Segue da Parte 1 – Queste sono tutte degradazioni della stessa civiltà. E la prova di questo, per esempio, è nella storia dell’Egitto. Le prime dinastie sono state quelle più avanzate. Poi da qui siamo andati sempre più a fondo fino a quando ci siamo ritrovati in Medioevo, e da qui, lentamente siamo rinati.
2° Parte
K: Ok. Dimmi: è da poco che sei tornato da un viaggio in Egitto. Hai trovato niente, quando eri lì, che ha stuzzicato la tua curiosità?
JM: Sì; ho trovato qualcosa sotto il tempio di Seti che è un tempio immenso e pieno di geroglifici. Sotto quella, c’è un altro tempio chiamato Osireion.
È formato da enormi blocchi megalitici che probabilmente pesano dalle dieci alle dodici tonnellate ciascuno.
Non c’era nessun geroglifico su questi blocchi, ma erano accatastati in un modo molto simile a quelli di Stonehenge.
Non sono ruvidi come i blocchi di Stonehenge però; questi sono perfettamente lisci, finemente tagliati e perfettamente combacianti, tanto che non passa nemmeno un pezzo di carta tra uno e l’altro. E questo si trova sotto il Tempio di Seti, il che significa che laggiù c’era qualcosa molto tempo prima che venisse alla ribalta la civiltà Egizia.
KC: Tutto ciò sta per diventare di pubblico dominio?
JM: No. In realtà, non saremmo dovuti nemmeno andare laggiù [ride], ma siamo riusciti a scivolare lì e vedere che cosa stava succedendo. Questa è roba che ci tengono nascosta. La stessa cosa vale per la Sfinge, in quanto, sui lati, presenta profondi solchi di erosione verticale dovuti allo scorrere dell’acqua. La Sfinge e la zona circostante sono stati sottoposti per molto tempo a forti piogge. Questa è la prova che ci fosse qualcosa di altamente tecnologico già molto tempo prima che gli egiziani arrivassero.
Quando ho visitato l’Egitto, mi sono reso conto che la loro economia è totalmente dipendente dal dollaro turistico e dall’idea dei Faraoni, di Cleopatra e Nefertiti … e non possono permettersi di fare marcia indietro riguardo questo pensiero. Essi non vogliono ammettere che la storia convenzionale è sbagliata. Inoltre, prendi un egittologo che ha basato la propria carriera interamente sulle loro teorie e la loro interpretazione di ciò che hanno fatto gli antichi egiziani.
Tuttavia, i geologi che vanno a vedere i solchi verticali dovuti all’erosione dell’acqua sulla Sfinge, vi diranno che è, ovviamente, erosione idrica e che, storicamente, sulla Piana di Giza non ci sono state forti piogge per circa 10.500 anni. Il che significa che la Sfinge e, probabilmente, la Grande Piramide, sono anteriori agli egiziani di almeno 5.000 anni. E si sa, per noi è difficile pensare a 5.000 anni.
K: Inoltre, hanno un interesse acquisito nel perpetuare il mito dl lavoro schiavista in Egitto, ma in realtà, questo non è quello che è successo.
JM: Beh Kerry, sai perché? Ghi erano gli schiavi degli Egiziani? Gli Ebrei. Va bene? E chi è uno dei popoli più ben documentati nel mondo? Gli Ebrei. Pensate a questo: gli ebrei hanno tradizioni orali che risalgono a migliaia di anni. E poi è stato scritto il Vecchio Testamento della Bibbia; lì vi è tutto; e sfido chiunque a leggere e trovare un versetto che dice: Ah, a proposito, lo zio Herbie ha speso tutta la sua vita trascinando pietre attraverso il deserto, si sa, per costruire quelle piramidi.
Non è successo! Non è successo. E c’è dell’altro: perché non vogliono farci sapere nulla a tale proposito? Ebbene; perché al di là del fatto che l’Egitto è totalmente dipendente dal dollaro turistico sulla base del mito egiziano, è perché ci direbbe molto sulle nostre origini extraterrestri. E, cosa più importante, ci indicherebbe la via delle fonti di tecnologia e di energie alternative, come la tecnologia del suono.
Amazing Resonance Experiment!
K: Sì, assolutamente. Allora, si può disegnare un filo conduttore tra l’Egitto, i nazisti e il governo americano?
JM: Sì. Se avete visto la mia presentazione, ho sottolineato il fatto di come il tesoro di Salomone sia uscito dall’Egitto e poi sepolto a Gerusalemme e poi è … la metà di esso è stato portato a Roma … e poi da Roma va in mano ai nazisti.
KC: E poi si arriva in America … sull’U-Boat, o qualsiasi altra cosa, giusto?
JM: Sì.
KC: E poi Argentina. E ora, presumibilmente, tutte queste persone scenderanno in Sud America allontanandosi dagli USA, giusto? Indovina chi c’è laggiù? In Paraguay c’è la famiglia Bush, giusto?
JM: Esattamente. Sai con quanti acri? Qualcosa come 90.000 acri; poi ho sentito che erano 98.000 acri. Questo significa che deve esserci un piano: sono pronti per lasciare gli Stati Uniti.
K: Esatto.
JM: Vedi, hanno prodotto un film che stanno per mostrare, che è davvero interessante. Ha un tema davvero affascinante: Armageddon, crollo dell’economia, crollo ambientale, e ecc ecc … Questa però è tutta una truffa, non per il pubblico, ma è per i membri del Nuovo Ordine Mondiale. Stanno saltando giù dalla nave. Così tutti lasciano il pianeta [applausi] e noi qui [ride] che potremo andare avanti in pace. Avremo una bella vita. Non è un concetto interessante?!
KC: Beh, so che con i Bush in Sud America, in ogni caso staremo bene. Lasciateli andare in Paraguay.
JM: Comunque andranno a finire tutti all’inferno.
K: Certo. Assolutamente, sì … è pazzesco, quello che hanno fatto in Argentina. Voglio dire, non vi è nulla di intentato. Antartide, giusto?
JM: Giusto.
KC: Sono lì. Così…
JM: È tutta una cosa incredibile.
K: È così pazzesco.
fine
I Programmi Spaziali Segreti Nazisti
Secondo il noto insider dei PSS Corey Goode, la Germania nazista, e non gli Stati Uniti o l’Unione Sovietica, fu la prima nazione ad aver inviato astronauti nello spazio. Goode sostiene di aver appreso tali informazioni leggendo documenti storici classificati mentre, per 20 anni (1987-2007), ha prestato servizio nel Programma Spaziale Segreto “Solar Warden” e in altri.
Nella sua ultima intervista su Disclosure Cosmic, Goode ha elaborato le sue precedenti rivelazioni sulle origini dei PSS. In precedenza ha detto che aveva questo livello di accesso classificato, in quanto, i suoi doveri da “Empate Intuitivo” richiedevano la conoscenza della storia segreta e delle attività dei programmi spaziali.
Goode ha rivelato che alcuni canalizzatori legati alla Società Vril, entrarono in contatto con un gruppo di extraterrestri draconiani che affermavano di essere umani provenienti dal sistema stellare di Aldebaran.
Più tardi, durante delle spedizioni sull’Himalaya, membri della Società Vril e SS naziste entrarono in contatto con un gruppo di umani dall’aspetto nordico, che facevano parte della “Rete di Agartha”. Goode dice che tale network disponeva di un avanzatissimo veicolo spaziale denominato “Silver Fleet”. Gli Agarthiani credevano, come i nazisti, nella purezza razziale e nei modelli di sviluppo separati per gli esseri umani.
Goode ha recentemente elaborato questi sistemi di credenze in un rapporto di un meeting avvenuto il 23 Settembre con i rappresentanti delle sette antiche civiltà sotterranee umane separatiste. In dettaglio, ha spiegato perché gli ideali di purezza razziale e sviluppo separato fossero tanto importanti per queste civiltà umane separatiste.
Nell’intervista di Cosmic Disclosure, Goode ha discusso lo sviluppo del primo veicolo spaziale antigravità costruito nel 20° secolo dalla tedesca Società Vril, risultante dalle comunicazioni esoteriche tra gli extraterrestri e gli “intra-terrestri” dalla rete di Agartha.
Goode ha spiegato perché gli scienziati tedeschi erano pronti a coniugare la ricerca scientifica empirica occidentale con i principi esoterici. Questo diede agli scienziati tedeschi un notevole vantaggio rispetto ai loro rivali anglo-americani, che non avrebbero colmato fino a ben dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, quando gli alleati vittoriosi si resero conto di quanto fosse divenuta avanzata la tecnologia nazista.
Questa non è la prima volta che Goode discute dello sviluppo dei PSS in Germania durante gli anni 1920 e 1930 sotto la guida di società segrete e successivamente delle SS naziste. In una intervista via e-mail del 20 Maggio, Goode ha rivelato qualche qualche dettaglio riguardo il ruolo delle società segrete tedesche e le SS naziste nello sviluppo di programmi spaziali segreti paralleli.
Goode rivela che le società segrete tedesche e le SS naziste conducevano lo sviluppo non di uno, ma di ben due Programmi Spaziali Segreti! Queste informazioni, spiegano molte decisioni politiche sconcertanti e azioni militari attuali.
Le implicazioni politiche delle rivelazioni di Goode, illuminano gli eventi in corso in un modo sorprendente. Non solo le società segrete tedesche e le SS naziste cooperano nei rispettivi programmi spaziali, ma dopo la seconda guerra mondiale hanno collaborato in uno sforzo congiunto per infiltrarsi con successo nel neonato programma spaziale segreto statunitense.
È chiaro che se le affermazioni incredibili di Goode dovessero essere correte, allora la storia dovrà essere riscritta radicalmente. Questo sarà profondamente scioccante per coloro che credono che il nazismo, e tutto ciò che rappresentava, sia stato clamorosamente sconfitto alla fine della Seconda Guerra Mondiale.
Forse altrettanto sconvolgente sarà la consapevolezza che alcuni visitatori extraterrestri e civiltà umane sotterranee condividono gli stessi ideali di purezza razziale e di sviluppo umano separato.
I nazisti su Marte
Uno dei PSS portati avanti dalle società segrete tedesche e le SS naziste aveva come obiettivo stabilire basi su Marte durante l’epoca della Seconda Guerra Mondiale. Goode sostiene che durante il successivo sforzo di colonizzazione, i tedeschi combatterono battaglie territoriali feroci con specie marziane residenti che abitavano tubi di lava di grandi dimensioni che funzionano in tutte le regioni sotterranee di Marte.
Goode dice che nei primi anni del 1940, mentre la seconda guerra mondiale ancora era in atto, le società segrete tedesche Thule, Vril e Black Sun, avevano stabilito con successo una base sulla Luna che veniva utilizzata come trampolino di lancio per le missioni su Marte. Il tempo di percorrenza tra la Luna e Marte era di diverse ore per i tedeschi. Goode ha contrapposto questa durata temporale con quella del programma spaziale segreto contemporaneo che ne ha tagliato la durata in una questione di minuti!
Le società Thule, Vril e Black Sun avevano creato un programma spaziale che era del tutto indipendente dallo sforzo nazista.
Queste società segrete tedesche avevano stabilito basi in Antartide e in Sud America lontano dalla maggior parte dei campi di battaglia della Seconda Guerra Mondiale. Ben nascosti e protetti in queste località remote, i tedeschi avevano bruciato le tappe nello sviluppo di tecnologie di viaggio spaziale avanzato utilizzando portali antigravitazionali e spazio-temporali.
Dopo aver stabilito una presenza nelle regioni equatoriali di Marte, Goode descrive come i tedeschi incontrarono dure tempeste di sabbia altamente elettriche. Tali tempeste magnetiche erano in conflitto con l’elettronica nazista, di conseguenza, i tedeschi cominciarono a cercare su Marte zone più adatte alla costruzione delle loro basi. Scoprirono che le regioni del Sud e del Nord e quelle situate al di sopra del 20° parallelo, offrivano un ambiente più ospitale per la costruzione di basi, ben lontano dalle enormi tempeste elettriche della polvere marziana. I tedeschi scoprirono un antico sistema di tubi di lava, 10 volte più grandi dei tubi di lava sulla Terra, dove trasferirono le loro basi.
Questi canali di lava non erano disabitati però. I tedeschi incontrarono due specie intelligenti residenti con le quali si diedero feroce battaglia. Goode ha descritto le due specie come rettili e insettoidi. Queste brutali battaglie portarono alla perdita di molto personale e risorse, fino alla fine del 1950, quando il complesso militare industriale degli Stati Uniti iniziò ad aiutare le società segrete tedesche su Marte.
A metà del 1952, i tedeschi condussero una serie di UFO su Washington DC, come dimostrazione di forza. Ciò segnò l’inizio dei rapporti ufficiali con le società segrete tedesche. Durante l’amministrazione Eisenhower, gli Stati Uniti capitolarono ai tedeschi che si videro concesse molte richieste chiave e che portarono all’infiltrazione nazista del complesso militare-industriale.
UFO In Washington D.C – 62 years ago
Con la potenza industriale degli Stati Uniti alle spalle, le società segrete tedesche furono in grado di consolidare definitivamente le loro basi su Marte e proteggerle dai marziani residenti.
C’è qualche prova a sostegno delle incredibili affermazioni di Goode?
In primo luogo, possiamo guardare ad altri informatori che sostengono di aver trascorso del tempo su Marte mentre prestavano servizio in diversi PSS.
La testimonianza di Goode ha un certo numero di importanti paralleli con la precedente testimonianza dell’insider Randy Cramer, che dice di aver trascorso 17 anni su Marte (1987-2004) in una unità militare d’elite che difendeva le colonie civili dai marziani residenti.
Nell’Aprile 2014, in una serie di interviste (sei mesi prima della comparsa pubblica di Goode), Cramer ha detto che la sua unità ha combattuto regolarmente battaglie territoriali con due specie intelligenti su Marte, una rettile e una insettoide; le stesse identificate da Goode.
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Cramer ha descritto i marziani residenti come ferocemente territoriali e con i quali abbe duri scontri quando i loro territori venivano minacciati. Altre volte, lasciarono soli i coloni umani. Ancora una volta, questo è coerente con le affermazioni di Goode per quanto riguarda i combattimenti tra tedeschi e marziani.
Mentre Cramer non ha menzionato alcun collegamento tedesco, ha messo in chiaro che l’unità militare ha servito con era sottomessa ad una persona giuridica che era responsabile delle operazioni di Marte. Ciò è coerente con le affermazioni di Goode su un “Interplanetary Conglomerate Corporate” che gira su Marte, che era stato in precedenza infiltrata e presi in consegna da società segrete tedeschi e dei loro sostenitori SS nazista.
Le SS introdussero il lavoro forzato, pratica comune nella Germania nazista e nelle basi segrete tedesche in Antartide e Sud America. Secondo Albert Speer, il ministro degli armamenti per la Germania nazista, le SS naziste avevano in programma di continuare queste pratiche schiaviste anche dopo la guerra.
Testimonianze di Cramer e Goode circa battaglie tra PSS e marziani indigeni, sono coerenti con un terzo insider di nome Michael Relfe, che sostiene di aver trascorso 20 anni su Marte (1976-1996).
Dal 11 al 12 Giugno, la British Interplanetary Society ha condotto un simposio sul tema: “Come rovesciare una dittatura marziana”.
Lo scenario descritto dalla British Interplanetary Society, consisteva in un programma spaziale aziendale su Marte dominato da leader che si sono comportati come dittatori sfruttando i lavoratori come schiavi. Lo scenario ha molte analogie con quelle descritte da Goode e Cramer, cioè di società che utilizzano i membri delle forze militari d’elite come mercenari spaziali che vanno a combattere le loro battaglie.
Il simposio è stato coperto da Richard Hollingham, uno scrittore con la British Broadcasting Corporation, che allude ad un collegamento MI-6. Il simposio è coinciso con il rapporto del 22 Giugno di Goode riguardante il suo giro di ispezione di una base su Marte che sembrava essere gestita come una dittatura. È più che probabile che le pratiche messe in atto nelle basi aziendali su Marte oggi, sono collegate alle loro gestioni antecedenti.
Altri due informatori sui PSS sostengono le affermazioni di Goode, con convincenti prove indiziarie, che includono i dati della NASA riguardo la presenza su Marte di un’atmosfera respirabile. Per ora, ci sono buone ragioni per concludere che Goode stia rivelando la prospettiva di un vero insider sul ruolo che le società segrete tedesche hanno giocato nella creazione di basi e la colonizzazione di Marte nel 1940.
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