“La Compagnia di Gesù (l?Ordine dei Gesuiti) è nemica dell’Umanità. L’intera razza umana dovrebbe unire i propri sforzi per abbatterla… Poichè non esiste alternativa tra la sua completa distruzione e l’assoluta corruzione e degradazione dell’Umanità” – Robert J. Breckinridge
“E’ impossibile comprendere la storia del periodo Elisabettiano senza tener conto dell’esercito Gesuita: supremi maestri di inganno, tradimento, infiltrazione, sovversione, assassinio, insurrezione, guerra civile e repressione, impegnati ad elaborare piani a beneficio del Papato e a sconfingere ogni nemico del Papato in ogni angolo del mondo” – J.E.C. Shepherd
“I Gesuiti… sono una società segreta, una sorta di ordine massonico; con caratteristiche addizionali di rivoltante odiosità e mille volte più pericolosi” – Samuel Morse
I cosidetti Illuminati non rappresentano “l’Elite”. Ad essi è stata semplicemente fornita più visibilità di quanta ne meritino. Gli Illuminati ebbero origine in Spagna nel XV secolo, si definivano a quell’epoca “Los Alumbrados” e, indovinate un pò, Ignazio di Loyola era un membro. Successivamente, su ordine dei Gesuiti, Adam Weishaupt (professore Gesuita di diritto all’Università di Ingolstad) fondò gli Illuminati il 1 Maggio del 1776 in Baviera, Germania.
“Gli Illuminati” furono istituiti nel 1776 poichè Papa Clemente XIV aveva appena sciolto l’Ordine dei Gesuiti nel 1773. I Gesuiti necessitavano di un’organizzazione alle spalle della quale operare. Per cui semplicemente crearono nuovamente “Los Alumbrados”. Da informazioni che trattano de “Gli Illuminati” siamo bombardati costantemente! Sono ovunque su internet, se ne parla addirittura nei telegiornali, ne discutono i “leaders” del Truth Movement, se ne parla nel film “Angeli e Demoni” … ed ora in un altro film “Gli Illuminati: dall’ordine al caos”.
Non vi accorgete di quanto sia pianificato tutto questo? Vogliono che crediate che il problema siano “Gli Illuminati” e che riteniate loro i soli responsabili. Il tempo che molti di noi hanno trascorso concentrandosi su “Gli Illuminati”, avremmo dovuto invece trascorrerlo a svolgere ricerche sui loro creatori, l’Ordine dei Gesuiti. I tentativi di spiegazione che trattano degli “Illuminati” e dei “Sionisti” fanno credere che i banchieri ebrei, quali i Rothschild, rappresentino la vera Elite di questo mondo e che non vi siano altri al di sopra di loro. Nulla potrebbe essere più lontano dalla verità.
I Rothschild non rappresentano altro che marionette impegnate nel settore bancario per conto del Papa. Sono Cavalieri di Malta e “custodi della Tesoreria Vaticana”. Non esiste nessun movimento Sionista che sia antecedente all’istituzione dell’Ordine dei Gesuiti. L’Ordine dei Gesuiti fu fondato il 15 Agosto del 1534. E più tardi riconosciuto come Ordine nel 1540. I Rothschild raggiunsero il potere solo nel tardo ‘700. Inoltre, il primo meeting Sionista non si tenne che nel 1897!
Tra il 10 Settembre e il 30 Dicembre 1993, Shimon Peres (istruito dai Gesuiti) e Yossi Beilin hanno consegnato l’80% di Gerusalemme (incluso il monte del Tempio) al Papato. Nel 1867 (successivamente all’assassinio di Lincoln) gli Stati Uniti ruppero tutte le relazioni diplomatiche con il Vaticano. Gli Stati Uniti non ricostruirono piene relazioni diplomatiche con il Vaticano fino al 10 Gennaio 1984, grazie a Ronald Reagan.
Il vero centro del potere in Gran Bretagna è il 114 Mount Street, Westminster, Londra (http://www.msjc.org.uk/). E il vero centro del potere degli USA è l’Università di Georgetown (http://www.georgetown.edu/). Senza dimenticare la Cattedrale di San Patrizio, localizzata in pratica di fronte al Rockefeller Center. E’ Importante notare che tanto il Generale David Petraeus quanto il Generale George Casey siano stati istruiti presso l’Università Gesuita di Georgetown.
E’ giunto il momento di sottolineare il ruolo delle seguenti famiglie:
- Farnese
- Aldobrandini
- Orsini
- Breakspear
- Medici
- Borgia
La famiglia Farnese può tracciare le sue origini al 984 d.c. circa. Tale famiglia incrementò sostanzialmente il proprio potere nel corso del XV secolo, dato che le loro proprietà giunserò fino alla costa meridionale del Lago di Bolsena e a Montalto, principalmente grazie a Ranuccio Farnese il Vecchio. Egli rappresentò il comandante in capo della vicina Siena contro gli Orsini di Pitagliano e, successivamente alla sua vittoria, gli fu concesso il titolo di Senatore di Roma.Il figli di Ranuccio, Pier Luigi, sposò un membro dell’antica famiglia nobile dei Caetani, garantendo così ai Farnese ulteriore potere a Roma. Sua figlia Gulia, che era una delle amamnti del Papa Alessandro VI, contribuì ad ampliare ulteriormente a Roma le fortune della propria famiglia. Concesse a suo fratello Alessandro il titolo di Cardinale; ai tempi del successore di Alessandro, Giulio II, che divenne governatore della Marca Anconetana e, nel 1534 riusci a divenire Papa con il nome di Paolo III. L’albero genealogico della famiglia Farnese include le linee di sangue dei Medici, degli Orsini e degli Aldobrandini.
La famiglia Orsini ritiene di discendere dalla dinastia Giulio-Claudia dell’antica Roma. Gli Orsini erano imparentati con la famiglia Boboni, che esisteva a Roma nell‘XI secolo. I primi membri infatti avevano sempre sdoppiato il cognome in Boboni-Orsini. Napoleone, un altro figlio di Matteo Rosso il Grande, ricevette Bracciano, Nerola e altre terre dell’odierno Lazio Settentrionale. Nel 1259 divenne Senatore di Roma. Grazie alle posizioni strategiche dei loro feudi, e al loro famoso castello costruito a Bracciano nel 1426, si dimostrarono la linea di sangue degli Orsini più potente del Lazio. Il Conte Carlo (deceduto dopo il 1485), figlio di un altro Napoleone, fu Gonfaloniere del Papa. Dal suo matrimonio con Francesca Orsini di Monterotondo nacque Gentile Virginio Orsini, una delle figure più importanti della politica italiana nel tardo XV secolo. Dop la morte di Carlo, egli estese la tenuta di famiglia grazie alle terre ereditate da sua moglie, anch’essa una Orsini, da Salerno, e sopratutto fu tra i favoriti di Ferdinando I di Napoli, che lo nominò Gran Contestabile del Regno di Napoli.
Gli Aldobrandini erano una famiglia fiorentina non di primo rilievo, le cui fortune a Roma furono possibili grazie a Ippolito Aldobrandini che divenne Papa con il nome di Papa Clemente VIII, ed organizzò il matrimonio che imparentò gli Aldobrandini cpn la famiglia romana dei Pamphilj. Inoltre, si imparentarono in seguito ad alleanze matrimoniali con i Farnese (Ranuccio I, Duca di Parma, sposò Margherita Aldobrandini), e i Borghese (dato che Olimpia Aldobrandini sposò Paolo Borghese (1622-1646). Il palazzo, le collezioni d’arte e gli arredamenti di famiglia costituiscono la Galleria Doria Pamphilj. Le famiglie dei Doria, dei Pamphilj, dei Landi e degli Aldobrandini celebrarono una serie di matrimoni e la discendenza utilizzò il cognome semplificato: Doria-Pamphilj.
La famiglia Medici era originaria dell’area del Mugello, a nord di Firenze, furono menzionati per la prima volta in un documento del 1230. E’ noto che la famiglia Medici fosse imparentata con la maggior parte delle altre famiglie dell’epoca successivamente a matrimoni strategici, ad alleanze e ad incarichi. Numerose famiglie ebbero accesso al sistema costituito dalle altre famiglie dell’Elite soltanto tramite i Medici. E’ stato suggerito che fosse appunto questa la ragione dell’ascesa della famiglia Medici. Averardo (Bicci) de’ Medici diede origine alla dinastia De’ Medici. Il figlio di Averardo, Giovanni di Bicci, incremento successivamente le richezze di famiglia con la creazione del Banco dei Medici, trasformandosi in uno degli uomini più ricchi della città di Firenze. Sebbene non abbia mai ricoperto alcuna carica politica, garantì alla sua famiglia un decisivo sostegno popolare successivamente al suo impegno a favore dell’introduzione di un sistema di imposte proporzionale. Il figlio di Giovanni, Cosimo il Vecchio, gli successe nel 1434 come Gran Maestro, e i Medici si trasformarono nei capi di stato non ufficiali della Repubblica di Firenze.
(estratto)
traduzione: Moksha75