I WingMakers: La Prima Razza Creata del Multiverso – 2° Intervista Parte A

1° Intervista

La seconda intervista del dottor Jamisson Neruda

Nella 1° intervista i nomi dei 2 protagonisti di questa intervista sono Anne e Dr. Anderson, ma il sito Wingmakers li chiama Sarah e Dr James Neruda.

By Sarah

Quella che segue è una sessione che ho registrato il 28 dicembre 1997. Il Dr Neruuda mi ha dato il permesso di registrare le sue risposte. Questa è la trascrizione della sessione:

wingmakers camera 24Sarah: “Prima di iniziare la seduta di questa sera, volevo dirti che ho ascoltato il nastro della notte scorsa e l’ho usato per formulare alcune nuove domande. Stasera mi piacerebbe rimanere centrata sui WingMakers ed i manufatti della loro capsula temporale”.

Dr. Neruda: “Va bene, ma lasciatemi fare un chiarimento prima.

“Il sito Ancient Arrow è stato etichettato inizialmente come una capsula del tempo extraterrestre, o ETC, tuttavia, a mio parere, non è una capsula del tempo.”

Sarah: “Bene, cominciamo proprio da lì. Di cosa si tratta esattamente, secondo te?”

Dr. Neruda: “Il sito fa parte di una struttura più grande che è interconnessa attraverso alcuni mezzi che non capisco. Sappiamo che ci sono 7 siti, che sono stati costruiti sulla terra, presumibilmente nel IX secolo. Sappiamo che questi siti hanno uno scopo difensivo, e sappiamo che i progettisti definiscono loro stessi come portatori di cultura, e sono i più probabili rappresentanti della Razza Centrale”.

Sarah: “Tu dici che sono un ‘arma da difesa’, ma in che modo, questi dipinti murali o artefatti musicali, possono essere considerati parte di un’arma di difesa?”

Dr. Neruda: “Sappiamo, tramite le nostre sessioni RV, che i WingMakers hanno progettato questi siti in modo che siano molto più di un arma da difesa, altrimenti, come fai notare, i manufatti culturali non avrebbero alcun senso.Mi piace fare l’ipotesi che siano i trigger del DNA”.

Sarah: “Lei vuol dire che attivano qualcosa nel nostro DNA?”

Dr. Neruda: “Esatto”.

Sarah: “E come si rapporta ciò con un’arma da difesa?”

Dr. Neruda: “È stata la nostra ipotesi che gli artefatti culturali, studiati ed esaminati, in qualche modo attivasssero parti del nostro DNA. Per quale scopo non ne siamo certi, ma ho intuito che hanno qualcosa a che fare con la stimolazione della nostra intelligenza fluida e consentono input sensoriali che sono rimasti inutilizzati all’interno del nostro sistema nervoso centrale”.

Sarah: “E ce l’hai una ipotesi sul perché?”

Dr. Neruda: “Presumibilmente, i miglioramenti al sistema nervoso centrale rendono l’arma di difesa più efficace.”

Sarah: “È così dannatamente facile farsi distrarre quando si parla con te, ma ho intenzione di resistere alla tentazione di andare verso un discorso neurologico”.

“Dimmi di più sul tuo ruolo con la capsula temporale dei WingMaker … o come vuoi chiamarlo”.

Dr. Neruda: “Penso che per accuratezza e coerenza, possiamo riferirci ad esso come al sito Ancient Arrow. Come ho detto prima, sono sicuro che non è una capsula del tempo.

“Per rispondere alla tua domanda, però, stavo lavorando con un computer che chiamiamo ZEMI, che ci aiuta a tradurre i dati contenuti sul disco ottico trovato nella 23° camera del sito. Conteneva dei testi, immagini di simboli, equazioni matematiche e quelli che si rivelarono essere dei file musicali.

“Una volta che il sito è stato posizionato, il mio obiettivo primario era decodificare il disco ottico e rendere i dati ivi sensibile e, per quanto possibile, applicabili al BST”.

Sarah: “I dati si applicano al BST?”

Dr. Neruda: “Non direttamente. Il testo era di natura più filosofica. Sono stato il primo a leggere la loro lingua. Una volta che abbiamo sbloccato il disco ottico, abbiamo stampato le 8045 pagine di immagini di simboli come quelli contenuti nelle loro opere d’arte. C’erano 23 capitoli di testo ciascuno composto da circa 350 pagine.

“Ho letto il primo segmento o capitolo di questo testo e sono rimasto stupito di scoprire che c’erano dei passaggi che erano leggibili solo da parte mia. Questa è un’ulteriore conferma del mio ruolo da svolgere per ottenere che queste informazioni diventino di dominio pubblico”.

Sarah: “Stai dicendo che il testo è scomparso dopo che l’hai letto o che è stato eliminato?”

Dr. Neruda: “È scomparso“.

Sarah: “Quindi solo i primi occhi avrebbero visto il messaggio?”

Dr. Neruda: “Esatto”.

Sarah: “Allora, cosa diceva?”

Dr. Neruda: “Posso recitare le parole esatte, se volete, ma ci vorrebbe qualche minuto”.

Sarah: “Dammi una sintesi”.

Dr. Neruda: “L’essenza di questo passaggio è stato convalidato da ciò che all’ACIO era già noto e cioé che gli Animus manderanno sonde nel 2011, ed è stato scritto in forma di un avvertimento. Si afferma che i Wingmakers avevano installato un arma difensiva sulla Terra che renderebbe il pianeta invisibile alle sonde Animus”.

Sarah: “Invisibile? Come?”

Dr. Neruda: “Loro non lo hanno spiegato con precisione. Hanno scritto che, le frequenze più alte emanate dall’universo centrale, vengono coordinate dai 7 siti presenti sulla Terra in modo da portare un cambiamento nella struttura vibratoria del pianeta e delle forme di vita presenti su di esso, tanto da renderle invisibili alle sonde degli Animus”.

Sarah: “Tutte le forme di vita?”

Dr. Neruda: “Tecnicamente, il testo non lo specifica”.

Sarah: “E questo è stato solo per i tuoi occhi?”

Dr. Neruda: “Sì, l’operatore ZEMI non ha trovato alcuna prova di questa sezione del testo. È completamente scomparsa”.

Sarah: “Che cosa diceva?”

Dr. Neruda: “Confermava che abbiamo a che fare con la Razza Centrale, e che vogliono che i manufatti dei 7 siti vengano condivisi con il pubblico. Questi elementi sono collegati all’efficacia dell’arma difensiva”.

Sarah: “In che modo?”

Dr. Neruda: “Nel senso che i materiali, attivano aspetti del nostro DNA che rendono il passaggio più facile, o forse possibile, io non sono certo perché il testo era un po’ vago”.

Sarah: “Allora, leggendo la filosofia io dovrei essere in grado di diventare invisibile?”

Dr. Neruda: “Penso che sia più olistico di questo. Hanno lasciato dietro di loro poesia, musica, pittura, e anche un glossario. Mi sembra che tutti questi elementi, oltre alla filosofia, sono collegati. Inoltre, sto suggerendo che qualcosa, cambia radicalmente quando questi materiali vengono assorbiti, e forse questo cambiamento, qualunque esso sia, risuona con la tecnologia dei 7 siti”.

Sarah: “Sembra inverosimile per me. Perché tu credi in questo?”

Dr. Neruda: “Ho assorbito il materiale e ho notato i cambiamenti”.

Sarah: “Come?”

Dr. Neruda: “Ho disertato dall’ACIO. Per me, questo è il cambiamento più grande che si possa immaginare”.

“È stata una combinazione di molte cose, ma certamente ha avuto un impatto significativo sulla mia decisione. Hai letto uno qualsiasi dei materiali che ti ho lasciato ieri sera?”

Sarah: “Ho letto la prima parte e un po’ di glossario. Non l’ho capito. Era troppo astratto. Ha avuto un effetto su di me però … è riuscito a farmi dormire”.

Dr. Neruda: “So che è un po’ intenso, ma bisogna ammetterlo, è molto interessante se non altro per come descrive i nostri lontani antenati e per quello che pensavano e credevano”.

Sarah: “Tu hai una copia di tutte le pagine del testo?”

Dr. Neruda: “Sì”.

Sarah: “Posso vederlo?”

Dr. Neruda: “Sì, ma non è qualcosa che porto in giro con me”.

Sarah: “Dimmi un po’ di più sul processo di traduzione dal momento che ne eri coinvolto”.

Dr. Neruda: “La traduzione è la chiave per l’utilizzo del disco ottico, e utilizzando accuratamente un set ed una sequenza di esperimenti, condotto da ZEMI, siamo stati in grado di accedere ai file di dati del disco in 5 giorni”.

Sarah: “Come sai che la traduzione è precisa?”

Dr. Neruda: “All’interno del disco, c’erano gl’indici di traduzione che hanno permesso di tradurli e stamparli in un perfetto inglese, e una 60ina di altre lingue. Ci sono voluti 2 giorni per capire come bisognava accedere al disco, ma una volta che lo abbiamo fatto, siamo stati in grado di accedere alle 24 sezioni del testo nel giro di 17 ore”.

La più fastidiosa delle traduzioni, è stata la musica”.

Sarah: “Bene, sono contento che hai portato la musica perché non capisco che elemento sia della capsula del tempo.”

“La musica già presente sul disco ottico è stata semplicemente catturata dal disco, o è stato fondamentalmente realizzato dal Gruppo Labyrinth in base alle notazioni musicali?”

Dr. Neruda: “In realtà, un po’ una combinazione delle 2 cose. Le loro notazioni musicali erano molto precise ed hanno lasciato alcuni campioni digitali di ciascuno dei loro strumenti, anche vocali. Così abbiamo semplicemente tradotto i loro campioni digitali in uno standard MIDI e prodotto la nostra versione della loro musica”.

Sarah: “Allora sei stato coinvolto nelle traduzioni della musica?”

Dr. Neruda: “Sì. Non ero coinvolto nella sua fase di produzione, anche se ero molto curioso di sapere cosa sarebbe sembrata”.

Sarah: “Posso ascoltare una qualsiasi di queste composizioni?”

Dr. Neruda: “Sì, certo. Quando ho lasciato, l’ACIO aveva tradotto con successo 10 delle 23 composizioni musicali. Sono queste. E sono state convertite in entrambi gli standard: CD e cassette. Ho anche i file completi delle rimanenti 13 composizioni nella loro forma grezza decostruita”.

Sarah: “Come sono state prodotte esattamente?”

Dr. Neruda: “Vuoi dire tecnicamente o artisticamente?”

Sarah: “Credo entrambe le cose”.

Dr. Neruda: “Sul lato tecnico abbiamo bisogno di intensificare i loro campioni fino a una risoluzione di 384 bit per usarli nei nostri sistemi informatici. Quando abbiamo sentito i campioni della strumentazione, siamo stati contenti di sentire suoni familiari. I campioni digitali che sono stati codificati sul disco ottico, sono gli stessi strumenti musicali contemporanei sentiti in tutto il mondo.

“Dopo aver catturato i loro campioni e organizzati in ottave, abbiamo preso le notazioni di composizione ed abbiamo lasciato al computer la seleziona della strumentazione in base ai loro campioni. Alla fine, tutto è stato masterizzato a 24 bit dei CD commerciali.

“Per quanto riguarda la produzione artistica, non abbiamo fatto tanto. I computer hanno fatto tutto il lavoro interpretativo e sostanzialmente eseguito la produzione per quella materia. Avevamo alcuni del nostro staff che effettuavano sovraincisioni su varie versioni di sperimentazione. La musica era molto popolare, soprattutto quando viene ascoltata con una risoluzione di campionamento di 384 bit”.

Sarah: “Ora parlami della poesia”.

Dr. Neruda: “Le poesie sono espressive di una vasta gamma di argomenti. Per la maggior parte di noi dell’ACIO, sarebbe potuta essere scritta da qualsiasi poeta contemporaneo. Non c’era davvero nulla che faceva pensare fosse stata scritta da una cultura di miliardi di anni più grande della nostra. Molti degli stessi temi di spiritualità, amore, relazioni, e la morte erano evidenti pure nei loro poemi. Ci sono in realtà due poesie per ogni pittura da camera, quindi c’è un totale di 46 poesie”.

Sarah: “Avete considerato come la poesia è legata ai dipinti?”

Dr. Neruda: “Sì. E credo che la poesia e le pitture abbiano il più forte collegamento rispetto a tutti gli oggetti in ciascuna delle camere. Penso che i dipinti illustrino i temi rappresentati nella poesia. In alcuni casi, quando il dipinto rappresenta un assemblaggio di oggetti astratti, anche la poesia è più astratta. Quando la pittura è più illustrativa, la poesia sembra più come una prosa”.

Sarah: “Stai dicendo quindi che la poesia porta il significato centrale di ogni camera?”

Dr. Neruda: “Non sono sicuro, ma sembra che la poesia è in qualche modo implicita simbolicamente nel dipinto della camera alla quale è associata. Il problema è che la poesia è così altamente interpretativa che è impossibile sapere esattamente a cos’era destinata. Inoltre, e avrei parlato di questo prima, la grammatica e la sintassi del loro linguaggio sono molto diverse dalle nostre in quanto nella loro lingua non esiste la punteggiatura.

Sarah: “C’è una connessione tra la poesia e la filosofia di ogni camera?”

Dr. Neruda: “Un mio collega mi ha detto che tutti gli oggetti all’interno di una specifica camera erano collegati … probabilmente in modi che non potevamo immaginare. Eravamo costantemente preoccupati che gli indici di traduzione erano in qualche modo inesatti, e che questo limitava la nostra capacità di vedere i legami tra i vari oggetti. E, naturalmente, il collegamento più sconcertante erano gli artefatti tecnologici, perché non abbiamo avuto modo di sondare o raggiungere alcuna conclusione circa il loro scopo o la funzione”.

Sarah: “Parliamo un po’ dei reperti trovati in ogni camera. L’unico di cui ho davvero sentito parlare era quello trovato nella ventitreesima camera, quella del disco ottico“.

Dr. Neruda: “Il disco ottico è l’unico manufatto della ventitreesima camera che abbiamo scoperto e che l’ACIO aveva letto con successo, almeno che io sappia. Gli altri reperti sono stati tutti portati in un laboratorio di ricerca del Gruppo Labyrinth nella California meridionale subito dopo che sono stati scoperti.

“I manufatti tecnologici erano la più grande curiosità di Quindici perché rappresentavano possibili soluzioni al BST. E, come ho detto prima, Quindici e la maggior parte del Gruppo Labyrinth, hanno ritenuto che i WingMakers non volevano consentire al Gruppo Labyrinth di distribuire il BST. Quindici ha considerato i Wingmakers come possibili nemici, invece che alleati”.

Sarah: “Ma quello che ho visto non sembra tecnologia molto avanzata. Potevano passare per cristalli o rocce … o qualcosa di organico. Perché il Gruppo Labyrinth è così incuriosito da loro?”

Dr. Neruda: “Le strutture cristalline che sono state trovate, nella maggior parte dei casi, hanno un aspetto del tutto normale, nel senso che quando sono stati esaminati dall’occhio, sembravano essere normali cristalli, ma quando sono state osservate attraverso diverse analisi molecolari e atomiche, era ovvio che fossero oggetti artificiali. In altre parole, erano strutture cristalline sintetiche, e abbiamo avuto l’idea che fossero codificati con informazioni molto simili al disco ottico o ai dipinti. Abbiamo anche tenuto l’ipotesi che fossero potenzialmente collegati al disco ottico dato che era l’ultimo dei manufatti e sembrava l’equivalente di una chiave di volta o una chiave master”.

Sarah: “C’è qualcosa tradotto del testo dal disco ottico che faccia riferimento agli altri artefatti?”

Dr. Neruda: “Sì, c’erano delle connessioni … eravamo certi di questo, ma allo stesso tempo, non abbiamo potuto provare la nostra teoria. Di conseguenza, abbiamo messo tutto il nostro tempo ed energia sul disco ottico, perché sembrava essere il più importante dei manufatti”.

Sarah: “Perché?”

Dr. Neruda: “È necessario tenere a mente che i manufatti tecnologici erano estremamente estranei alle nostre tecnologie. Tolto il disco ottico, le altre tecnologie erano una combinazione di materiali sintetici basati su strutture organiche e, in alcuni casi, effettivamente possedevano DNA umano all’interno delle loro strutture. Queste erano … “

Sarah: “Stai dicendo che le tecnologie erano in parte umane?”

Dr. Neruda: “Sì … in un certo senso. Ma quello che stavo per dire, è che questi artefatti sembravano avere sistemi informatici molecolari attivati da un tocco umano specifico. E non eravamo sicuri se era letteralmente una specifica umana, o un tipo specifico di umano, o forse qualsiasi essere umano in uno specifico stato emozionale o mentale. Avevamo centoquindici possibili esperimenti sviluppati per il test e sono tutti falliti”.

Sarah: “Questo è davvero strano … perché del DNA umano dovrebbe trovarsi all’interno di una tecnologia … e questo parlare di cristalli sintetici … mi lascia perplessa”.

Dr. Neruda: “Abbiamo avuto perplessità simili fino a quando siamo stati in grado di tradurre una parte del testo all’interno del disco ottico. I documenti filosofici delle camere ci hanno convinto che i Wingmakers potrebbero effettivamente essere autentici e non abbiamo avuto nessun altro motivo per non credere alla loro storia. Questo non vuol dire che abbiamo sospeso tutte le nostre cautele, ma la filosofia era un importante passo avanti per la nostra comprensione della loro missione”.

Sarah: “Io non lo so … ho letto i primi due giornali filosofici che mi hai lasciato e non riuscivo a credere che provengano da una razza aliena. Potrei anche credere che sono di una razza ingannevole che utilizza la filosofia e tutta questa roba culturale per farci credere che sono benevoli quando in realtà non lo sono affatto?”

Dr. Neruda: “Bene, sono davvero contento di vedere una reazione.

“Sarah, tutto quello che posso dirti è che quando si prende in considerazione tutti gli artefatti culturali presenti all’interno del sito Ancient Arrow, e ti immergi nel loro contenuto e nella filosofia, è difficile credere che provengano da intenti malvagi”.

Sarah: “Se questo è esattamente quello che volevano far credere?”

Dr. Neruda: “Forse. È difficile discutere di una cosa del genere. Penso che a un certo punto si tratti di una decisione individuale. Il Gruppo Labyrinth, compreso il Corteum, erano d’accordo che fosse un autentica divulgazione della Razza Centrale, sicuri che non avevamo a che fare con l’inganno. Ma non abbiamo mai chiuso la porta a questa possibilità.“.

Sarah: “Una delle cose che mi sembravano strane, dopo aver guardato le fotografie dei quadri da camera, era quanto simili erano tutti. Sono stati chiaramente fatti dallo stesso artista … o, suppongo, un gruppo di artisti. Ma quando penso a una capsula del tempo, penserei che fosse necessario includere una varietà d’opere d’arte prese da un vasto assortimento di artisti che rappresentano una varietà di prospettive e così via. Questo non è il caso?”

Dr. Neruda: “Non credo che il loro motivo era quello di informarci sui loro artisti o la diversità della loro cultura artistica. Penso che intendevano l’arte come una forma di comunicazione e, successivamente, come una forma di viaggio nel tempo o lo spostamento della coscienza fuori del corpo. La continuità dei 23 dipinti, visti nel loro insieme, sembrano invitare la coscienza dell’osservatore letteralmente al passaggio nel mondo dei WingMakers. Come se fossero portali, e l’ho sperimentato io stesso.

“I quadri sono incredibilmente brillanti nei loro colori. Davvero non si può immaginare l’impatto che hanno quando li vedi di persona, soprattutto dopo la loro pulizia e restauro. Ma anche quando sono stati scoperti, senza alcun ritocco, era inquietante quanto erano luminosi e vibranti nei loro colori dopo 1150 anni. Ci sono stati molti momenti in cui quelli di noi che sono stati coinvolti nel restauro e catalogazione dei reperti, si sedevano nelle camere a guardare questi dipinti. In diverse occasioni ho fatto questo per ore lasciando che i miei occhi vagano attraverso la pittura, e immaginando la mente dell’artista e quello che stavano cercando di comunicare. È stata un’esperienza molto forte”.

Sarah: “Penso che mi avrebbero spaventano un po’”.

Dr. Neruda: “Sto ridendo perché ho ​​avuto una tale esperienza. Una notte, dopo una lunga giornata di lavoro nelle camere, sono rimasto solo all’interno del sito. Ero stato così assorto in quello che stavo facendo che dopo mezz’ora ho capito che ero solo dentro la capsula del tempo … il silenzio era incredibile. In ogni caso, stavo camminando lungo il corridoio che collegava tutte e ventitre le camere, quando ho cominciato a sentire una presenza travolgente.Ogni volta che entravo in una delle camere mi aspettavo che dalla pittura saltasse fuori qualcuno. Sembravano letteralmente vive.

“Il nostro era un sistema d’illuminazione alogena portatile di altissima qualità ed ogni camera è stata attrezzata esattamente con la stessa. Quando sono arrivato in fondo al corridoio ho guardato nella camera due e ho visto chiaramente qualcosa che saltava fuori dal dipinto e poi spariva nel nulla … non potevo davvero … “

Sarah: “Che cosa è stato? Era umano?”

Dr. Neruda: “Non riuscivo a vedere abbastanza chiaramente per dirvi cosa fosse, ma ho cominciato a teorizzare che alcuni dei dipinti possano  avere scopi che vanno al di là della sola stimolazione visiva. Il nostro RV ha avuto anche alcune esperienze di movimento nei dipinti, sentendosi come se stesse per essere tirato fuori dal suo corpo”.

Sarah: “Questo può sembrare una strana domanda, ma come fai a sapere che non era tutta una bufala? Che qualcuno o qualche gruppo abbia creato tutta questa cosa per assomigliare ad una capsula del tempo aliena o del futuro, solo per il gusto di giocare con le vostre menti?”

Dr. Neruda: “L’unica cosa che sappiamo per certo è che questa non è una bufala. Il sito Ancient Arrow è costituito da una struttura enorme letteralmente scavata nella roccia a forma di elica che devia ogni dieci metri in una camera … ventitré per essere esatti. Per costruire l’intera struttura, sarebbe servita una tecnologia incredibile. Abbiamo la datazione precisa di quando sono stati creati i dipinti, e sono stati definitivamente prodotti nel IX secolo, e siamo certi che questa tecnologia non esisteva allora”.

Sarah: “Non sto cercando di discutere con te … ma se questi manufatti sono davvero della Razza Centrale, non è strano che sono stati sepolti all’interno di una enorme roccia in mezzo al nulla … in New Mexico. E non sembra strano che abbiano fatto tutto questo lavoro, ma rendere così dannatamente difficile capire cosa diavolo stavano cercando di dire. Capisci cosa voglio dire?”

Dr. Neruda: “Sì, ho capito. Il punto è che questo sito è davvero un insieme di oggetti reali. E questi oggetti non corrispondono nemmeno allo stesso lasso di tempo. Ad esempio, mentre i dipinti sono stati creati circa 1100 anni fa, gli artefatti non hanno nemmeno risposto alla nostra datazione al carbonio o analisi biochimiche. A complicare le cose, i pittogrammi del sito Ancient Arrow sono stati creati negli ultimi 50 anni, e potrebbero benissimo essere stati fatti durante l’anno, o mese, in cui il sito è stato scoperto.

“Questi oggetti, reali, sono certamente un enigma, ma non sono una bufala ai miei occhi. La vera questione è se l’identità e lo scopo dei WingMaker è quanto rappresentato nel sito”.

Sarah: “Va bene, diciamo che non è una bufala. Allora dimmi perché sei così convinto che sia un arma di difesa. Mi sembra, che potrebbe essere più di un dispositivo di comunicazione … o forse uno strumento educativo di qualche tipo. Perché un’arma?”

Dr. Neruda: “È stato il testo del disco ottico a dirci questo“.

Sarah: “Allora, la Terra è una biblioteca genetica che gli Animus vogliono utilizzare al fine di ricreare se stessi come veicoli dell’anima, come dici tu? Il sito Ancient Arrow e gli altri 6 siti intorno alla Terra, servono a proteggere tutti noi ed il pianeta da questi alieni predoni?

Dr. Neruda: “Non posso dire se le vostre conclusioni specifiche siano giuste o sbagliate. Posso dire solo che gli Animus sono una minaccia reale e che i Wingmakers intendono proteggere la loro genetica”.

Sarah: “Va bene, allora dimmi, perché la Razza Centrale, la quale vive a migliaia di miliardi di anni luce di distanza, avrebbe cura di quello che succede a noi?”

Dr. Neruda: “La Razza Centrale è responsabile per la semina e la coltivazione di forme di vita superiori in tutto l’universo, sono vitalmente interessati a proteggere le loro genetica dagli Animus. La Terra non è l’unico repository genetico che proteggono in questo modo. Le nostre sessioni RV hanno scoperto un database di pianeti, in tutto il nostro superuniverso, di dimensioni incalcolabili”.

Sarah: “Quindi questa è la procedura operativa standard di questa razza … installare un arma difensiva sui pianeti dove hanno seminato la vita?”

Dr. Neruda: “Credo di sì.”

Sarah: “Ho guardato la parola ‘Animus’ sul dizionario questa mattina. È una parola vera. Come ha fatto una razza, la cui visita più recente sulla Terra c’è stata circa trecento milioni di anni, a farla far diventare una voce nel dizionario Webster?”

Dr. Neruda: “Il loro nome è conosciuto anche dai WingMakers. Hanno usato la stessa parola nei loro indici di traduzione. Ci sono alcune parole che sono state appositamente seminate all’interno della nostra lingua dai WingMakers”.

Sarah: “Così ora stai dicendo che i Wingmakers effettivamente hanno messo le parole nei nostri dizionari?”

Dr. Neruda: “No. Ricordate quando vi ho detto che i WingMaker erano portatori di cultura?”

Sarah: “Sì”.

Dr. Neruda: “Loro hanno codificato la scoperta del linguaggio, la matematica, la musica, e così via, nelle nostre strutture genetiche. Come si evolvono, alcuni precursori della nostra specie, persone come te e me, hanno attivato una parte del loro DNA prima che il resto di noi. Questi precursori sono in grado di recuperare queste informazioni codificate e condividerle con la specie. Nelle generazioni successive, questa intuizione viene trasmessa, e ben presto, l’intera specie comprenderà queste nuove informazioni o abilità”.

Sarah: “Allora stai davvero dicendo che la parola Animus è stata codificata nel nostro senso del linguaggio, e qualcuno ha inventato la parola, senza rendersi conto che era il nome di questa razza aliena sintetica?”

Dr. Neruda: “Sì, qualcosa del genere”.

Sarah: “Ho anche letto la nota che il dottor Sauthers (un collega del Dr. Neruda) ha scritto su di una cultura globale come risultato di questa tecnologia dei siti dei WingMakers. Ma come potrebbero questi oggetti essere utilizzati per costruire una cultura globale? Mi sembra un po’ ingenuo per me”.

Dr. Neruda: “Tutto quello che posso dirti è che Internet è collegato ad una nuova tecnologia di comunicazione che i WingMaker hanno denominato OLIN o One Language Intelligent NetworkSe leggi la sezione glossario che ti ho lasciato, puoi vedere il riferimento. I WingMakers sembrano sentirsi sicuri, che la tecnologia OLIN contribuirà a creare la cultura globale attraverso Internet. Questo inciso è coerente con le profezie che il Gruppo Labyrinth conosceva, risalenti a 1.500 anni fa. Naturalmente la tecnologia abilitante non è stata chiamata Olin, ma l’idea di una cultura globale, e la governance unitaria, è stata prevista molti secoli fa”.

Sarah: “Questo è ciò che George Bush Sr, ha chiamato Nuovo Ordine Mondiale, non è vero?”

Dr. Neruda: “Sì, ma ci sono stati altri quattro presidenti che hanno riconosciuto questo concetto”.

Sarah: “Cosa farebbe la gente del mondo, se fosse deciso di unificarli sotto un unico Governo Mondiale … qualunque cosa significhi? Non riesco proprio a immaginare che accada … non nella mia vita”.

Dr. Neruda: “Secondo i Wingmakers accadrà attraverso l’economia digitale e poi attraverso la piattaforma tecnologica OLIN di Internet. E attraverso questa rete globale, saranno globalizzati intrattenimento e contenuti educativi. Questa è la base di una cultura globale con commerce, contenuti e comunità unificati. Una volta che questi pezzi di infrastrutture sono in atto, sorge la necessità di governare questa infrastruttura. E le Nazioni Unite sono l’organismo dirigente logico per tale impresa. Finché la gente del Mondo consentirà la digitalizzazione dell’economia e l’ingresso della piattaforma tecnologica Olin, sarà praticamente assicurato l’emergere di un Governo Globale”.

Sarah: “E come hai detto ieri sera, questo dovrebbe accadere nel 2018?”

Dr. Neruda: “Secondo la profezia, sarà quando le Nazioni Unite terranno le elezioni iniziali per un governo mondiale unificato. E non sarà un onnipotente, autorità centralizzata, ma piuttosto una globale politica pubblica per le questioni che riguardano il mondo in generale. Problemi come l’inquinamento, il riscaldamento globale, le dispute di confine, i viaggi nello spazio, il terrorismo, il commercio, gli aggiornamenti tecnologici Olin e i programmi di trasferimento tecnologico in generale”.

Nota: praticamente il M5S 🙂

Sarah: “Allora, cosa accadrà alla sovranità nazionale in questo nuovo ruolo delle Nazioni Unite?”

Dr. Neruda: “Sono disposto a rispondere alla tua domanda, sotto forma di una risposta speculativa, ma sono anche consapevole del fatto che mi hai chiesto, all’inizio di questa intervista, di ricordare se vado fuori tema”.

Sarah: “Hai assolutamente ragione. Scusi. Torniamo agli artefatti … qual’era la condizione del sito quando siete entrati … o, meglio ancora, perchè non descrivi il primo incontro all’interno del sito”.

Dr. Neruda: “Sono stato uno dei cinque dell’ACIO che ha fatto il viaggio in New Mexico per esplorare il sito dopo che fosse stato inizialmente determinato, che avesse potenziali implicazioni ET. Nessuno di noi al momento sapeva nulla che ci avesse potuto portare a concludere che il sito Ancient Arrow fosse diventato una scoperta così importante.

“L’unico vero indizio che avevamo era un manufatto che era stato recuperato lì vicino, ciò che è stato determinato molto più tardi, come l’ingresso della camera interna della capsula temporale. È stato questo artefatto che ha portato il progetto sotto il controllo dell’ACIO, perché il manufatto è stato considerato dalla NSA, avere potenziali origini ET”.

Sarah: “Che cosa in particolare ha condotto la NSA a concludere che il manufatto fosse stato alieno?”

Dr. Neruda: “Come tutti gli altri manufatti che non hanno mostrato risposta all’analisi della datazione al radio carbonio, aveva segni o simboli particolari, che sembravano di un altro mondo. È stato un composito di puro grado e di origine sconosciuta. Inoltre, e forse più importante, non c’era un modo ovvio per attivare l’artefatto o accedere ai relativi controlli interni. Il suo interno è impermeabile ad un vario spettro di analisi, nemmeno delle semplici radiografie erano in grado di penetrare l’oggetto.

“In ogni caso, questo manufatto è stato sostanzialmente consegnato all’ACIO, che ha ritenuto essere di origini ET. Poi l’ACIO ha proceduto a indagare la regione in cui è stato trovato. Abbiamo scoperto che l’involucro esterno del manufatto aveva una mappa dettagliata topografica che definiva la regione in cui è stato scoperto. Abbiamo cominciato a pensare che il manufatto possa essere attivato, o diventare più utile, se fosse rimasto nella regione raffigurata sul suo involucro”.

Sarah: “Perché hai pensato che fosse importante, per attivarlo, farlo stare dove è stato trovato?”

Dr. Neruda: “Perché è stato pensato per essere anche come una bussola o di un homing beacon. Non eravamo sicuri, ma non siamo riusciti a determinare uno scopo funzionale, in laboratorio, in modo che sembrava un esperimento logico per vedere come il dispositivo funzionasse nella zona in cui è stato scoperto. Inoltre, il popolo originario che ha trovato l’artefatto, si è lamentato del fatto che ha indotto un’esperienza allucinogena achi se lo fosse messo nei pressi della zona dello stomaco.

“Il team di esplorazione dell’ACIO, ha capito come utilizzare questo dispositivo per individuare l’ingresso all’interno della parete del canyon in cui il sito Ancient Arrow era nascosto. Il dispositivo, una volta attivato, sembrava passare delle onde di pensiero, o immagini mentali, di cui la persona, si voleva che andasse. La RV (Remote Viewing – Visione Remota) assegnata alla nostra squadra, era la persona che teneva il dispositivo quando è stato attivato, e lei cominciò subito a vedere le immagini. Èsuccesso anche con me. In definitiva, ci ha portato in una struttura come una caverna nascosta da venti a trenta metri all’interno di una delle fessure della parete del canyon”.

Sarah: “C’era già un ingresso?”

Dr. Neruda: “La via verso l’interno è stata abilmente nascosta dietro una caverna naturale, che di per sé era ben nascosta dal sottobosco naturale. Questa caverna era di circa venticinque metri di profondità e portava all’interno della parete del canyon. Abbiamo ipotizzato che fosse una dimora indiana di qualche tipo abbandonata da tempo. Verso la fine di questa caverna c’era un corridoio che sporgeva di lato, e sul retro di questo corridoio c’era un’altra stanza. Un grande, roccia piatta sul pavimento nascondeva l’ingresso del sito”.

Sarah: “Allora tu eri convinto che ci fosse qualcosa sotto la roccia?”

Dr. Neruda: “Sì. Dopo aver rimosso la roccia, siamo stati in grado di vedere un tunnel sotto di essa. Il tunnel era a forma di “J” ed era circa di un metro di diametro. Sono scivolato giù attraverso il tunnel e strisciato verso l’ingresso del sito”.

Sarah: “Allora tutti e cinque voi eravate all’interno di questo sito, guardandovi in giro con le torce elettriche. Cos’è passato attraverso la vostra mente in quel momento?”

Dr. Neruda: “Eravamo tutti molto eccitati e pure un po’ preoccupati. Abbiamo pensato che fosse un sito ET, ed eravamo consapevoli che potesse essere un sito attivo … questo ci ha tenuti tutti in guardia”.

Sarah: “E tutto il sito è intagliato nella roccia?”

Dr. Neruda: “Completamente artificiale … e alieno. Entrare in quel sito, è stato come nascere in un mondo completamente nuovo. Era assolutamente silenzioso; l’aria era fresca, ma non fredda. Non c’erano segni di vita, e sembrava che tutto avesse assunto un nuovo scopo … uno scopo intelligente che non vedevamo l’ora di svelare.

“Notevole è stata l’incredibile sensazione di camminare in un surreale mondo, un mondo che è stato creato da qualcosa di completamente estraneo. Abbiamo pensato che fosse di origine ET, dal momento in cui siamo usciti dal tunnel “J”.

Sarah: “Ma come hai fatto a sapere subito che era una costruzione artificiale, e non un insieme naturale di camere o caverne?”

Dr. Neruda: “All’inizio della scala a chiocciola, c’erano petroglifi scolpiti nella pietra con una precisione mai vista prima dai nostri occhi. Inoltre, l’intero sistema di tunnel era chiaramente troppo liscio, quasi lucido per essere una costruzione naturale. C’era un senso di architettura … un senso che qualcuno ha progettato con estrema cura e scopo.

“Incredibilmente non c’era nulla sul pavimento. Nemmeno un ciottolo o un granello di sabbia. Ogni superficie era completamente pulita, liscia e levigata. C’era polvere, ma solo polvere. Inoltre qualcosa di simile a un rivestimento polimerico era stato applicato ad ogni centimetro quadrato della struttura, ivi compresi i soffitti.

“Quando siamo arrivati ​​alla prima camera, che è solo una trentina di metri dall’ingresso, posso chiaramente ricordare un senso di stupore, o di qualcosa che si avvicina un’esperienza religiosa, suppongo. Nessuno parlò per molto tempo dopo che le nostre luci colpirono il primo quadro della camera. Le torce elettriche di tutti convergevano sulla pittura e noi tutti lo fissammo per circa 40 secondi, in un silenzio incredibile”.

Sarah: “Hai trovato tutte le stanze quello stesso giorno?”

Dr. Neruda: “Sì. Siamo andati da una camera all’altra, sentendoci ogni volta come se fossimo incappati in un museo di storia naturale aliena. Dovete capire che la nostra illuminazione non era molto buona, perché non ci aspettavamo che avessimo bisogno di qualcosa di più di qualche torcia elettrica. Ricordo vividamente quando vidi per la prima volta i dipinti della camera. Ero ipnotizzato dall’incredibile anacronismo del luogo. Non ero mai stato in un ambiente così surreale … era tanto misterioso e completamente affascinante allo stesso tempo”.

Sarah: “Mi piacerebbe cambiare un po’ tema e chiederti com’è la personalità di Quindici … va bene?”

Dr. Neruda: “Quindici è estremamente concentrato e richiede a tutti quelli che lavorano con lui la stessa cosa. Lui è un maniaco del lavoro, dorme circa quattro ore a notte e lavora per il resto del suo tempo su qualche aspetto del BST. All’interno del Gruppo Labyrinth, ogni progetto è legato al BST”.

Sarah: “Che aspetto ha?”

Dr. Neruda: “È di media altezza e ha lunghi capelli grigi fino alle spalle che di solito racchiiude in una coda di cavallo. Mi ha sempre ricordato Pablo Picasso con i capelli lunghi … ha gli stessi occhi penetranti. Lui è originario della Spagna, quindi non è una coincidenza che assomiglia a Picasso. La sua caratteristica più notevole sono i suoi occhi, sono maliziosi come ci si aspetterebbe da un bambino che ha fatto qualcosa di sbagliato in superficie, ma sotto sotto, ha creato qualcosa di meraviglioso, è solo che nessuno capisce ancora cos’è la parte meravigliosa“.

Sarah: “Forse te l’ho già chiesto, ma quanti anni ha?”

Dr. Neruda: “Ha una sessantina di anni credo. Non ho mai sentito nessuno dire la sua età. So che già da quando era studente, doveva sembrare più vecchio della sua vera età. Penso che abbia cominciato a mettere i capelli grigi quando era poco più che ventenne, e questo è probabilmente il motivo per il quale spesso è stato scambiato per un professore piuttosto che per uno studente”.

Lui è uno di quei rari visionari che entrano nel mondo fisico e capiscono molto presto che cosa sono venuti a fare su questo pianeta. Quindici è nato per viaggiare nel tempo. Fine della storia. Questo è tutto quello che ha sempre avuto nel cuore.

“Negli anni 50, la ricerca di BST è stata considerata una perdita di tempo. Era semplicemente troppa teorica e scollegata da qualcosa di pratico. Penso che Quindici prese i suoi professori nel modo sbagliato perché era così brillante come studente che intimidì la maggior parte di essi. È molto testardo, e quando i professori gli hanno detto di cambiare la sua ricerca in qualcosa di più pratico, Quindici, a quanto pare, ha detto loro che erano dei meschini … o qualcosa del genere. Più tardi, in quel semestre è stato espulso.

“Tuttavia, Bell Labs lo ha assunto per un breve periodo, perché la sua ricerca si basava sugli oggetti quantistici e su come potrebbero essere influenzati dalla coscienza”.

Sarah: “Mi scusi, ma che cosa sono esattamente gli oggetti quantistici?”

Dr. Neruda: “Sono elementi come elettroni o neutroni. Gli oggetti quantistici sono mattoni fondamentali della materia, e possono apparire sia come un’onda che come particella”.

Sarah: “Okay, così Quindici stava cercando di dimostrare che gli oggetti quantici sono influenzati dalla coscienza. Perché era così pericoloso per una ricerca universitaria?”

Dr. Neruda: “Perché era solo una piccola parte della sua ricerca totale su come costruire il BST utilizzando la nuova fisica che era stata introdotta rapidamente nella comunità della fisica quantistica. Quindici ha sempre sostenuto che la teoria generale della relatività di Einstein era viziata. Nello stesso modo in cui la teoria dell’universo meccanicistico di Newton divenne troppo ristretta e incapace di spiegare tanto del fenomeno di ciò che chiamiamo oggi, la complessità o la teoria del caos. Quindici ha ritenuto che le teorie di Einstein sottovalutassero l’influenza che la coscienza umana ha sugli oggetti quantistici.

“Negli anni Cinquanta e Sessanta, questo equivaleva ad un eresia, soprattutto perché era impossibile dimostrare con modelli matematici o formule. Di conseguenza, Quindici ha semplicemente continuato a sviluppare le sue teorie in segreto. Venne notato dall’ACIO quando venne coinvolto in un progetto che aveva a che fare con sistemi di apprendimento euristico basati su una tecnologia che l’ACIO aveva riprogettato dai Grigi.

“Il leader del progetto ACIO riconobbe il suo intelletto e la sua creatività canaglia e cominciò a sviluppare un rapporto con il giovane. Alcuni mesi più tardi, Quindici fu reclutato per partecipare ai progetti dell’ACIO e sostanzialmente salì rapidamente alla posizione di direttore della ricerca. Più tardi è stato introdotto alla tecnologia Corteum, e il resto è storia, come si dice”.

Sarah: “Come funziona esattamente questa tecnologia Corteum per accelerare o espandere l’intelligenza?”

Dr. Neruda: “Poche persone si rendono conto che la loro mente cosciente elabora solo una quindicina di bit al secondo di informazioni del tempo lineare. Tuttavia, nel tempo verticale, la mente inconscia sta elaborando circa 70-80.000.000 di bit di informazioni. Vivendo in una coscienza normale, gli esseri umani sono consapevoli di solo una quantità infinitesimale delle informazioni che continuamente gli alimentano a livello inconscio. La tecnologia Corteum è stata progettata per ridurre gli aspetti di filtraggio della mente conscia e attivare i pacchetti di informazioni di frequenza più alta della mente cosciente.

“Non è davvero una semplice questione di quantità di elaborazione delle informazioni, ma piuttosto la rilevanza delle informazioni in tempo lineare sulla base della volontà del singolo. Quando si passa attraverso il processo della tecnologia Corteum, la loro capacità di sintonizzarsi su questi pacchetti di informazioni è notevolmente migliorata. Nella maggior parte delle persone, quando una determinata situazione viene affrontata, accedono alla loro mente cosciente e tirano fuori la soluzione che li serve.

“Questa tecnologia accelera la circolazione delle informazioni tra gli aspetti consci e inconsci della mente ed in questo modo si scatena l’intelligenza innata dell’individuo. Quindi, vedete, la tecnologia Corteum non aumenta l’intelligenza ma facilita semplicemente l’uso pieno dell’intelligenza naturale dell’individuo”.

“La tecnologia Corteum era l’elemento più influente per aiutare Quindici a diventare il direttore esecutivo sia dell’ACIO che del Gruppo Labyrinth. Certo, aveva una mente brillante, ma ha subito un processo di valorizzazione dell’intelligenza tramite il Corteum, ma per qualche motivo, la tecnologia sembrava migliorare la sua intelligenza più di chiunque altro”.

Sarah: “Qualcuno ha mai sospettato che il Corteum e Quindici fossero in qualche modo una forza separata del Gruppo Labyrinth. Voglio dire, qualcuno ha considerato la possibilità che aveva un ordine del giorno separato … forse il BST non era il loro obiettivo finale?”

Dr. Neruda: “No. C’era, e presumo lo è ancora, la fede assoluta sia di Quindici che del Corteum. Dovete capire che il Corteum sono una razza benevola. Non abbiamo mai visto alcuna prova che avessero tutt’altro che buone intenzioni e, per quanto possibile, in cambio abbiamo cercato di aiutarli. È stata una collaborazione cortese e completamente reciproca”.

Sarah: “Hai detto ieri sera che i Corteum facessero parte del Gruppo Labyrinth, ma attualmente solo un paio di centinaia ne sono i membri. Come hanno fatto a far parte del Gruppo Labyrinth?”

Dr. Neruda: “In realtà, io non lo so per certo. Vi posso dire solo quello che mi è stato detto quando ho fatto la stessa domanda ad uno dei registi che hanno sponsorizzato il mio ingresso nel Gruppo Labyrinth. Mi hanno detto che Quindici era stato scelto dal Corteum per essere il loro collegamento con l’ACIO. Lo hanno scelto, come quello attraverso il quale essi avrebbero iniziato il loro programma di trasferimento tecnologico con gli esseri umani.

“Quindici ha accettato di sottomettersi alla tecnologia di miglioramento dell’intelligenza offerta dai Corteum. Fu da questa esperienza che Quindici sviluppò la sua visione del BST. Egli in sostanza ha creato il quadro e l’organizzazione del progetto.

“Una delle cose che i Corteum hanno in abbondanza è l’intelligenza logica. Sono molto abili in termini di ricerca scientifica e di ragionamento logico. Per loro stessa ammissione, dove non si arriva con l’intelligenza entra in gioco l’aspetto creativo visionario della scoperta. Questo è esattamente dove Quindici eccelle … “

Sarah: “Stai parlando di una razza superiore alla nostra. Come possono mancare d’intuizioni creative”.

Dr. Neruda: “Queste cose sono tutte pertinenti. Rispetto a quasi tutti gli altri esseri umani, i Corteum sono creativi e visionari. Ma ci sono alcuni principi formativi della fisica, che risiedono in una matrice tridimensionale, che sono completamente estranei a tutti gli esseri, tranne agli intelletti più penetranti. E Quindici ha un tale intelletto. I Corteum sperano che Quindici, e più in generale il Gruppo Labyrinth, fosse in grado di sviluppare il BST perché i Corteum hanno una propria applicazione per questa tecnologia”.

Sarah: “Ma ieri sera hai detto che ci sono altre razze all’interno della nostra galassia, che possono già avere la capacità di viaggiare nel tempo, perché i Corteum semplicemente non vanno da queste razze e fanno un accordo con loro?”

Fine 1° Parte della 2° Intervista

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