Quali sono state le decisioni prese durante la riunione Bilderberg 2014?

Ogni anno, le persone più potenti del mondo si incontrano in segreto. La loro agenda: il dominio totale del mondo. I media globali, osservano un blackout quasi totale.

Sembra fantascienza distopica, o il peggior incubo di un teorico della cospirazione.

bilderbergLa parte più strana è che è vera. Il 2011, destabilizzazione della Siria, il 2008/09/11 Goldman-Sachs guida la demolizione controllata dell’economia mondiale e, probabilmente, anche gli eventi false flag dell’11/9 sono stati tutti tracciati o attivati dai Bilderbergers.

Fortunatamente, il mondo sta combattendo. L’aumento dei mezzi alternativi basati su internet, ha tagliuzzato la segretezza che circonda la conferenza annuale del Bilderberg, consentendo alle persone un assaggio di ciò che i loro padroni hanno in serbo per loro. E le nazioni che resistono al tentativo di acquisizione da parte del mondo dei Bilderbergers, capegiati dall’Iran, Russia e Cina, stanno guadagnando terreno.

Questo è il motivo della conferenza Bilderberg di quest’anno a Copenhagen, in Danimarca, che si è conclusa il 1° giugno.

Prima preoccupazione Bilderbergers, secondo il giornalista Daniel Estulin, è l’acquisizione di Iran, Russia e Cina. L’accordo sul gas tra Russia e Cina – ed il successo dell’Iran e della Russia riguardo la difesa della Siria contro l’aggressione NATO – hanno sollevato gravi interrogativi sul fatto che l’Occidente guidato dal Bilderberg, possa continuare il suo schema di dominazione mondiale.

Maggio 2014 ha portato cattive notizie per i Bilderbergers. La Russia, punta dalle manovre NATO in Ucraina, ha annunciato che sta conducendo una nuova Unione Economica Eurasiatica. Nel frattempo, la Cina, ha appena chiamato per la formazione di un Alleanza Asiatica di Sicurezza che includa Russia e Iran. Tutto questo, più il piano per la costruzione del gasdotto Russia/Cina, suggerisce che il mondo sta cercando di girare fuori dal controllo dei Bilderbergers.

In risposta a queste battute d’arresto, i Bilderbergers stanno contemplando l’instaurazione di un “Big Deal” (grande patto) con l’Iran. Essi riconoscono che le sanzioni economiche imposte dai sionisti dell’Occidente, hanno fallito l’obbiettivo. Le sanzioni hanno semplicemente portato alle negoziazioni dell’Iran, con Cina e Russia, piuttosto che con l’Occidente. Il terminare delle sanzioni, potrebbe innescare un boom economico in Iran, con l’Occidente a condividerne i profitti.

Un “grand bargain” potrebbe definire l’Iran come terza parte indipendente, piuttosto che un membro a pieno titolo della nuova alleanza eurasiatica anti-occidentale. Ciò potrebbe rappresentare una grande vittoria per Teheran, trasformando l’Iran in uno degli stati più corteggiati. Questo potrebbe essere il segnale della tardiva accettazione, da parte dell’Occidente, della Rivoluzione Islamica Iraniana ed, inoltre, porrebbe fine al bullismo, alle minacce e alla violenza che, dal 1979, ha caratterizzato la politica occidentale verso l’Iran.

nuovo-ordine-mondiale-di-illuminati-19172108La prossima preoccupazione dei Bilderbergers, secondo il ricercatore Estulin, è l’aumento del sentimento anti-europeo da parte della popolazione del vecchio continente. Il successo dei partiti nazionalisti, nelle recenti elezioni per il Parlamento Europeo, rappresenta una sfida diretta alla visione, a lungo termine, dei Bilderbergers verso una alleanza USA-UE, che inaugurerebbe così, il Nuovo Ordine Mondiale.

Nuovo_ordine_mondiale_soros_Gabanelli_premioEstulin dice che i Bilderbergers sono preoccupati dal fatto che: “un Europa divisa a livello nazionale, sarebbe riluttante a prendere la globalizzazione per scontata”. Infatti, la distruzione della sovranità nazionale dell’Unione, dovrebbe essere il modello per ciò che è in serbo per il mondo intero. Se la UE muore, il sogno di un Nuovo Ordine Mondiale americano-europeo-sionista, muore con essa.

I Bilderbergers sono preoccupati anche per il contraccolpo portato dalle rivelazioni di Edward Snowden sullo spionaggio targato NSA. Sono preoccupati che i cittadini americani, e soprattutto europei, chiedessero la tutela della privacy che impedirebbe “la consapevolezza totale dell’informazione”. L’NSA (National Security Agency – agenzia per la sicurezza interna) è l’all-seeing-eye (occhio che tutto vede) al vertice della piramide del Nuovo Ordine Mondiale raffigurato sulla banconota da un dollaro americano. I Bilderbergers hanno discusso le strategie per sconfiggere i sostenitori della privacy proseguendo il loro percorso verso un mondo in cui tutto e tutti sono sotto il totale e permanente controllo.

L’elemento più sconcertante e inquietante al meeting di quest’anno del Bilderberg, è stato un forum sulle critiche della politica estera di Barack Obama. Daniel Estulin cita i Bilderbergers:

“I critici del presidente degli Stati Uniti lo hanno accusato di difeso gli interessi americani in Siria e ultimamente in Ucraina. La dottrina appena annunciata da Obama, prevede il ridimensionamento della forza militare e l’uso della diplomazia e dell’azione collettiva. I membri del Bilderberg invece, dicono che questa politica è condannata”.

Traduzione: Gli architetti neoconservatori dell’attentato del 9/11, e delle guerre successive, sono delusi dal fatto che Obama si sia rifiutato di bombardare la Siria, attaccare l’Iran, e di andare in guerra contro la Russia nella crisi in corso di Crimea. I neocon hanno ritenuto anche che, gli Stati Uniti, avrebbero dovuto attaccare la Cina per evitare che diventasse stato leader; una superpotenza. Questi fanatici nazisti, nel disperato tentativo di impedire al mondo di divenire multipolare, sono disposti a rischiare una guerra: la Terza Guerra Mondiale. Alcuni, sono hobbesiani convinti che il mondo abbia bisogno di un “sovrano” (una sola superpotenza, vale a dire USA-NATO) per evitare l’anarchia globale; altri sono massoni sionisti determinati a stabilire un unico governo mondiale con una capitale occupata: Gerusalemme.

Se queste persone raggiungessero il proprio obbiettivo, il futuro del mondo sarebbe sgradevole, brutale e breve.

Così ora, grazie a persone come Daniel Estulin e le sue fonti, conosciamo gli argomenti discussi quest’anno dai Bilderbergers, però, non sappiamo quali decisioni sono state prese.

A spuntarla, saranno stati i Bilderbergers che optano per una pacifica e graduale transizione verso un mondo multipolare, facendo pace con l’Iran e astenendosi da un eccessiva aggressività nei confronti della Russia e della Cina? O, è stato dato il via libera ai neocons, che spingono per un enorme attacco false-flag, stile 9/11, che lancerebbe la prossima tornata di sanguinosa conquista imperiale?

L’11 Settembre 2001, i neocons hanno facilmente ingannato il mondo. A quel tempo, l’espressione “false-flag” (attacco falsa bandiera), non era ancora entrato nel lessico mondiale.

Oggi, la consapevolezza sull’attacco false-flag, è altissima. Ogni volta che un si verifica uno spettacolare evento terroristico, come il bombardamento nella maratona di Boston, come il massacro di Sandy Hook, o l’attacco con armi chimiche a al-Ghoutha, Siria, la prima domanda che sorge nella mente di molte persone, è: Questo potrebbe essere un altro false flag?

I media non controllati, come PressTV, Veterans Today, Russia Today, Global Research, Infowars, WhatReallyHappened, CitizensForLegitimateGovernment, TruthJihadRadio e altri, hanno contribuito a diffondere il termine “false flag”. Grazie ai media indipendenti, milioni di persone hanno sentito parlare di Operazione Northwoods, Operazione Gladio, Lavon Affair, Operation Cyanide, e tutto quello che riguarda il 9/11.

cyber attackQuindi, se i Bilderbergers optassero per un altro enorme false flag, dovranno abbattere internet. Il modo più ovvio per farlo sarebbe attraverso un “Cyber Attack 9/11 Style”.

Nota: un cyber attack come il recente Heartbleed ….. L’ NSA, già da 2 anni era a conoscenza del bug. È stato un attacco per alimentare la paura sul furto dei dati sensibili e, quindi, per far accettare alle persone nuove norme restrittive e nuovi metodi di protezione: Microchip RFID.

 

Per scoprire la decisione finale presa nel Bilderberg, restate sintonizzati sui media alternativi … finché, ancora è possibile.

by Kevin Barrett – http://www.veteranstoday.com/2014/06/06/b-berg/

2 thoughts on “Quali sono state le decisioni prese durante la riunione Bilderberg 2014?

  1. Tutti i progetti,anche quelli più formidabili,specie se proiettati nel tempo e nel fututo,possono subire ritardi od ostacoli,ma si tratta di minuzie..per fermare un’evento di questa portata,che è a livello cosmico..occorerebbe solo la volontà del Creatore..a meno che Costui non abbia previsto per l’umanità,un destino obbligato..come riporta la Bibbia..quello che ci è concesso in fondo..è un libero arbitrio di portata infinitesimale..in fondo la vera sfida..il succo di tutto ciò che sta accadendo e che accadrà in un futuro breve,è solo e soltanto la possibilità di salvarsi l’anima..

  2. Tutto quello che -sembra- non sempre -è-. Forse i bilderbergs si sono inventati anche di mollare un po l’osso, per riprendere con misure alternative in futuro. Non hanno mai avuto fretta

Comments are closed.