QUESTO E’ IL VERO VOLTO DI UN MARZIANO?

La recente immagine rilasciata dalla Nasa, proveniente dal rover Curiosity, di una piacevole vista del paesaggio marziano, ad una più attenta analisi, può essere visto che sporge dal suolo un oggetto che assomiglia ad una mezza testa.

clicca sull’immagine per lo zoom

Ciò che è interessante è che un altro oggetto, in alto a sinistra del volto, assomiglia ad un plinto, nel design.

Come tutti sappiamo, la natura non crea angoli retti e questo oggetto ha chiaramente angoli, proprio come il “VISO”, chiaramente, ha caratteristiche umanoidi: due occhi, un naso e bocca.

clicca sull’immagine per lo zoom

Basta già un oggetto per definire questa foto interessante, ma con l’aggiunta di un altro, nelle sue vicinanze, si ha la prova convincente che Marte una volta ospitava la vita in superficie (attualmente la vita marziana si svolge sottoterra), forse migliaia di anni fa.

A mio parere questi oggetti sono antichi reperti marziani, i resti di una statua e del suo basamento, resti di una civiltà antica, fedeli alla forma … e la NASA tace.

clicca sull’immagine per lo zoom

Ho eseguito l’immagine speculare attraverso un programma di ricostruzione facciale per cercare di dare un senso a quei lineamenti e risalire a qualcosa di somigliante.

Naturalmente è necessaria una certa licenza artistica e tenerne conto quando si visualizza il risultato finale, anche se, negarlo del tutto, sarebbe da ciechi e irresponsabili.

Il volto reso a mio parere ha caratteristiche egiziani, o almeno ha una miscela di caratteristiche fenotipiche africane/mediorientali.

clicca sull’immagine per lo zoom

Questo rende ancora più sensato, come Marte, è letteralmente ricoperto di manufatti che ricordano l’architettura dei tempi egizi, piramidi, palazzi, statue e persino un enorme faccia, solo per citarne alcuni.

Qualunque cosa sia questa reliquia rimane un mistero, ma mi auguro che la NASA prima o poi dedichi del tempo nel dare un’occhiata più da vicino a questo artefatto e riferirne i risultati … aspetta e spera

QUI Le Immagini Originali della Nasa