Le pratiche pedofile e sataniche della famiglia Reale inglese

Il circolo pedofilo d’élite in Inghilterra non è un mito, purtroppo. Negli anni 80 c’è stato un giro di pedofilia presso l’orfanotrofio Kincora Boys Home a Belfast, in Irlanda del Nord, creato dai servizi segreti di sua maestà MI6, che veniva regolarmente visitato da figure istituzionali. Oggi, probabilmente, tutto quello che viene fatto è per coprire il più grande scandalo di tutti: l’implicazione della famiglia reale inglese in questo circolo pedofilo.

elisabetta reginaQuello che stiamo andando ad esporre, quindi, è: satanismo e crimini di pedofilia.

Nel 2012, un certo Chris Jones, dichiarò che i suoi due fratelli, Adrian e Leander, sono stati assassinati perché stavano per esporre un circolo pedofilo frequentato da membri dell’élite e da Margaret Thatcher. Chris Jones disse che, quando era un ragazzino, è stato costretto a rapporti sessuali con un giudice dell’Alta Corte e un poliziotto.

Jones denunciò anche John Allen, direttore di un orfanotrofio gallese, dove, di recente, sono stati rivelati molti scandali. Il fratello di Chris, Adrian Jones, era stato un residente di Bryn Alyn e nel 1992 minacciò John Allen di rinunciare a lui se non lo avesse pagato. Adrian fu ucciso il 17 aprile 1992, tramite un criminale incendio doloso della sua casa.

Nel 1995, Chris e Leander testimoniarono contro Allen nel corso di un’audizione della Corte. Poco dopo, Leander, morì di overdose.

Allen, nel 1995, fu condannato a sei anni di carcere per le aggressioni commesse tra il 1972 e il 1983. Successivamente, durante l’inchiesta del 2003 sul giudice dell’Alta Corte, sir Ronald Waterhouse, Allen fu di nuovo coinvolto, ma sfuggì alle 36 accuse di abusi nelle case di cui egli era il responsabile.

Allen arrivò nel business degli orfanotrofi a metà degli anni ’60 e, ad un certo punto, gestiva circa 50 orfanotrofi, sparsi nel nord del Galles, a Londra e Brighton e circa 500 bambini.

Nel 1992, a seguito di una gestione disastrosa e debiti importanti, Allen perse i suoi contratti e le scuole, nel 1997, vennero chiuse.

John Allen al centro circondato dai bambini del suo orfanotrofio

John Allen al centro circondato dai bambini del suo orfanotrofio

Da allora circa 172 persone hanno testimoniato di essere state vittime di abusi negli orfanotrofi di Allen. Naturalmente alcuni di loro hanno denunciato Allen anche come pedofilo.

Infine, per Allen, furono accettate solo denunce per aggressioni sessuali e non stupri, anche se molte testimonianze abbinavano tali crimini.

Si stima che Allen spinse verso comportamenti pedofili lo staff delle case. I bambini sono stati coinvolti in orge, prostituzione e minacce. Alcune vittime sono state stuprate dai responsabili e dagli educatori delle case, ma anche dai loro amici.

Naturalmente nessuna indagine è stata intrapresa quando furono coinvolti pedofili potenti come magistrati e poliziotti.

regina elisabetta massoneCircolo Pedo Satanista

Non c’è da meravigliarsi se dietro tutte queste vicende si cela l’ombra infame della Massoneria e anche se non è stato provato ufficialmente, tutte le persone coinvolte erano massoni.

Si è raggiunto un punto in cui le vittime chiesero al tribunale di fare una lista di magistrati, poliziotti e di altri imputati che appartenevano alla massoneria. Perché? Perché si temeva, come è poi accaduto, un insabbiamento della vicenda.

Non poteva succedere diversamente con il giudice dell’Alta Corte, Gerard Elias, in quanto membro della loggia Dinas Llandaff di Cardiff.

Lord Kenyon , capo della polizia del Galles, era se stesso Gran Maestro Provinciale ed è sempre stato coperto dai suoi compagni infami massoni.

lord robertsonAbbiamo anche questa storia del massacro di Dunblane, nel marzo 1996, quando un “pazzo assassino”, e noto pedofilo, entrò in una scuola per uccidere 16 bambini e la loro insegnante prima di suicidarsi.

Il pedofilo assassino fu armato con l’aiuto di un massone che in seguito divenne segretario generale della NATO, Lord George Robertson (a sinistra).

Questi sono solo una piccolissima parte degli scandali pedofili successi in Gran Bretagna.

Ora parliamo della famiglia reale inglese.

La famiglia reale inglese: una consorteria nazista?

Nella famiglia inglese troviamo nazisti come il principe Carlo Edoardo, un Saxe Cobourg Gotha Duke e nipote preferito della regina Vittoria, considerato un traditore durante la 1° guerra mondiale in quanto aderì al partito nazista. Nel 1936, Hitler lo mandò in Inghilterra per essere il presidente del Anglo German Friendship Society oltre ad essere anche il presidente della Croce Rossa tedesca.

Nota: La famiglia reale inglese non è inglese ma tedesca

Alex Jones sui Windsor

Abbiamo anche il nazista dichiarato Edoardo VIII, che ha letteralmente dato ad Hitler i piani di difesa francese prima della 2° guerra mondiale.

Quanto a Filippo, tutte le sue quattro sorelle si sposarono con principi tedeschi aventi simpatie naziste. Uno di loro era un colonnello delle SS direttamente collegato al servizio personale di Himmler.

Tutti questi dettagli sono stati trovati in biblioteche e archivi storici, ma non dimenticate che questo è stato un tabù per oltre 60 anni. Il principe Filippo ha iniziato a parlarne solo quando era già troppo tardi per insabbiare il tutto.

Porfiria

La Porfiria (dal greco porphyra che significa viola) è una malattia del sangue comunemente trovata nei membri delle famiglie reali europee, dove la consanguineità è la regola.

Questa malattia, sotto i suoi diversi sintomi, ha creato il mito di Dracula, in quanto le persone affette da essa devono rigenerare continuamente il proprio sangue, sia per dialisi che berlo.

cocaina famiglia reale ingleseDobbiamo anche aggiungere che, la famiglia reale inglese, facendo un massiccio uso di cocaina (alcune fonti parlano di chili al mese) , il sangue è così marcio che devono cambiarlo bevendolo ogni giorno per colazione.

L’assunzione di alcuni farmaci, come la cocaina, che è una dipendenza principale per la famiglia reale inglese, è in grado di creare una porfiria latente. So che sembra pazzesco, ma è vero.

Le famiglie reali, specialmente quella inglese, hanno sempre negato di essere afflitti da questa malattia, proprio come i loro antenati Giorgio III e Mary Stuart.

La nipote della regina Vittoria, Charlotte, aveva questa malattia, proprio come sua madre Vicky ed il cugino della Regina Elisabetta, Guglielmo di Gloucester.

linea di sangue Obama

Sopra: la linea di sangue Obama – In basso a sinistra troviamo Vlad l’impalatore aka Dracula, discendente anche di Diana e Kate Middleton

È solo una coincidenza che il principe Carlo ha dichiarato, nel mese di ottobre del 2011, di essere un discendente di Dracula (Vlad Drakul) attraverso sua nonna, la Regina Maria?

Quello di Dracula non è un mito, proprio come bere il sangue o stare lontano dalla luce del giorno non lo sono. E indovinate un po’: qual’è il tipo di sangue più ricercato? Quello dei bambini bianchi.

La famiglia reale, un gruppo pedofilo

La famiglia reale inglese, proprio come altri ‘Royals’ e, leader dei paesi più sviluppati, e probabilmente di altri pure, è afflitta da comportamenti pedofili.

Perché? Perché proprio come la maggior parte dei nostri leader mondiali, i membri della famiglia reale inglese sono satanisti.

Anche due primi ministri precedenti, Harold Wilson e Edward Heath, praticavano sacrifici di bambini, che sono un must per un satanista. Edward Heath faceva molte visite all’orfanotrofio di Jersey, dove ha ucciso diversi bambini. Poteva anche essere trovato presso il Kincora Boys Home di Belfast e pure alla Elm Guest House.

Nel 2008 , Paul Kidd, un maggiordomo di Buckingham Palace, è stato preso per aver commesso stupri sui bambini per 30 anni, mentre lavorava per la famiglia reale. Naturalmente non è stato trovato nessun link tra il circolo pedofilo creato da Kidd e la famiglia reale. Una delle vittime, un 14enne, ha testimoniato che fu preso da Kidd, alla fine degli anni ’70, per un tè con la regina.

Nel 1999, un’inchiesta internazionale, sotto il nome in codice ‘Ore’, portò ad arresti in Olanda e in Inghilterra, dove i poliziotti avevano stabilito legami tra membri pedofili del partito laburista e la prostituzione di minori vittime di una tratta proveniente dal Belgio e Portogallo. Blair, aiutato dal suo assistente Philipp Lyon, che è stato preso nel 2003 per il download di foto pedo-pornografiche, impose ai media di non rivelare i nomi.

Domanda: Quanti bambini e adulti (soprattutto donne) sono stati massacrati durante questi riti bagnati dal sangue?

Qualche anno fa, avrei pensato che sarebbe stato del tutto incongruo parlare di satanismo, ma mi sbagliavo. La pedofilia non è fine a se stessa ed ha come passo successivo il satanismo, quello vero. I satanisti per me erano quei quattro rubagalline delle Bestie di Satana. Questo è stato un grande errore.

Analizzate tutti gli ultimi avvenimenti di cronaca nera italiana:

  • Delitto di Garlasco: Chiara Poggi è stata assassinata perché aveva scoperto foto pedopornografiche nel computer di Alberto Stasi. Stasi non è in prigione.
  • Delitto di Cogne: Pochissime persone sanno che Anna Maria Franzoni è la nipote della moglie di Romano Prodi, Flavia Franzoni. L’omicidio di Cogne non è null’altro che un rito sacrificale avvenuto sotto controllo mentale [infatti la poveretta non ricorda nulla].

Delitto di Cogne: Un Rito Satanico?

  • Delitto di Meredith Kertcher: Chiaro rito Satanico dove a pagare è solo il poveraccio della situazione.
  • Delitto di Avetrana: Da mentiinformatiche.com«Avevo ragione io e, finalmente, la verità sta venendo a galla. Mia figlia Sarah aveva scoperto che qui ad Avetrana si celebrano terribili riti satanici, nei quali è coinvolta anche Sabrina. Adesso mia nipote deve dire tutto quello che sa. Deve spiegare dove si trova e cosa avveniva in quel misterioso casolare di cui parla nella telefonata che è stata intercettata dai carabinieri». Chi parla con Giallo è Concetta Serrano Scazzi, 52 anni, mamma di Sarah Scazzi. La donna, sconvolta, mentre si sfoga tiene tra le mani un documento che potrebbe segnare una svolta nelle indagini di uno dei casi di cronaca più sconvolgenti degli ultimi anni: l’omicidio di sua figlia Sarah, appunto. Su questo foglio, finora mai pubblicato, è trascritta una misteriosa conversazione telefonica, intercettata dai carabinieri, tra la nipote Sabrina Misseri, condannata in primo grado, e un suo amico, Alessio Pisello. Questa conversazione risale ai primissimi giorni dopo la scomparsa di Sarah, avvenuta il 26 agosto 2010. Era il 4 settembre e Avetrana era ancora una tranquilla cittadina della costa pugliese; pochi ancora sapevano della scomparsa di Sarah, il cui corpo fu ritrovato più di un mese dopo, il 7 ottobre. Nei primi giorni dopo la scomparsa della ragazzina, i carabinieri seguivano principalmente la pista dell’allontanamento volontario. Tutti i telefoni delle persone che ruotavano intorno a Sarah erano dunque sotto controllo: il sospetto infatti era che qualcuno scoprisse la sua fuga. Alle 9,45 di quel 4 settembre, a soli sette giorni dalla sparizione di Sarah, Sabrina Misseri, mentre si trovava a casa con la sorella, chiamò al telefono il suo amico Alessio Pisello e disse: «Hei, Ale, ma tu lo hai detto ai carabinieri di quella masseria?». Pisello rispose: «No, ancora no, perché non c’erano. Non ti preoccupare … tanto c’è chi sta andando prima di loro … Non ti preoccupare. Stanno andando, stanno andando … un paio di amici, in massa». Concetta guarda fisso il documento e stringe i denti per la rabbia. Dice la donna, con la solita calma che però, tradisce l’emozione: «Adesso dobbiamo scoprire dov’è questo posto e, soprattutto, capire perché mia nipote non voleva che i carabinieri andassero prima dei suoi amici. Cos’aveva da nascondere li?». È dilaniata, la povera Cosima. Da una parte ha paura di scoprire gli aspetti più nascosti della vita della sua bambina. Dall’altra, però, sa che questa nuova intercettazione non fa che confermare i suoi sospetti iniziali: «Ora ne sono sicura, lì avveniva qualcosa di losco che mia figlia sapeva e che non doveva raccontare a nessuno. Io l’ho sempre detto». Concetta, infatti, fin dall’inizio ha parlato di “riti malefici e messe nere”, di ceri accesi che allungano le ombre sui muri devastati e sporchi di vecchi casolari. Oppure, di luoghi dove si consumavano sporchi giochi di lussuria e vizio. Continua Concetta Scazzi: «L’ho sempre pensato leggendo i diari di mia figlia e vedendo i poster che appendeva nella sua stanza. Non mi sono mai piaciuti». In effetti, Sarah era attratta da tutto ciò che si accostava all’esoterismo, il mistero, l’eccesso. La sua stanza era tappezzata di foto di Marilyn Manson, il chiacchierato cantante statunitense bocciato dalla chiesa come l’Anticristo. Lei stessa amava presentarsi con il volto cereo e gli occhi truccati pesantemente e vestiva quasi sempre di nero. Ed è un caso che, poco prima di morire, Sarah avesse preso in prestito dalla biblioteca di Avetrana un libro su alcune sparizioni misteriose, dall’inquietante titolo: Segreti di morte? Certo è, che quale sia il luogo a cui si riferiscono Sabrina Misseri e il suo amico Alessio Pisello nell’intercettazione, rimane un mistero: nessuno degli investigatori, infatti, ne ha mai chiesto conto ai protagonisti. Se lo chiede oggi mamma Concetta: «Perché non glielo hanno chiesto? E perché non glielo chiedono adesso a questi due? Mia nipote deve spiegare dove si trova quel luogo e cosa centra con la morte della mia Sarah. Io devo sapere cos’è successo». Ed ecco che, a tre anni di distanza da quei fatti, un altro mistero confonde le poche certezze dell’orrendo delitto di Avetrana. Gli ingredienti del giallo, ancora una volta ci sono tutti: un casolare abbandonato tra gli infiniti uliveti che circondano il piccolo paese sul confine delle tre province di Taranto, Lecce e Brindisi. Il desiderio di una presunta assassina che vuole tenere il più possibile lontano da quel posto le persone impegnate nelle ricerche della cugina scomparsa. E la tenacia di una madre che, per dare un senso al proprio immenso dolore, non si arrende. Concetta Serrano, infatti, non si è mai accontentata dell’unico movente che, secondo i giudici, avrebbe spinto Sabrina a uccidere la cugina: la sua gelosia nei confronti della cugina Sarah. Concetta non vuole escludere nessuna pista alternativa. Nemmeno quella terribile secondo cui Sarah sarebbe stata uccisa perché era venuta a conoscenza dei riti satanici che si svolgevano ad Avetrana. E proprio questo il secondo movente a cui si riferiva il pubblico ministero Mariano Buccoliero nel processo contro Sabrina e Cosima Misseri? «NON VOLEVANO FARLA PARLARE» In quell’occasione, infatti, l’uomo sostenne che era difficile pensare che Sabrina avesse ucciso sua cugina solo per la sua gelosia nei confronti di Ivano Russo, 26 anni, il ragazzo conteso tra le due. Il pubblico ministero fece riferimento a «qualcosa di grave legato allo stato di tensione tra le due cugine, la pubblicità dei rapporti intimi tra Sabrina e Ivano, e discussioni tra Sabrina e la madre per quello che avrebbe detto la gente». Cosa non doveva dire la ragazzina alla gente? Il pubblico ministero non lo disse chiaramente, ma lo lasciò intendere: «Se Cosima Misseri è uscita e ha preso l’auto per riprendere Sarah, vuol dire che era necessario impedire che la ragazza tornasse a casa e raccontasse le ragioni del litigio e tutto ciò che era accaduto in casa Misseri». Cos’è che Sarah non avrebbe dovuto raccontare? Forse ciò che accadeva nelle campagne di Avetrana nelle sere dedicate a Satana? Questo è quello di cui è convinta Concetta. D’altra parte, anche Avetrana è piena di misteri e di casolari sparsi nelle campagne dove sono evidenti le tracce di sinistre attività. Uno, in particolare, è frequentato dalle coppiette e da alcuni ragazzi, tra i quali gli amici di Sarah e Sabrina. Questo casolare è pieno di scritte e graffiti dall’inequivocabile significato esoterico: potete vedere le foto in queste pagine. In paese lo chiamano “la casa dell’Africa”. Si dice che proprio qui, molti anni fa, la giovane figlia di una nobile famiglia che ci abitava, morì cadendo in un pozzo. È questa la masseria che tanto preoccupava Sabrina Misseri al telefono?
  • Delitto di Melania Rea: Rito Satanico e Controllo mentale

Il magistrato Paolo Ferraro sul caso Melania Rea

Per prima cosa ho dovuto ammettere l’esistenza del satanismo nelle pratiche dell’élite, poi, che nelle pratiche sataniste gli stupri e gli omicidi sono sistematici. Il passo successivo è stato ammettere [troppe le testimonianze a riguardo], che i satanisti si sono infiltrati ovunque: politica, media, servizi sociali, industrie e religioni varie.

8 thoughts on “Le pratiche pedofile e sataniche della famiglia Reale inglese

  1. Ciao, ti seguo da circa 2 mesi e ultimamente devo dirti che non mi sta piacendo tanto gli articoli che inserisci e ti spiego perchè.
    Siamo già dentro un cambiamento radicale che pian piano sta trasformando tutti i campi e tra poco con eventi piuttosto incredibili.
    In questo momento noi stiamo plasmando il nostro futuro e invece di concentrarci su articoli positivi, di visioni dell’universo, di dimensioni oltre la nostra immaginazione, continuiamo a dare potere a questi complotti.
    Ragazzi io capisco, non c’è dubbio che ci siano, ma continuando a parlarne facciamo solo il loro gioco. Dobbiamo avere il coraggio di ignorarli…abbiate fede, se non si calcolano, essi svaniscono come neve al sole. Se continuamo a parlarne (esotericamente basta che se ne parli) facciamo il loro gioco. Andiamo avanti, guardiamo oltre, lanciamoci nelle dimensioni d’amore. Serve solo quello. Abbiate fede.
    Un abbraccio

    • Ciao Giorgio,
      capisco molto bene cosa intendi, ma il cambio di paradigma avviene quando la maggioranza delle persone prende consapevolezza del mondo infame delle élite. Le persone non crederanno mai a questi fatti se non si portano evidenze e di conseguenza il nuovo paradigma sarà sempre infestato da queste entità oscure. L’umanità solo dopo aver conosciuto e perdonato può ignorare e, credo, potrà esserci un cambio positivo. Informati su quante persone hanno seguito il matrimonio di Kate e Williams: centinaia di milioni. Scendi in strada e prova a domandare a qualcuno di questi fatti! Ti prenderanno per matto. Ciao e grazie di seguire questo blog. A presto.

      • Sono d’accordo. Le persone devono prendere consapevolezza di ciò che si vela dietro le quinte e, queste cose devono essere di dominio pubblico. Poi si lavora su un cambio di coscienza positivo senza alimentare energie dissonanti su questa triste realtà (perchè le cose sopra citate sono REALI). Il cambiamento avviene prima dal singolo individuo e conseguentemente dalla massa.

        • l’importante è che se ne parli? E allora perché non lo dicono in TV????? ahahahhaahah W L’UNIVERSO VIBRA!

  2. Rispondo cercando di esprimerti quello che sento.
    Credo che ormai il salto della massa critica è stato già passato, perchè comunque la gente sta capendo…ormai sento gente che prima mi guardava con occhi da pazzo e ora mi parlano loro di quello che succede.
    Il problema di continuare a dirglielo, non fa altro che alimentare ancora di più la paura di non poter far niente e dunque caro amico…di rassegnarsi e inoltre di continuare a parlare ancora di queste cose. La tua personale esperienza è limitata a quello che ti circonda, ma molto di più sta la fuori…al coscienza sta cambiando. Comunque va bene lo stesso. Un abbraccio

    • Giorgio, non sono io a scegliere gli argomenti da trattare ma è l’Universo e, come ben sai, l’Universo ci da solo quello che ci serve. Un abbraccio 🙂

  3. LA MAMMA DI SARAH HA DETTO DI APPARTENERE AI TESTIMONI DI GEOVA, CHE – COME FORSE NON SA – E’ UNA DELLE TANTE FILIAZIONI DELLA MASSONERIA. PARLARE DI MASSONERIA E DI SATANISMO E’ UN TUTT’UNO, ANCHE SE I TESTIMONI NON SONO FORSE TENEBROSI E SANGUINARI COME I SATANISTI TOUT-COURT. SPIACE DIRLO, MA QUESTA POVERA MADRE E’ STATA IN PARTE RESPONSABILE DELL’ORRENDA FINE DELLA FIGLIA OLTRE OVVIAMENTE ALLA SEMPRE PIU’ ASSATANATA SOCIETA’.

  4. un colpo al cerchio e uno alla botte !
    non so nemmeno perchè perdo tempo a scrivere, forse solo perchè eviterò che qualche pirla creda ciecamente alle fesserie che leggo, quindi:
    1 la malattia dei reali non è la porfiria, tuttalpiù la sifilide molto diffusa fra tutti i nobili ma anche nel popolo, pochi sanno che il 70% delle malattie veneree sono endogene, si hanno dalla nascita e sono latenti e non necessariamente vengono attivate dalla promiscuità sessuale. altra malattia che ha reso famosa la nobiltà è l’emofilia.
    2 ammesso e non concesso che i reali inglesi siano affetti da porfiria, la porfiria si combatte con la somministrazione endovenosa di sostanze in grado di combattere la carenza della componente “eme” del sangue, di certo berlo non porta a nulla perchè verrebbe digerito come qualsiasi alimento e scomposte le proteine nella quasi totalità nella digestione.
    “So che sembra pazzesco, ma è vero” e dovremo crederti sulla parola ? ma fammi il piacere, di cazzate ne ho sentite tante ma questa le sorpassa in gran parte, non ho fiducia cieca nei medici allopatici ma senza la medicina occidentale con tutti i suoi limiti ed errori la vita media di noi tutti probabilmente sarebbe più bassa e la qualità infinitamente di più. Sono 300 con circa 3000 portatori sani i malati di porfiria in italia, spero che qualcuno affetto da tale problema si prenda la briga di smontare tali cazzate perchè non mi risulta che i malati di porfiria si curino bevendo sangue. Già trattate temi al limite della comprensione comune, già esponete versioni dei fatti non omologatee fuori dalla dittatura mediatica, ma il fatto che facciate questi scivoloni mette alla berlina la parte di tesi condivisibili dalle menti più aperte, se siete in buona fede prestate più attenzione prima di pubblicare ipotesi come fatti certi, se non siete in buona fede sappiate che molti ormai sanno che mescolare il 75% di verità con il 25% di bugie è un meccanismo usato dai trollatori del nog per togliere credibilità a tutte le tesi non allineate.

    jj

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