Il manoscritto Voynich, che risale al Medioevo è codificato in un linguaggio oscuro che a lungo ha sconcertato i linguisti di tutto il mondo. Gli studiosi non erano riusciti a decifrarlo. Ma nel 2001, il ricercatore Jim Finn sentì che aveva incrinato con successo il codice linguistico.
Le poche pagine che ha decifrato sembrano fare riferimento a un cataclisma ciclico terrestre causato da un “occhio” Celeste. Il rigonfiamento nucleare della nostra Galassia appare in cielo come un “luminoso e punitore occhio gigante”, nel corso di un esplosione del nucleo galattico.
Un antico Mito egizio descrive come l’Umanità sia stata punita dall’Occhio di Atum-Ra (il Creatore). In un altro mito è l’Occhio di Horus che porta distruzione. Ora Finn sembra aver scoperto la stessa metafora che appare in un passo delle Scritture dell’Età di Mezzo. Le pagine di questo manoscritto sono decorate con disegni, e curiosamente, uno di questi (vedi sopra) sembra molto simile ad una mappa dei bracci a spirale della Via Lattea. Potrebbe essere una mappa Medioevale della Via Lattea?