che ha aggiunto valore alla reputazione ostile di Marte, riguarda l’attacco del pianeta rosso (che rosso non è) da quella che era la razza abitante di Lemuria, ma i marziani erano preparati e li sconfissero. Tuttavia la propaganda continuò sulla Terra.
I segni presenti sulla superficie di Marte, chiamati dallo scienziato italiano Schiapparelli: canali, attualmente sono stati riconsiderati a causa dei tunnel sotterranei tra le città che creano un caratteristico effetto di superficie. Una tipica città misura circa un paio di chilometri di diametro ed è costituita da splendidi edifici, giardini, fontane, alberi da frutta, statue, affreschi.
Le volte di queste città sotterranee, appaiono come un cielo con scintillanti stelle simulate. Anche una ‘luna’ si rivela periodicamente durante il ciclo notturno e per il giorno viene utilizzata la luce del sole artificiale. Il trasporto è svolto da imbarcazioni navetta o attraverso l’uso di marciapiedi mobili.
Queste persone hanno sviluppato la loro coscienza ad un elevato livello di sanità mentale, intelligenza e amore per tutta la creazione. I loro corpi sono alti di media dal metro e mezzo al metro e ottanta e sono simili, in apparenza, alla razza cinese.
La tecnologia avanzata consente ai bambini di apprendere nozioni mentre dormono; la conoscenza viene trasferita inconsciamente. La nascita ha un processo alternativo a quello naturale. Il feto può svilupparsi esternamente in navi speciali se la madre vuole.
I marziani possono viaggiare tra le galassie nelle loro astronavi, ma anche se la loro tecnologia avanzata consente loro di viaggiare attraverso l’iperspazio, ci vogliono sempre degli anni. Tali navi possono contenere fino a 5000 passeggeri. Ci sono stati incontri con navi di altre civiltà capaci di contenere fino ad un milione di persone.
I Marziani hanno fatto visita alla Terra ed hanno creato una colonia nel deserto del Gobi. Tuttavia, in quella zona era presente una specie primitiva terrestre ostile e l’insediamento marziano fu abbandonato.
Chiaramente Marte avrà avuto molte civiltà, sia in superficie che all’interno, come con la maggior parte degli altri pianeti. Un altro esempio, canalizzato da Celeste Korsholm, riguardava una civiltà di creature non umanoidi che abitò Marte e che, in genere, attraversò i soliti conflitti.
Si trattò della competizione per l’evoluzione, o il dominio del pianeta, tra due specie diverse. Una grande diversità di specie fiorì in quel momento su Marte, la quale portò alla formazione di due razze dominanti:
- una tipo mantide religiosa, che oggi riconosciamo come Athiem
- una forma formica
La vita si svolgeva nella terza dimensione e le specie rappresentavano rispettivamente: la Luce dalla razza mantide; le forze oscure dalla forma formica.
Inizialmente entrambe si occuparono del controllo dell’ambiente.
Le formiche hanno sviluppato una società altamente ordinata con una capacità di massa-mente, dando loro un grande potere come gruppo, ma concentrati solo sulla parte sinistra del cervello: capacità logiche. L’altra specie, la mantide religiosa, era concentrata sullo sviluppo spirituale, con particolare attenzione verso l’armonia, la comprensione e la percezione.
Alla fine la loro evoluzione in espansione, ha cominciato ad invadere l’un l’altro. A causa del numero eccessivo delle formiche e il loro sacrificio per il tutto, la razza mantide religiosa non ha avuto altra scelta che ritirarsi.
Le formiche distrussero il loro ambiente, ma attraverso la preghiera ed il sacrificio la razza mantide si ritirò in dimensioni superiori. Esistono in uno spettro di frequenza più alto, ma ancora vivono su Marte nello stesso spazio. Un portavoce canalizzato per la mantide religiosa, afferma che le piramidi e la Faccia su Marte, sono i resti della loro grande civiltà.
Le formiche dominarono tutte le altre specie su Marte, ma con la distruzione dell’ambiente furono costretti a ritirarsi sotto terra e, successivamente, sopravvissero localizzando un altro pianeta da abitare. Questo era il pianeta Terra.
La loro aggressione, tuttavia, fu temperata dalla Legge Superiore e gran parte di questa razza continua a vivere nei piccoli corpi delle formiche terrestri. La coscienza di guerra delle formiche marziane, continua nelle formiche Terra.
La Race Reverendo è venuta sulla Terra per aiutare il nostro pianeta che sta attraversando lotte simili a quelle passate da loro.
Come detto, tutti i pianeti contengono controparti spirituali e dimensioni parallele. Presto renderemo conto, su questo blog, della vita su Venere.
Fonte per queste informazioni: http://www.bibliotecapleyades.net
- I tunnels su Marte sono un sistema di ventilazione?
- Anomalie Marziane
- Marte: ci nascondono l’esistenza di intere città
- Marte: Vi mostro una casa, un fiume, una macchina
Salve e grazie per l’articolo molto interessante. Se non è chiedere troppo posso sapere dove sono state prese le immagini dove sembrano esserci alberi e fiumi? Grazie e buon weekend a tutti.
Ciao Paolo. Grazie di seguire questo blog. La fonte delle immagini puoi trovarla a questo link: http://luniversovibra.altervista.org/marte-vi-mostro-una-casa-un-fiume-una-macchina/